Complicanze celiachia

Buongiorno, provo ad esporre il mio problema anche se in questo momento non ho l'esito degli esami sottomano e quindi potrei risultare superficiale su alcuni dati.
Ho 43 anni, celiaco da 9 se non da prima! Da 9 anni a questa parte ho sempre seguito scrupolosamente la dieta. Gli esami del sangue di controllo sono sempre stati negativi, tranne una volta, 2 anni fa. Lo scorso anno in seguito a dei dolori addominali diffusi ho fatto un day service in gastroenterologia a Perugia e sono stato sottoposto a Colon, gastro e entero tac senza immissione del sondino naso gastrico. Si è rilevato dalla colon un'infiammazione a livello del sigma (che dava da pensare ad un ipotetico chron) anche se poi le biopsie sono risultate negative; dalla gastro oltre all'esofagite ernia iatale un numero superiore al normale di linfociti (che a seconda del gastroenterologo erano dovuti ad una ipotetica contaminazione), biopsie anche qui negative; dalla tac si è evidenziato anche presenza di alcuni diverticoli. Da allora faccio cura preventiva per i diverticoli con ciproxin 500, fermenti e spasmomed somatico da 40, mensilmente. Ora è un po' di tempo, qualche mese che ho dei fastidi addominali doloretti diffusi, gonfiore, finche la settimana scorsa ho accusato una colica o presunta tale all'addome lato destro altezza ombelico che si è rimanifestata a distanza di 5-6 giorni. Alche sono andato al pronto soccorso e da un esame ecografico è venuta fuori un'ileite terminale da approfondire. Martedì mi hanno fatto fare un'ulteriore ecografia non rilevando granche. A questo punto il medico radiologo trovando un'incongruenza tra il quadro clinico e quello ecografico mi ha consigliato di fare ulteriori approfondimenti (entero RMn) per escludere complicanze della malattia celiaca (eventuali neoplasie al tenue). Tutto ciò mi ha molto allarmato come potete immaginare. Ora è possibile pur avendo gli esami del sangue a posto (compreso emocromo) e rispondendo bene alla dieta che possa aver sviluppato un linfoma o qualcos'altro? Non ho perso peso, esame sangue occulto negativo, calcoprectina fecale <15, non sono anemico...è altrettanto vero che mi sento sempre disturbato a livello addominale. Inoltre ho anche un po' di timore a fare questo esame perché viene effettuato con l'introduzione del sondino cosa che non sopporterei. So che fare questo esame con l'introduzione del sondino ha un'attendibilità maggiore, ma se lo facessi sempre con mezzo di contrasto ma senza sondino potrei avere un'attendibilità utile? Grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
È possibile che alla Celiachia si possa
affiancare un colon irritabile.

Cosa pensa il suo specialista?

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
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