Dopo vari tentativi dal medico di base

Salve,
sono un ragazzo di 23 anni alto 1,80 peso sugli 80kg ex fumatore da 4 mesi, pratico qualche oretta di sport a settimana, faccio un lavoro sedentario davanti al pc dove la postura che assumo non è delle migliori e mi concedo molto spesso ai vizi alcolici del sabato sera, soprattutto birra, rare volte succede di mischiare (ultimamente sto lavorando anche su questa mia dipendenza), mai fatto uso di sostanze stupefacenti; a causa di un periodo depressivo sono diventato ESTREMAMENTE ansioso e paranoico.
Dallo scorso Agosto 2013 fino a Novembre 2013 ho avuto periodi di dissenteria alternati a volte da feci normali, con pancia sempre normale.
Dopo vari tentativi dal medico di base (che mi ha prescritto augumentin per 3 volte, e enterolactiv plus) si è giunti sul fare il test delle intolleranze quello base; con risultato di intolleranza al lievito di birra 33%, tuorlo 96% e chiaro dell'uovo 43%.
successivamente non ho più avuto problemi (ho eliminato solamente l'uovo), i problemi sembravano essere scomparsi.
Dopo qualche mese esattamente ad aprile/maggio si presenta il problema di un gonfiore che interessa il basso ventre e la zona circostante, si verifica tutte le mattine poco dopo essermi alzato, anche senza aver mangiato! Questo gonfiore raramente crea dolore (parliamo di un lievissimo dolore di si e no 5 minuti, che si ripete più volte nell'arco della giornata) , ma solo un forte disagio; le feci sono normali, ma ho come l'impressione di non digerire ciò che mangio; quella sensazione di pesantezza dopo una grande mangiata, presente anche se non tocco cibo localizzata nella gola come nella pancia.
Passato del tempo il problema si era attenuato, ma ora si è ripresentato da circa un mese, andando dalla gastroenterologa mi ha segnato RIOPAN e altri fermenti lattici (a suo avviso più forti dei precedenti in capsule), ho effettuato vari esami: Ecografia al fegato, reni, aorta, cistifella, pancreas, vie biliari... dove viene segnalato un forte meteorismo.
Successivamente ho eseguito analisi del sangue e urine, dove nelle prima risulto avere il valore RWB 11.7 anzichè 11.8 e azotemia 19 anzichè 20. Per il resto tutto nella norma.
La dottoressa il 12/08/2014 mi ha consigliato di seguire una dieta priva di glutine e lattosio per circa 3 mesi (in precedenza ho continuato a mangiare tutto tranne gli alimenti con uovo e bevande gassate analcoliche) , e di continuare a prendere i fermenti lattici con pause di 10 giorni al mese. Ad oggi nonostante sia seguendo questa dieta presento ancora il problema.
Nella mia alimentazione ho sempre escluso bevande gassate (che non ho mai amato) così come la ciccolata, da buon amante della birra sono passato al vino e superalcolici lisci (da quando ho capito non contengono glutine) che come detto inizialmente ne faccio uso solo il finesettimana, e sto cercando di trovare il giusto compromesso.
A fronte di tutto ciò, vorrei avere un opinione sulla cura che mi è stata prescritta.
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Credo possa trattarsi di un problema alimentare. Legga tale articolo che le potrà essere di utilità.


https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie per la tempestiva risposta, a riguardo ho letto molti articoli anche su altri siti, dove spesso viene associato il colon irritato a questo tipo di disturbo (diagnosi fatta lo scorso anno dal medico di base, senza mai farmi fare esami o visite dicendo sempre che si trattava di un virus/cambio stagione/è periodo).

A luce di tutto, come faccio a capire quale sia l'alimento/i che mi creano questo disturbo? Ci sono esami da fare? un test per la celiachia crede sia necessario?

Grazie.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
È sempre bene escludere le intolleranze note, lattosio e glutine. Per capire a quali alimenti può essere intollerante bisognerebbe applicare la dieta di esclusione che le ho indicato prima.


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Utente
Utente
Al fine di comprendere con certezza assoluta senza passare per varie diete, mi domando: come mai non si sceglie di fare subito il test delle intolleranze? soprattutto per glutine e lattosio? non si avrebbe subito una risposta identificativa del problema e quindi mettere già le basi per una futura dieta?

Ringrazio scusandomi per la mia insistenza.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Questo è vero, ma anche in caso di negatività ai test la dieta sopra indicata trova applicazione in quanto ci possono essere ugualmente intolleranze/ipersensibilità alimentari (fra cui lo stesso glutine) che possono essere rilevate solo con una dieta di esclusione.




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