Sintomi simil colon irritabile post infettivo

Buongiorno dottori,nel mese di febbraio ho avuto un'intossicazione alimentare con vomito, diarrea e febbre che mi ha spinto ad andare al pronto soccorso.Tuttavia la sintomatologia scompariva gradualmente nell'arco di tre giorni senza che assumessi alcun medicinale. Orben, dal mese di aprile accuso diarrea tutti i giorni accompagnata a dolori, specialmente dopo i pasti principali e dispepsia quotidiana piu' o meno sopportabile. Premetto che le feci al mattino sono regolari, ma i pasti principali mi provocano dolore e scariche (una e basta). Ho fatto tutti gli esami, TUTTI. Rilevata presenza di SIBO trattata con 3 cicli di rifacol, intolleranza al lattosio, (completa esclusione da ormai 4 mesi) e presenza di noduli linfoidi e lieve iperemia nella mucosa colica a seguito di esame endoscopico. I sintomi ancora non passano, ho leggeri miglioramenti dopo cicli di antibiotici che si prolungano anche per un mese, ma poi siamo punto e a capo. Il mio medico, che e' anche gastroenterologo, mi ha detto che potrebbe trattarsi di sintomi simil colon irritabile post infettivo, dato che dal referto endoscopico si intravedono noduli linfoidi, segno di una reazione ad un'infiammazione. E' possibile questa cosa?grazie!
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Si,
quello che le è stato detto è assolutamente possibile.

Può approfondire leggendo questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1686-influenza-intestinale-gastroenterite-virale-non-va-confusa-con-altre-forme-di-diarrea.html

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
Utente
La ringrazio vivamente per la risposta. Ma questi sintomi "simil colon irritabile" sono da considerarsi sindrome da colon irritabile vera e propria?oppure a differenza di quest'ultimo spariscono col tempo,dato che sono residuati da una precedente infezione?mi perdoni ma mi riesce difficile accettare che a causa di un'influenza banale o di una intossicazione alimentare da "cozza avariata" possa conseguirne una patologia che dura per tutta la vita!specialmente da uno che non sapeva nemmeno cosa voleva dire avere "mal di pancia"! Grazie dottore per una sia eventuale replica.
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Utente
Utente
Grazie per l'articolo dottore,l'avevo già letto..diciamo che ho letto quasi tutti i suoi articoli,dato che da quando accuso questa sintomatologia sono diventato un "appassionato"!
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Direi che è possibile la remissione del quadro.
Difficile esprimersi sui tempi di durata,
nel frattempo vanno gestiti, terapeuticamente, i sintomi.
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Utente
Utente
Grazie dottore. Un'ultima domanda...Dovrei ripetere l'esame parassitologico e coprocoltura delle feci. Mi chiedevo se l'assunzione di probiotici durante la raccolta dei campioni potesse inficiare sull'attendibilita' del risultato...Grazie!
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
DIrei di no.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore. In questi giorni sto riscontrando dolori e doloretti che non mi abbandonano tutto il giorno. Il mio medico mi ha detto di prendere un antispastico per un paio di settimane. Le chiedo un consiglio...premesso che vado al bagno regolarmente 2-3 volte al giorno, anche quando non soffrivo di ibs, quale sarebbe piu' utile?il mio medico mi ha detto che e' praticamente indifferente l'uso di una molecola rispetto ad un'altra...io vorrei che non venisse alterata la peristalsi intestinale...ho a casa la mebeverina,l'otilonio bromuro, l'alginor e la trimebutina...ho letto che la trimebutina e' piu' indicata per i casi di stipsi ed io non vorrei che peggiori la situazione!io non ho scariche, ma solo feci molli dopo i pasti principali (dopo pranzo sempre) accompagnata da urgenza defecatoria e dolore, ma sopportabile...ho letto che l'otilonio bromuro sarebbe piu' indicato perche' non altera la peristalsi e non darebbe dipendenza....grazie!
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La scelta terapeutica
deve effettuarla il medico prescrittore,
poichè
non può e non deve (è illegale) essere operata senza valutazione diretta.
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