Calcoli alla colecisti

Buongiorno, Dottore.

Sono un uomo di 53 anni e circa un mese fa ho avuto una colica biliare con ittero ostruttivo, i valori del sangue molto alti ( GOT 398, GPT 693, GGT 8.52, bilirubina diretta 5.11 e indiretta 0.77, alpha amilasi 919 ) e urina scura ( preciso che la sera precedente avevo consumato hot-dog e bibite gassate e che gli esami del sangue dell’urina effettuati il mese precedente alla colica erano tutti regolari).
L’ecografia addominale effettuata il 3/07/08 ha evidenziato “ multiple formazioni litiasiche di piccolo diametro della colecisti, VBP di calibro ai limiti superiori della norma (8 mm), fegato iperecogeno da steatosi senza lesioni focali, pancreas, milza e reni normali, aorta addominale di calibro regolare, vescica e pareti regolari, prostata di volume normale”; inoltre, veniva notato il passaggio di un calcolo che aveva ostruito le vie biliari e che era stato eliminato, tanto è vero che successivamente non ho accusato più alcun dolore all’addome.
Dopo alcuni giorni ho rifatto le analisi che presentavano tutti i valori nella norma, tranne il GGT che, alla data del 10/07/08, era di 177.
Sto osservando una dieta rigida, eliminando completamente qualsiasi cibo grasso, fritti, insaccati, vino, bibite gassate, caffè, uova, ecc, sto bevendo almeno due litri di acqua minerale al giorno e sto inoltre assumendo DEURSIL 150 mg (una capsula dopo pranzo e una dopo cena ) e ora mi sento molto bene, come depurato e disintossicato.
Uno specialista mi ha consigliato l’asportazione in LPS della colecisti, successiva però ad una RM per vedere se ci sono calcoli nelle vie biliari; in caso positivo, l’effettuazione di un’ ERCP.
Lo stesso medico mi ha informato che tale indagine è dolorosa e può avere complicanze molto serie, anche se abbastanza rare, potendo causare perfino una pancreatite, cosa che mi ha abbastanza preoccupato e pertanto le chiedo gentilmente se anche lei è favorevole all’effettuazione dell’ ERCP e quali sono in Italia i centri di eccellenza per la mia patologia e in particolare se ve ne sono in Umbria, dove risiedo (non ho problemi comunque ad allontanarmi dal mio luogo di residenza).
Per evitare l’ERCP l’intervento “tradizionale” può essere
un’alternativa valida?
Lo stress può influire su queste patologie?
Le chiedo infine se l’assunzione di DEURSIL associata ad un abbondante consumo di acqua minerale (se mi può consigliare la più adatta) può riuscire ad eliminare i calcoli, onde evitare l’intervento chirurgico.

La ringrazio anticipatamente e le porgo distinti saluti.
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Caro Utente, come le hanno già consigliato la presenza di calcoli nel coledoco, in genere a livello dello sbocco papillare, devono essere tolti con la CPRE, un esame invasivo ma che raramente dà problemi seri ( non conosco centri in Umbria). L'acqua non influisce sulla presenza dei calcoli, l'interevento di colecistectomia per via laparoscopica nel suo caso è altamente consigliato considerando già un episodio importante. In fine lo stress non influisce su queste patologie.
Cordiali saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

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Utente
Utente
Egregio dottore, la ringrazio per la sua tempestiva risposta e le vorrei chiedere cortesemente quali sono i centri di eccellenza in Italia per questa mia patologia.
Distinti saluti.