Colonscopia virtuale o tradizionale

Ho 67 anni. Da anni soffro di spondilartrosi con cifosi dorsale. Ho rifatto RX e per caso risulta una frattura a cuneo del soma D8 , probabilmente di origine osteoporotica dorsale, è scritto, mentre dalla MOC DEXA risulta osteopatia lombare e femorale. Ho fatto esami generali e risultava solo CEA a 9, a 7 dopo tre giorni.
Il CEA è un marcatore aspecifico con falsi positivi.
Mi hanno consigliato , spaventandomi, di fare allora analisi sangue occulto e pure colonscopia virtuale o tradizionale. Io soffro di FAP, prendo Coumadin e ho avuto poco tempo fa tirotossicosi da amiodarone che sta rientrando. La motivazione di queste indicazioni di esami all’intestino, pur asintomatico, dicono sia dovuta al fatto di capire “di che natura è la frattura”, se neoplastica o osteoporotica. Quello che non capisco è perché non mi sia stata prescritta una Tac o Risonanza M. dorsale vertebrale. La colonscopia virtuale è opportuna e sicura per chi ha FAP? E quella tradizionale si può fare nel mio caso? Grazie.
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 528
Nel suo caso è possibile effettuare anche la colonscopia tradizionale,
con migliori risultati diagnostici.

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