Risultato ves
Buongiorno Egregi Dottori, dopo una visita dal Gastroenterologo per un'esofagite da reflusso, lo stesso mi ha segnato delle analisi del sangue da portare al prossimo appuntamento, ho 42 anni questi i valori:
EMOCROMO
leucociti 4,94 mila/mmc valori normali 4 - 9
eritrociti 4,66 milioni/mmc 4,5 - 6,0
emoglobina 13,8 g/dl 13,0 - 17,5
ematocrito HCT 39,2 % 38 - 53
Vol. globulare medio MCV 84,1 fl 80 - 98
HB corpuscolare media MCH 29,6 pg 27,34
Conc. HB corpusc. MCHC 35,2 g/dl 30 - 36
FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili 49,8 40 - 75
Eosinofili 1,4 1,0 - 6,0
Basofili 0,4 0 - 1
Linfociti 39,3 20 - 45
Monociti 9,1 2,0 - 12,0
Esame morfologico: nella norma
Piastrine 188 mila/mmc 120 - 450
VES 1 ora (Westergren) 20 mm fino a 10
Proteina C Reattiva Inf. a 0,31 mg/dl fino a 0,50
Dall'esame ho notato il valore della Ves un pò alto premetto che il giorno dell'analisi avevo una piccola afta in bocca e successivamente si è gonfiata una gengiva in un altro punto, il medico di base mi ha detto che non c'è nulla e di stare tranquillo anche perchè il range dei valori nell'uomo non è 10 ma 15/20. Inoltre in quasi tutte le analisi effettuate in precedenza il valore oscillava sempre tra i 13 e 17. Vorrei avere delle risposte in merito in quanto sono un tipo abbastanza ansioso nonostante le assicurazioni avute dal mio medico di famiglia.
Questo valore può centrare con l'esofagite?
In attesa cordiali saluti.
EMOCROMO
leucociti 4,94 mila/mmc valori normali 4 - 9
eritrociti 4,66 milioni/mmc 4,5 - 6,0
emoglobina 13,8 g/dl 13,0 - 17,5
ematocrito HCT 39,2 % 38 - 53
Vol. globulare medio MCV 84,1 fl 80 - 98
HB corpuscolare media MCH 29,6 pg 27,34
Conc. HB corpusc. MCHC 35,2 g/dl 30 - 36
FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili 49,8 40 - 75
Eosinofili 1,4 1,0 - 6,0
Basofili 0,4 0 - 1
Linfociti 39,3 20 - 45
Monociti 9,1 2,0 - 12,0
Esame morfologico: nella norma
Piastrine 188 mila/mmc 120 - 450
VES 1 ora (Westergren) 20 mm fino a 10
Proteina C Reattiva Inf. a 0,31 mg/dl fino a 0,50
Dall'esame ho notato il valore della Ves un pò alto premetto che il giorno dell'analisi avevo una piccola afta in bocca e successivamente si è gonfiata una gengiva in un altro punto, il medico di base mi ha detto che non c'è nulla e di stare tranquillo anche perchè il range dei valori nell'uomo non è 10 ma 15/20. Inoltre in quasi tutte le analisi effettuate in precedenza il valore oscillava sempre tra i 13 e 17. Vorrei avere delle risposte in merito in quanto sono un tipo abbastanza ansioso nonostante le assicurazioni avute dal mio medico di famiglia.
Questo valore può centrare con l'esofagite?
In attesa cordiali saluti.
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la sua risposta, volevo portarLe in consulto la mia situazione, ho eseguito nell'arco degli ultimi 11 anni quattro gastroscopie il risultato è che soffro di esofagite con reflusso biliare più ernia iatale, la cura prescritta prevede l'assunzione di pantorc o altri simili da (a cicli) più il gaviscon dopo i pasti e riopan. Quando prendo il pantorc (o prodotti similari) non ho fastidi (che sono per lo più reflussi mai associati a dolori)che iniziano invece dopo un pò la sospensione, so che tutto dipende dall'alimentazione ma a volte un caffè in più è micidiale.L'ultima gastroscopia è stata eseguita quattro anni fà e presso il Policlinico Tor Vergata e di seguito riporto il risultato premetto che stavo assumendo da due settimane i farmaci sopra riporati:
Esofago normale per lume e mucosa in tutti i suoi segmenti. Giunzione squamo-colonnare (linea Z) di aspetto frastagliato. Presenza di piccola ernia jatale da scivolamento, senza segni di esofagite nella mucosa erniata. Cardias apparentemente ipocontinente, osservato in retrovisione. Stomaco normoconformato con pareti elastiche e ben distensibili. Mucosa gastrica rosea ed esente da alterazioni nel fondo, nel corpo e nell'antro: Piloro regolare. Il bulbo e la II porzione duodenale mostrano lume regolare e mucosa di aspetto normale. No eseguite biopsie per la assenza di patologie gastroduodenali. Diagnosi: non alterazioni di rilievo a carico dell'esofago, dello stomaco e del duodeno esplorato fino alla II porzione.
Sono rimasto perplesso dal risultato in quanto nelle precedenti gastroscopie risultava sempre un esofagite di grado moderato, i miei quesiti sono: perchè dopo un pò la sospensione dei farmaci ricominciano i disturbi di bruciore come se avessi una ferita? Devo eventualmente ripetere l'esame? leggo che può manifestarsi anche l'esofago di Barret è vero? La prego Dottore che accorgimenti posso adottare sono molto ansioso e non sono tranquillo.
Nel ringraziarLa ancipatamente Le porgo cordiali saluti.
Esofago normale per lume e mucosa in tutti i suoi segmenti. Giunzione squamo-colonnare (linea Z) di aspetto frastagliato. Presenza di piccola ernia jatale da scivolamento, senza segni di esofagite nella mucosa erniata. Cardias apparentemente ipocontinente, osservato in retrovisione. Stomaco normoconformato con pareti elastiche e ben distensibili. Mucosa gastrica rosea ed esente da alterazioni nel fondo, nel corpo e nell'antro: Piloro regolare. Il bulbo e la II porzione duodenale mostrano lume regolare e mucosa di aspetto normale. No eseguite biopsie per la assenza di patologie gastroduodenali. Diagnosi: non alterazioni di rilievo a carico dell'esofago, dello stomaco e del duodeno esplorato fino alla II porzione.
Sono rimasto perplesso dal risultato in quanto nelle precedenti gastroscopie risultava sempre un esofagite di grado moderato, i miei quesiti sono: perchè dopo un pò la sospensione dei farmaci ricominciano i disturbi di bruciore come se avessi una ferita? Devo eventualmente ripetere l'esame? leggo che può manifestarsi anche l'esofago di Barret è vero? La prego Dottore che accorgimenti posso adottare sono molto ansioso e non sono tranquillo.
Nel ringraziarLa ancipatamente Le porgo cordiali saluti.
[#3]
La MRGE non guarisce in quanto la presenza dell'ernia iatale permette il reflusso. Pertanto dopo periodi piu o meno lunghi di miglioramento i disturbi possono ripresentarsi. È quindi necessario affidarsi allo specialista che valuterà se e quando ripetere l'endoscopia e conseguentemente la terapia opportuna.
[#4]
Utente
La ringrazio Dottore, in questo modo essendoci l'ernia iatale l 'esofagite da reflusso può peggiorare nel tempo oppure usare la terapia per tutta la vita, infatti con gli IPP già dal primo utilizzo non ho più sintomi da reflusso. Mi scusi ma con questi attachi di ansia cerco continue risposte per potermi tranquillizzarmi.
Ancora grazie.
Cordiali saluti
Ancora grazie.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 03/09/2014.
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