Mal di stomaco dopo i pasti e colon irritabile
Egregi Dottori,
desidererei ricevere dei consigli relativamente al mio attuale problema gastrointestinale.
Sono affetto da sindrome di colon irritabile ormai da diversi anni e attualmente sto attraversando un periodo abbastanza stressante, almeno dal punto di vista emotivo. Noncurante, negli ultimi giorni ritengo di aver abusato con l'alimentazione, mangiando cibi fritti e piccanti e gelati a volontà. Così facendo, ieri ho avuto un singolo episodio di diarrea seguito poi da dolore epigastrico di media intensità accompagnato da sensazione di pienezza e difficoltà di digestione. Disturbo placato attraverso l'assunzione di una compressa di Maalox. Adesso sto mantenendo un'alimentazione quanto più leggera possibile ma ad oggi dopo ogni pasto, nello specifico dopo 1-2 ore, torna ad affacciarsi il mal di stomaco, sempre tollerabile ma comunque fastidioso. Immagino si sia infiammata la mucosa gastrica.
Che dieta alimentare dovrei seguire? Ogni volta non so mai cosa mangiare in totale tranquillità. Mi sarebbe davvero utile sapere cosa evitare fintanto che i sintomi non saranno del tutto scomparsi. Ad esempio ieri sera ho mangiato solo una mozzarella e un panino, stamattina uno yogurt bianco e poi a pranzo degli spaghetti con patate e zucchine in umido ed una fetta di petto di pollo arrostito. Può essere utile assumere dei probiotici? Se sì, quali? E il Maalox?
Spero di ricevere una Vostra gradita risposta non appena Vi è possibile. Nel frattempo Vi ringrazio e porgo cordiali saluti.
desidererei ricevere dei consigli relativamente al mio attuale problema gastrointestinale.
Sono affetto da sindrome di colon irritabile ormai da diversi anni e attualmente sto attraversando un periodo abbastanza stressante, almeno dal punto di vista emotivo. Noncurante, negli ultimi giorni ritengo di aver abusato con l'alimentazione, mangiando cibi fritti e piccanti e gelati a volontà. Così facendo, ieri ho avuto un singolo episodio di diarrea seguito poi da dolore epigastrico di media intensità accompagnato da sensazione di pienezza e difficoltà di digestione. Disturbo placato attraverso l'assunzione di una compressa di Maalox. Adesso sto mantenendo un'alimentazione quanto più leggera possibile ma ad oggi dopo ogni pasto, nello specifico dopo 1-2 ore, torna ad affacciarsi il mal di stomaco, sempre tollerabile ma comunque fastidioso. Immagino si sia infiammata la mucosa gastrica.
Che dieta alimentare dovrei seguire? Ogni volta non so mai cosa mangiare in totale tranquillità. Mi sarebbe davvero utile sapere cosa evitare fintanto che i sintomi non saranno del tutto scomparsi. Ad esempio ieri sera ho mangiato solo una mozzarella e un panino, stamattina uno yogurt bianco e poi a pranzo degli spaghetti con patate e zucchine in umido ed una fetta di petto di pollo arrostito. Può essere utile assumere dei probiotici? Se sì, quali? E il Maalox?
Spero di ricevere una Vostra gradita risposta non appena Vi è possibile. Nel frattempo Vi ringrazio e porgo cordiali saluti.
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L'antiacido non è utile nel colon irritabile.
Troverà numerosi consigli in questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1848-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-quale-terapia-e-quale-dieta-seguire.html
Troverà numerosi consigli in questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1848-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-quale-terapia-e-quale-dieta-seguire.html
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
La ringrazio per l'articolo consigliatomi; sebbene mi ritenga già piuttosto informato sull'argomento, l'ho trovato molto interessante.
