Senso di oppressione e respiro corto
Buonasera gentilissimi dottori...
Dopo un attacco di panico il 02 Giugno 2014 ad oggi la mia vita e cambiata... Dopo i pasti specialmente a pranzo provo un senso di pienezza e un respiro corto tremendo... La guardia medica mi diagnostico gastrite visto che durante la visita premendomi sullo stomaco io saltai dal lettino e per 10 gg ho assunto omeprazolo mattina e sera con risultati soddisfacenti anche se ogni tanto stavo male ancora... Quindi il dottore mi ha consigliato levopraid da prendere al mattino... Cura fatta ma sia durante il trattamento che ora i sintomi di pienezza sembrano aumentati... Può essere che il levopraid ha annullato ciò che di buono aveva fatto l omeprazolo? Sono molto confuso... Confido nel vostro aiuto...
N.b. Ho fatto anche la rx dell esofago stomaco e duodeno e il referto diceva che c erano segni di ipersecazione... Ciò significa che e gastrite?
Grazie per il servizio che offrite... Attendo risposta...
Dopo un attacco di panico il 02 Giugno 2014 ad oggi la mia vita e cambiata... Dopo i pasti specialmente a pranzo provo un senso di pienezza e un respiro corto tremendo... La guardia medica mi diagnostico gastrite visto che durante la visita premendomi sullo stomaco io saltai dal lettino e per 10 gg ho assunto omeprazolo mattina e sera con risultati soddisfacenti anche se ogni tanto stavo male ancora... Quindi il dottore mi ha consigliato levopraid da prendere al mattino... Cura fatta ma sia durante il trattamento che ora i sintomi di pienezza sembrano aumentati... Può essere che il levopraid ha annullato ciò che di buono aveva fatto l omeprazolo? Sono molto confuso... Confido nel vostro aiuto...
N.b. Ho fatto anche la rx dell esofago stomaco e duodeno e il referto diceva che c erano segni di ipersecazione... Ciò significa che e gastrite?
Grazie per il servizio che offrite... Attendo risposta...
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Se il disturbo è importante come riferito allora sarebbe consigliabile una gastroscopia con biopsie poiché la diagnosi di gastrite è soprattutto istologica.chieda pertanto una visita dirette da parte del suo medico di famiglia o dello specialista gastroenterologo.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 03/09/2014.
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