Improvvisa impossibilità di evacuare con presenza di reiterato stimolo

Salve,

Questa strana sintomatologia ha cominciato a presentarsi stamattina nella fase finale di una evacuazione che sembrava essere un pò difficoltosa (faticavo ad espellere), ma non anomala al punto da sembrare preoccupante: In pratica ad un certo punto è stato come se avessi un blocco di feci particolarmente duro che ostruiva il retto...cioè...la sensazione era quella, tant'è che mi sforzai di spingere, ma alla fine conclusi che il mio intestino non riusciva ad espellere! Sul momento non mi preoccupai, pensando "Se mangio regolarmente alla fine verranno frantumate ed espulse per la pressione delle feci che le seguono". In seguito ho fatto una abbondante colazione ed un pranzo abbondante. Dopo pranzo ho sentito il fortissimo impulso di evacuare (come quando si ha la dissenteria), ma quando ho provveduto le uniche emissioni che ci sono state sono state di gas e di feci allo stato liquido (un tipo 7 su Scala Bristol)...cioè, a giudicare dallo stimolo e dalle feci avrei ipotizzato un attacco di dissenteria, ma usciva poco o nulla! Stasera ho mangiato sempre piuttosto abbondante e, mentre cucinavo, ho dovuto reiteratamente interrompermi a causa dello stimolo di andare al bagno, ma niente...sempre gas e poche feci liquide, tra l'altro in quantità davvero ridottissime (in pratica era come se il liquido fosse trasportato dal gas, non una emissione completa di liquido dall'intestino). Persino ora, mentre scrivo, continuo ad avere questo stimolo (ma andando vedo bene...stessa situazione...e alle volte solo gas) e mi sento pure un pò stordito (mi chiedo se non sia qualcosa di legato all'inabilità a defecare) e peraltro ho notato che, benchè il mio intestino sembri tuttora in grado di effettuare i suoi movimenti, i movimenti volontari del mio retto (il fatto di spingere)...è come se non rispondessero! Ora, devo ammettere che nella mia mente si è insinuato il terribile dubbio di aver ingerito qualcosa che abbia torto le mie visceri (anche se non mi sembrava affatto) o che il mio intestino si sia ritorto su se stesso per qualche mio movimento, quindi forse queste paranoie mi impediscono di "completare l'opera", ma mi chiedevo:

- Qualora avessi ingerito accidentalmente qualcosa (direi molto piccolo, perchè il massimo che ho inghiottito erano bocconi di roba) che per forma e consistenza fosse in grado di incastrarsi nel mio intestino ed impedire l'evacuazione, dovrei comunque perdere sangue dal retto, no?
- Ê possibile che il mio intestino si sia avvolto su se stesso a causa di un mio sforzo eccessivo nel tentativo di espulsione di stamattina?
- Cosa altro potrebbe aver causato questa strana sintomatologia?
- Può essere qualcosa di diverso da una ostruzione? Ê una cosa percui potrebbe essere ragionevole andare all'ospedale o posso andare dal mio medico?

Aggiungo per completezza che, a parte il forte stimolo, non ho dolori strani e che le feci espulse erano di un marrone vagamente tendente al borgogna, ma non nere (come,credo, da presenza di sangue).

Grazi
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Direi di parlarne con il suo medico ma le sue supposizioni, di torsione o ostruzione dell'intestino, non trovano razionale.

Si tranquillizzi.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)