Dispepsia e colon irritabile
Gentili dottori,
sono una ragazza di 21 anni. Da qualche anno soffro di sintomi che il mio medico di base ha ricondotto ad una sindrome del colon irritabile con forte componente ansiosa. I sintomi si alternano a periodi di relativa assenza di essi. Nell'ultimo mese ho sofferto anche di disturbi gastrici, di cui non avevo mai sofferto in precedenza: inizialmente era una esofagite da reflusso, curata con lansoprazolo e riopan per due settimane. Al termine della terapia i sintomi sembravano scomparsi, ora da qualche giorno avverto un forte gonfiore e tensione a livello epigastrico e dispepsia, ma anche attacchi di colite, meteorismo, borborigmi e eruttazioni, aggiunte a stipsi. Potrebbero tali sintomi essere riconducibili tutti al colon irritabile e ad una ridotta motilità gastrointestinale, o ad una causa psicosomatica? La mia ansia mi porta a fare brutti pensieri, e più ci penso peggio sto (ho notato che quando sono con amici o con il mio fidanzato quasi non sento più nulla).. è il caso che faccia esami invadenti quali una gastroscopia, nonostante la giovane età e l'assenza di sintomi "gravi" quali vomito, perdita di peso e feci scure? Ossia potrebbe esistere il rischio che si tratti di qualcosa di più grave? Aggiungo in ultimo luogo che da qualche mese ho iniziato ad assumere un contraccettivo estroprogestinico orale per ovaio policistico. Potrebbe essere quella la causa dei miei accentuati disturbi?
sono una ragazza di 21 anni. Da qualche anno soffro di sintomi che il mio medico di base ha ricondotto ad una sindrome del colon irritabile con forte componente ansiosa. I sintomi si alternano a periodi di relativa assenza di essi. Nell'ultimo mese ho sofferto anche di disturbi gastrici, di cui non avevo mai sofferto in precedenza: inizialmente era una esofagite da reflusso, curata con lansoprazolo e riopan per due settimane. Al termine della terapia i sintomi sembravano scomparsi, ora da qualche giorno avverto un forte gonfiore e tensione a livello epigastrico e dispepsia, ma anche attacchi di colite, meteorismo, borborigmi e eruttazioni, aggiunte a stipsi. Potrebbero tali sintomi essere riconducibili tutti al colon irritabile e ad una ridotta motilità gastrointestinale, o ad una causa psicosomatica? La mia ansia mi porta a fare brutti pensieri, e più ci penso peggio sto (ho notato che quando sono con amici o con il mio fidanzato quasi non sento più nulla).. è il caso che faccia esami invadenti quali una gastroscopia, nonostante la giovane età e l'assenza di sintomi "gravi" quali vomito, perdita di peso e feci scure? Ossia potrebbe esistere il rischio che si tratti di qualcosa di più grave? Aggiungo in ultimo luogo che da qualche mese ho iniziato ad assumere un contraccettivo estroprogestinico orale per ovaio policistico. Potrebbe essere quella la causa dei miei accentuati disturbi?
[#1]
Nulla di allarmante. Continui a trattare il reflusso. Per il resto sono sintomi da colon irritabile, ma bisogna escludere eventuali intolleranze (lattosio, glutine).
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 23/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.