Colgo l'occasione, però, per esprimere qualche perplessità circa i FODMAPs: stando alla tabella, è come se mi si dica di ridurre il consumo di quasi tutti gli alimenti, in questo modo com'è possibile andare avanti? Non solo si rischia di dimagrire (e io difatti sono dimagrito!) ma si è anche costretti a rinunciare ai piaceri della tavola. Poi non mi è chiara una cosa: come mai alcuni gastroenterologi consigliano il consumo a lungo termine di yogurt (preferibilmente uno ogni mattina) ed altri invece li sconsigliano insieme a tutti gli altri latticini? Mi creda, c'è tanta confusione in merito, glielo dico da paziente attento e curioso, a tal punto che le tabelle dei cibi permessi e di quelli sconsigliati spesso sono contraddittorie. Io stesso, nonostante conosca il mio problema a menadito, non ho ancora capito bene cosa posso mangiare in tutta tranquillità, si figuri che il mio gastroenterologo di fiducia mi ha consigliato di "mangiare un po' di tutto, senza esagerare relativamente alla quantità." Eppure c'è sempre il famoso periodo in cui i sintomi si riacutizzano. Ho provato con un diario alimentare ma non sono mai riuscito ad individuare con assoluta certezza i cibi da eliminare dalla dieta perché ogni volta la riacutizzazione dei sintomi (o la diarrea) viene innescata da un cibo diverso. Ci sono periodi in cui riesco a mangiare di tutto, come se non fossi affetto da IBS, altri in cui devo proprio contenermi. Tra l'altro ho notato che il mio colon diventa più "sensibile" durante i cambi di stagione: come mai?
Tornando al consulto, l'antiacido l'ho assunto perché il dolore era circoscritto allo stomaco, con lieve bruciore e marcata dispepsia, quindi immagino che si sia instaurata un po' di gastrite. Dando per scontata la temporanea eliminazione di cibi fritti e piccanti dalla dieta, cos'altro mi consiglia? Lo yogurt la mattina aiuta? Glielo chiedo perché ormai ho questa abitudine...
Inoltre a casa ho dei probiotici (prescrittimi dal gastroenterologo) che assumo per 20 giorni con un intervallo di due mesi: ritiene siano di aiuto? Il nuovo ciclo lo inizio tra qualche giorno...
Colgo l'occasione, però, per esprimere qualche perplessità circa i FODMAPs: stando alla tabella, è come se mi si dica di ridurre il consumo di quasi tutti gli alimenti, in questo modo com'è possibile andare avanti? Non solo si rischia di dimagrire (e io difatti sono dimagrito!) ma si è anche costretti a rinunciare ai piaceri della tavola. Poi non mi è chiara una cosa: come mai alcuni gastroenterologi consigliano il consumo a lungo termine di yogurt (preferibilmente uno ogni mattina) ed altri invece li sconsigliano insieme a tutti gli altri latticini? Mi creda, c'è tanta confusione in merito, glielo dico da paziente attento e curioso, a tal punto che le tabelle dei cibi permessi e di quelli sconsigliati spesso sono contraddittorie. Io stesso, nonostante conosca il mio problema a menadito, non ho ancora capito bene cosa posso mangiare in tutta tranquillità, si figuri che il mio gastroenterologo di fiducia mi ha consigliato di "mangiare un po' di tutto, senza esagerare relativamente alla quantità." Eppure c'è sempre il famoso periodo in cui i sintomi si riacutizzano. Ho provato con un diario alimentare ma non sono mai riuscito ad individuare con assoluta certezza i cibi da eliminare dalla dieta perché ogni volta la riacutizzazione dei sintomi (o la diarrea) viene innescata da un cibo diverso. Ci sono periodi in cui riesco a mangiare di tutto, come se non fossi affetto da IBS, altri in cui devo proprio contenermi. Tra l'altro ho notato che il mio colon diventa più "sensibile" durante i cambi di stagione: come mai?
