Reflusso gastroesofageo e dieta vegetariana
Buongiorno,
ieri sono stata visitata in Pronto Soccorso da uno specialista in otorinolaringoiatria e mi è stato diagnosticato un forte reflusso gastroesofageo che ha portato ad un'infiammazione dell'esofago con conseguente senso di soffocamento.
Oltre ad una terapia di supporto per 40 giorni, mi è stato detto di restare a dieta, evitando i cibi acidi. In rete ho trovato svariati elenchi di cibi da evitare e le indicazioni più restrittive mi sono chiare: niente caffè, alcolici, thè, menta, bibite gassate, cacao e pomodori.
Io però seguo da 3 anni un regime alimentare vegetariano (per motivazioni etiche) e vorrei capire come conciliare al meglio questa mia esigenza con le indicazioni dello specialista: non sono riuscita a capire se posso mangiare i legumi, necessari per l'apporto di proteine in assenza di quelle animali, e ho il dubbio anche su molti frutti e ortaggi. E le spezie? Non consumo mai cibi molto piccanti, non mi piacciono, ma una spolverata di curry per insaporire le verdure posso permettermela? E la frutta secca? L'ho sempre usata come fonte di B12, pur consumandola con moderazione.
Resto in attesa di una vostra risposta e vi ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione.
Cordialmente
G.C.
ieri sono stata visitata in Pronto Soccorso da uno specialista in otorinolaringoiatria e mi è stato diagnosticato un forte reflusso gastroesofageo che ha portato ad un'infiammazione dell'esofago con conseguente senso di soffocamento.
Oltre ad una terapia di supporto per 40 giorni, mi è stato detto di restare a dieta, evitando i cibi acidi. In rete ho trovato svariati elenchi di cibi da evitare e le indicazioni più restrittive mi sono chiare: niente caffè, alcolici, thè, menta, bibite gassate, cacao e pomodori.
Io però seguo da 3 anni un regime alimentare vegetariano (per motivazioni etiche) e vorrei capire come conciliare al meglio questa mia esigenza con le indicazioni dello specialista: non sono riuscita a capire se posso mangiare i legumi, necessari per l'apporto di proteine in assenza di quelle animali, e ho il dubbio anche su molti frutti e ortaggi. E le spezie? Non consumo mai cibi molto piccanti, non mi piacciono, ma una spolverata di curry per insaporire le verdure posso permettermela? E la frutta secca? L'ho sempre usata come fonte di B12, pur consumandola con moderazione.
Resto in attesa di una vostra risposta e vi ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione.
Cordialmente
G.C.
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Ecco un articolo che risponde alle sue esigenze:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
In linea di massima deve ridurre i cibi a rischio. Sarebbe comunque utile che facesse riferimento ad un gastroenterologo per il controllo della patologia.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
In linea di massima deve ridurre i cibi a rischio. Sarebbe comunque utile che facesse riferimento ad un gastroenterologo per il controllo della patologia.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 18.9k visite dal 31/07/2014.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.