Esofagite?
Buonasera Dottore,
la disturbo per un consulto.
Qualche giorno fa ho iniziato a soffrire di forti bruciori di stomaco che si irradiavano lungo tutto l'esofago fino anche alla bocca, tant'è che mi sembrava che provocassero anche mal di gola.
Mi sembra poi di avere dolore a deglutire cibi duri; dolore che si irradia all'altezza della bocca dello stomaco e in parte nel corrispondente punto della schiena.
Mi sono recato dal mio medico curante il quale, vista la situazione, ha detto che poteva essere esofagite e mi ha detto di seguire una dieta leggera e di prendere del pantoprazolo 40 mg.
In pochi giorni il bruciore è passato, ma non la difficoltà a deglutire.
Ci tengo a precisare che nel 2008 feci una gastroscopia e mi venne diagnosticata una gastrite cronica antrale moderatamente attiva non atrofica a seguito della quale seguii la terapia per eradicazione dell'Helicobacter (2 antibiotioci +un inibitore). Comunque sia il medico che il gastroenterologo ai tempi dissero che andava tutto bene e l'unico consiglio era eradicazione del batterio (cosa che feci).
Mi permetto di chiederle se la diagnosi di esofagite a suo parere può essere corretta ovvero se vi sono ragioni per ipotizzare altre patologie.
Attendo con fiducia suo pregevole parere e la ringrazio per la disponibilità.
A presto
la disturbo per un consulto.
Qualche giorno fa ho iniziato a soffrire di forti bruciori di stomaco che si irradiavano lungo tutto l'esofago fino anche alla bocca, tant'è che mi sembrava che provocassero anche mal di gola.
Mi sembra poi di avere dolore a deglutire cibi duri; dolore che si irradia all'altezza della bocca dello stomaco e in parte nel corrispondente punto della schiena.
Mi sono recato dal mio medico curante il quale, vista la situazione, ha detto che poteva essere esofagite e mi ha detto di seguire una dieta leggera e di prendere del pantoprazolo 40 mg.
In pochi giorni il bruciore è passato, ma non la difficoltà a deglutire.
Ci tengo a precisare che nel 2008 feci una gastroscopia e mi venne diagnosticata una gastrite cronica antrale moderatamente attiva non atrofica a seguito della quale seguii la terapia per eradicazione dell'Helicobacter (2 antibiotioci +un inibitore). Comunque sia il medico che il gastroenterologo ai tempi dissero che andava tutto bene e l'unico consiglio era eradicazione del batterio (cosa che feci).
Mi permetto di chiederle se la diagnosi di esofagite a suo parere può essere corretta ovvero se vi sono ragioni per ipotizzare altre patologie.
Attendo con fiducia suo pregevole parere e la ringrazio per la disponibilità.
A presto
[#1]
La diagnosi è verosimile.
La conferma richiede una gastroscopia.
Prego.
La conferma richiede una gastroscopia.
Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 18/08/2014.
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