Difficoltà a respirare dopo i pasti
Buonasera a tutti,
sono un ragazzo di 22 anni, e sto per aprire un'azienda tutta mia quindi capirete il mio "disagio" nell'avere questo tipo di problemi (vorrei stare finalmente tranquillo quando aprirò). Iniziamo con la mia "storia":
L'anno scorso ho finito la scuola, dopo anni di studio in più per Informatica e Agrotecnico, e quest'anno è il primo ove non vado più a scuola (in via teorica non dovrei essere più stressato come prima). Qualche mese fa, verso le 2 di notte circa, ebbi il mio primo attacco di panico (credevo di morire...), andai subito al pronto soccorso ove mi fecero degli accertamenti e mi dissero che era "solo" ansia. Da lì ho cercato di stare calmo ed ogni qual volta mi venivano questi attacchi, prendevo la sedia e mi sedevo vicino alla finestra, respirando pian piano e calmandomi. Dopo una settimana non vennero più questi attacchi e divennero una cosa saltuaria. Ora, ho avuto problemi familiari (i miei stanno per divorziare...) e da una settimana circa, ho problemi di respirazione dopo i pranzi. Dopo un po', iniziano eruttazioni (a volte è anche imbarazzante davanti ai parenti eruttare ogni 10 secondi per circa 1 minuto) e riprendo a respirare normalmente.
Diciamo che da quando ho finito la scuola non ho più fatto sport e sono aumentato di circa 10 kg se non di più (non penso tanto a pesarmi anche se credo sia arrivato il momento di pensare al mio benessere). Prima ero magrissimo, ora sono sovrappeso di circa 8 kg. Ultimamente lavoro tantissimo al computer (dalle 8 e 30 alle 18 e 30 circa, ogni ora mi alzo e mi fumo una sigaretta. Diciamo una pausa di 15 minuti ogni ora). Quindi potrebbe anche essere la posizione errata a darmi problemi. Ma vorrei esserne "certo". Ci tengo a ricordare però che circa 2 mesi fa feci le analisi del sangue di cui non ho mai ricevuto i risultati (era un furgone dell'AVIS).
La notte del 15 la passai sulla spiaggia (l'alba mi piace tantissimo) e la mattina dopo, verso le 10, andammo a farci un giro ad Agropoli (camminammo un bel po' a piedi e non lo facevo da molto tempo). Stamane, dopo essermi fatto circa 12 ore di sonno (recuperando così di fatto le 8 ore sommate dei 2 giorni precedenti), sento il diaframma intorpidito, il petto anche (ma credo siano dolori da post-passeggiata lunga) ed ho dolore al fianco destro.
Grazie in anticipo per un'eventuale risposta.
In attesa,
Distinti Saluti
sono un ragazzo di 22 anni, e sto per aprire un'azienda tutta mia quindi capirete il mio "disagio" nell'avere questo tipo di problemi (vorrei stare finalmente tranquillo quando aprirò). Iniziamo con la mia "storia":
L'anno scorso ho finito la scuola, dopo anni di studio in più per Informatica e Agrotecnico, e quest'anno è il primo ove non vado più a scuola (in via teorica non dovrei essere più stressato come prima). Qualche mese fa, verso le 2 di notte circa, ebbi il mio primo attacco di panico (credevo di morire...), andai subito al pronto soccorso ove mi fecero degli accertamenti e mi dissero che era "solo" ansia. Da lì ho cercato di stare calmo ed ogni qual volta mi venivano questi attacchi, prendevo la sedia e mi sedevo vicino alla finestra, respirando pian piano e calmandomi. Dopo una settimana non vennero più questi attacchi e divennero una cosa saltuaria. Ora, ho avuto problemi familiari (i miei stanno per divorziare...) e da una settimana circa, ho problemi di respirazione dopo i pranzi. Dopo un po', iniziano eruttazioni (a volte è anche imbarazzante davanti ai parenti eruttare ogni 10 secondi per circa 1 minuto) e riprendo a respirare normalmente.
Diciamo che da quando ho finito la scuola non ho più fatto sport e sono aumentato di circa 10 kg se non di più (non penso tanto a pesarmi anche se credo sia arrivato il momento di pensare al mio benessere). Prima ero magrissimo, ora sono sovrappeso di circa 8 kg. Ultimamente lavoro tantissimo al computer (dalle 8 e 30 alle 18 e 30 circa, ogni ora mi alzo e mi fumo una sigaretta. Diciamo una pausa di 15 minuti ogni ora). Quindi potrebbe anche essere la posizione errata a darmi problemi. Ma vorrei esserne "certo". Ci tengo a ricordare però che circa 2 mesi fa feci le analisi del sangue di cui non ho mai ricevuto i risultati (era un furgone dell'AVIS).
La notte del 15 la passai sulla spiaggia (l'alba mi piace tantissimo) e la mattina dopo, verso le 10, andammo a farci un giro ad Agropoli (camminammo un bel po' a piedi e non lo facevo da molto tempo). Stamane, dopo essermi fatto circa 12 ore di sonno (recuperando così di fatto le 8 ore sommate dei 2 giorni precedenti), sento il diaframma intorpidito, il petto anche (ma credo siano dolori da post-passeggiata lunga) ed ho dolore al fianco destro.
Grazie in anticipo per un'eventuale risposta.
In attesa,
Distinti Saluti
[#1]
Non si allarmi. Si tratta di distensione gastrica favorita dalla posizione, dal fumo e dall'ansia. Tale distensione preme sul diaframma e favorisce il suo disturbo.
Nulla di grave
Cordialmente
Nulla di grave
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Gentile Dr. Felice, la ringrazio infinitamente per la sua risposta. Oltre a smettere di fumare, entro la settimana prossima, ero in procinto di andare in palestra. Vorrei approfittare della sua disponibilità per chiederle alcuni consigli su come, magari, riuscire ad avere una posizione corretta senza "stressarmi" col pensiero del "stai in posizione eretta". Uno sport specifico che mi possa aiutare in ciò? Piscina?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 16/08/2014.
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