Valori epatici in continua crescita.

Buongiorno. Mia madre (66 anni, alta 1,60, peso 50 kg circa) un anno e mezzo fa ad un controllo di routine ha evidenziato alcuni valori riferibili al fegato fuori norma. Inizialmente solo lievemente ma a controlli successivi si sono dimostrati in crescita. Ad oggi abbiamo GGT 196, FOSFATASI ALCALINA 172, ALT 53 e anche AST, che sinora era normale, adesso è in crescita a 40. Tutti gli altri valori tranne il colesterolo (intorno a 300) nella norma. Ha fato un’eco addome sup. che ha dato esito negativo fatto salvo un” lieve ingrossamento del fegato con arrotondamento del margine inferiore del lobo di destra ad eco struttura conservata”.
Per l’ipercolesterolemia ha assunto per anni statine recentemente interrotte. Ora assume Menolipid. Oltre a ciò Nexium 20 mg, Gaviscon alla bisogna, Dibase (soffre di osteoporosi) e Cardioaspirin per stenosi carotidea.
Non manifesta sintomi di alcun tipo se non quelli riferibili a reflusso gastro-esofageo del quale soffre da molti anni. Per concludere segnalo che da bambina ha sofferto di epatite (virale?) poi risolta. Mia madre conduce uno stile di vita molto sano, non fuma, è completamente astemia, non ha un’alimentazione ricca di grassi e nonostante ciò quei valori sono in lenta ma continua ascesa e ciò ci preoccupa molto.
Il nostro medico non sa dare ulteriori spiegazioni. Abbiamo già prenotato una visita con il gastroenterologo, ma ci vuole tempo.
Vi ringrazio per l’attenzione che vorrete dedicarci.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
In una donna oltre la sesta decade deve essere presa in considerazione anche la colangite destruente non suppurativa (anche se mi dice che la signora è asintomatica).
Ovviamente credo siano state escluse tutte le altre cause di innalzamento degli enzimi epatici (farmaci, agenti chimici, virus).
L'epatite virale sofferta da bambina (quasi certamente da virus A) non ha alcun peso nel quadro attuale se da virus A.
Ci aggiorni se le fa piacere!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta sollecita. In realtà al momento non abbiamo escluso completamente alcuna causa di innalzamento degli enzimi epatici, anzi dobbiamo iniziare un iter diagnostico quindi ogni ipotesi è tenuta in considerazione. Quando parla di farmaci ritiene che anni di statine possano aver influito in questo senso? Il nostro medico, come ho specificato nel post precedente, al momento le ha sospese consigliando un preparato meno "aggressivo" (Menolipid). Inoltre per molti anni mia madre si è sottoposta ad iniezioni per contrastare l'osteoporosi assumendo un farmaco, di cui purtroppo non ricordiamo il nome, che poi era addirittura stato ritirato dal mercato. Per quanto concerne la colangite destruente non suppurativa rimango dubbiosa non avendo mia madre alcun sintomo tra quelli elencati per la patologia. Ma magari siamo solo in fase iniziale; comunque sintomi di sofferenza epatica non ne ha proprio nessuno in generale.
Ogni ulteriore consiglio è ben accetto essendo parecchio agitate...
Grazie.
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