Controllo gastroscopia

Buongiorno, ho 40 anni e soffro da diversi anni di disturbi gastrici. Ho preso mio padre a 50 anni per un tumore allo stomaco e per questo vivo nel terrore che possa succedere anche a me. Nel dicembre del 2011 ho effettuato la mia prima gastroscopia che evidenziava un reflusso di grado lieve e assenza helicobacter. Nell'aprile del 2013 dopo un periodo di nausea e disturbi digestivi ho effettuato la seconda gastroscopia che evidenziava una piccola ernia iatale da scivolamento e una gastrite cronica antrale. LA biopsia evidenziava flogosi mucosa gastrica antrale. Sono stato un po' meglio con il levopraid che ho assunto per diversi mesi. Ora sto di nuovo male, mi prendono generalmente a metà mattino e a metà pomeriggio, delle crisi di nausea accentuate sicuramente dall'ansia. Non ho mai vomitato. Prendo occasionalmente motilex al bisogno che mi sembra mi faccia stare un po' meglio. Per definire meglio il mio quadro devo dire che sono un soggetto molto ansioso e ipocondriaco, e ho un'alimentazione non proprio sanissima ed ogni tanto eccedo un po' nel bere. Ora la mia domanda è questa: quando è consigliabile fare la prossima gastroscopia? E' arrivato il momento secondo voi dato che è passato un anno e tre mesi circa oppure posso tranquillamente aspettare? Come gestisco questi sintomi? Vivo costantemente nella paura di un tumore e credetemi è difficile. Grazie.