Gonfiore e dolore addominale

Buongiorno,
scrivo per ricevere un parere sulla mia situazione degli ultimi due/tre anni.
Due anni fa, il mio medico curante mi ha prescritto una gastroscopia a seguito di forti dolori adodminali scatenati dopo l'assunzione di un antinfiammario. La gastroscopia ha evidenziato la presenza di due ulcere (condizione insolita a detta dei medici per un ragazzo di 23 anni) e successivamente l'apposito test ha diagnosticato la presenza del batterio helicobacter pylori. Dopo la cura standard che si applica in questo caso, le ulcere si sono rimarginate e il test successivo per l'hp è risultato negativo. I sintomi però (gonfiore addominale e a volte dolore) sono sempre rimasti, con l'aggiunta di stitichezza, difficoltà a dormire, perpetua stanchezza e gonfiore intestinale. Ho fatto moltissimi esami di tipo diverso, ma non è risultato mai nulla di anomalo: i valori delle analisi del sangue sono nella norma, non risulto essere intollerante al glutine (come era stato supposto), la colonscopia non ha evidenziato nulla di significativo. Soltanto una ecografia addominale ha messo in evidenza la presenza di molta aria a livello intestinale, per cui mi è stato semplicemente suggerito di mangiare alimenti contenenti meno scorie e diminuire il quantitativo di fibre.
Negli ultimi due mesi i sintomi (sebbene perenni nell'arco degli ultimi due anni) si sono aggravati: non riesco a dormire la notte in quanto mi sveglio per via di questo gonfiore, sono sempre molto stanco, ho sempre la sensazione di avere lo stomaco pieno al risveglio, spesso capita di alternare giorni di stitichezza a giorni in cui invece riesco ad andare di corpo più volte al giorno e il più delle volte la sensazione di gonfiore o la necessità di andare al bagno si manifestano subito dopo i pasti. Al momento sono in attesa di fare una gastroscopia a fine settembre.

Spero possiate darmi qualche dritta su come muovermi, ho consultato diversi specialisti, anche piuttosto rinomati, senza però ottenere nulla se non le classiche cure a base di gastroprotettori, che mi danno semplicemente sollievo. Ho 24 anni e questo problema non ben identificabile sta veramente influendo tantissimo, sia sulla qualità della mia vita che sui miei studi in quanto le mie capacità di concentrazione sono veramente intaccate dalla perenne stanchezza e mancanza di forza. Vorrei solo riuscire ad avere una diagnosi che mi permetta di ritrovare un po' di equilibirio in quanto la cosa sta impattando notevolmente sulla mia tranquillità emotiva.

Grazie della attenzione.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
... qualcuno le ha parlato di colon irritabile?

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
il colon irritabile mi è stato citato qualche volta da uno degli almeno 10 medici che ho visto in questi ultimi 2 anni ma nessuno mi ha mai parlato bene della cosa. Qualsiasi medico io veda, ricevo solo esami su esami da fare e nessuno si sbilancia in nessuna diagnosi (giustamente?).
Ho anche effettuato, pochi giorni fa, una colonscopia/ileoscopia (con biopsie) che non ha rilevato nessun tipo di anomalia. Come appunto le ho gia detto nel messaggio precedente, effettuerò una gastroscopia tra circa 20 giorni come controllo per le ulcere di qualche tempo fa.
Cosa fare? Ho intenzione di fare a giorni il test della SIBO. Sbaglio? Potrei considerare qualche intolleranza?

Grazie mille
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
E' corretto escludere eventuali intolleranze.

Le riconfermo la mia ipotesi che possa trattarsi di colon irritabile.
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