Tornando al consulto, l'antiacido l'ho assunto perché il dolore era circoscritto allo stomaco, con lieve bruciore e marcata dispepsia, quindi immagino che si sia instaurata un po' di gastrite. Dando per scontata la temporanea eliminazione di cibi fritti e piccanti dalla dieta, cos'altro mi consiglia? Lo yogurt la mattina aiuta? Glielo chiedo perché ormai ho questa abitudine...
Inoltre a casa ho dei probiotici (prescrittimi dal gastroenterologo) che assumo per 20 giorni con un intervallo di due mesi: ritiene siano di aiuto? Il nuovo ciclo lo inizio tra qualche giorno...
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Può assumere lo yogurt,
i cicli di probiotici possono anche non essere utili poichè talora possono incentivare il meteorismo.
Mi fa piacere che lei sia informato,
comprenderà quindi facilmente come non esista una dieta standard.
Cibi, qualità e quantità vanno calibrati a seconda delle fasi clinico-sintomatologiche,
magari accompagnati da farmaci
con il necessario aiuto dello specialista.
i cicli di probiotici possono anche non essere utili poichè talora possono incentivare il meteorismo.
Mi fa piacere che lei sia informato,
comprenderà quindi facilmente come non esista una dieta standard.
Cibi, qualità e quantità vanno calibrati a seconda delle fasi clinico-sintomatologiche,
magari accompagnati da farmaci
con il necessario aiuto dello specialista.
[#4]
Utente
Assumendo i probiotici non ho mai avuto particolari problemi, fatta eccezione per episodiche difficoltà di evacuazione.
Certo, comprendo benissimo che non vi sia una dieta "standard", ed è proprio questo che mi manda in confusione eheh
Andrò avanti ancora per qualche giorno con pasti leggeri e calibrati nella speranza che questo modesto mal di stomaco post-prandiale cessi del tutto.
Le farò sapere.
Grazie.
Certo, comprendo benissimo che non vi sia una dieta "standard", ed è proprio questo che mi manda in confusione eheh
Andrò avanti ancora per qualche giorno con pasti leggeri e calibrati nella speranza che questo modesto mal di stomaco post-prandiale cessi del tutto.
Le farò sapere.
Grazie.
[#6]
Utente
Dr. Quatraro,
dopo qualche giorno di serenità gastrointestinale, oggi dopo pranzo sono ricomparsi i "dolorini" nella zona superiore dell'addome. Adesso, nonostante sia già quasi ora di cena, avverto pesantezza e gonfiore, come se non avessi digerito del tutto.
E' possibile che questi problemi siano attribuibili ad un integratore (prescrittomi dall'ortopedico) che assumo ogni giorno dopo pranzo per una condropatia? In particolare si tratta del CartiJoint Forte... Pensa che in qualche modo possa dare fastidio al mio colon irritabile?
Stavo pensando di prendere il Debridat per qualche giorno, che ne pensa? Il mio gastroenterologo mi ha sempre consigliato di assumerlo in caso di riacutizzazione dei sintomi...
Sarei lieto se potesse darmi qualche dritta. La ringrazio anticipatamente.
dopo qualche giorno di serenità gastrointestinale, oggi dopo pranzo sono ricomparsi i "dolorini" nella zona superiore dell'addome. Adesso, nonostante sia già quasi ora di cena, avverto pesantezza e gonfiore, come se non avessi digerito del tutto.
E' possibile che questi problemi siano attribuibili ad un integratore (prescrittomi dall'ortopedico) che assumo ogni giorno dopo pranzo per una condropatia? In particolare si tratta del CartiJoint Forte... Pensa che in qualche modo possa dare fastidio al mio colon irritabile?
Stavo pensando di prendere il Debridat per qualche giorno, che ne pensa? Il mio gastroenterologo mi ha sempre consigliato di assumerlo in caso di riacutizzazione dei sintomi...
Sarei lieto se potesse darmi qualche dritta. La ringrazio anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.3k visite dal 19/08/2014.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.