Il medico di base mi ha prescritto una cura di lansoprazolo
Salve! Da circa due anni ho avuto problemi di stomaco come nausea, difficoltà digestive, senso di nodo alla gola e qualche volta reflussi acidi. Il medico di base mi ha prescritto una cura di Lansoprazolo (1 volta al dì a digiuno) e Motilex (1 compressa prima dei pasti). Dopo tre cicli di cura i sintomi non erano spariti, così circa due mesi fa, mi sono deciso a fare una visita gastroenterologica con una endoscopia ed esame istologico. L'esito è stato: "Modesta iperemia della mucosa esofagea al terzo inferiore; cardias beante con linea Z leggermente risalita; stomaco ben espandibile; mucosa interessata da iperemia diffusa più intensa in sede antrale dove appare moderatamente congesta; nulla al bulbo ed alla seconda porzione duodenale." L'esame istologico su due frammenti di mucosa antrale, sede di congestione, ha rilevato l'assenza di Helicobcter Pylori. Ho seguito per 40 giorni una cura di Pantorc 40 mg (1 volta alla mattina a digiuno) e Riopan 80mg/ml (tre volte al dì lontano dai pasti). Nonostante questa cura, continuo ad avere problemi di nausea, difficoltà a digerire e "pesantezza" di stomaco con bruciori di stomaco. Ho perso circa 10 Kg nell'arco di 7 mesi in quanto ho modificato drasticamente la mia dieta: mangio pasta, riso, pane, pollo e poco altro per evitare di avere problemi digestivi, inoltre ho eliminato alcool (non che bevessi molto in precendenza) e fumo da circa un anno. Questa situazione è diventata invalidante in quanto non riesco più a godere delle cene con gli amici e le uscite serali e di conseguenza non riesco più ad essere rilassato in queste situazioni. Cosa posso fare? Devo effettuare altri cicli di cura? Passerà mai questo fastidio invalidante o dovrò tenerlo per sempre?
Cordiali saluti e buon lavoro!
Cordiali saluti e buon lavoro!
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Il cardias beante (incontinente) è condizione, non reversibile, favorente il reflusso.
Pertanto occorre cronicamente rispettare norme antireflusso ed assumere terapia medica su indicazione del proprio curante/specialista difiducia.
Pertanto occorre cronicamente rispettare norme antireflusso ed assumere terapia medica su indicazione del proprio curante/specialista difiducia.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
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Si tratta di una moderata gastrite ed esofagite. Ha assunto anche dei procinetici (domperidone, ecc.) ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.5k visite dal 14/07/2014.
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