Intossicazione alimentare
Buongiorno.
Tre giorni fa ho avuto una intossicazione alimentare per aver mangiato un riso con tonno in scatola lasciato diverse ore fuori dal frigo. Ne sono seguiti vomito e diarrea, e comparsa di febbre piuttosto alta dopo qualche ore, durata un giorno e mezzo e poi scomparsa. Il medico mi ha prescritto antiinfiammatori intestinale, gocce digestive, e pasticche per riequilibrare la flora intestinale, consigliandomi di recarmi in ospedale se le condizioni dovessero peggiorare. Non avverto particolari dolori alla palpazione, se non, leggera al fegato. Avro' tra tre giorni i risultati di analisi del sangue.
Le feci adesso sono quasi solide, posso mangiare e bere, ma da stamattina o sempre maggiori difficolta' di deglutizione, anche della saliva. Come se avessi l' esofago in parte bloccato da qualcosa. Sintomo che non avvertivo fino ad oggi.
Avete consigli? Preferirei non dover andare in ospedale dove non parlerebbero una lingua che conosco, essendo all' estero, ma non so valutare la gravita' possibile di questa disfagia.
Ringraziando, porgo i miei piu' cordiali saluti
Tre giorni fa ho avuto una intossicazione alimentare per aver mangiato un riso con tonno in scatola lasciato diverse ore fuori dal frigo. Ne sono seguiti vomito e diarrea, e comparsa di febbre piuttosto alta dopo qualche ore, durata un giorno e mezzo e poi scomparsa. Il medico mi ha prescritto antiinfiammatori intestinale, gocce digestive, e pasticche per riequilibrare la flora intestinale, consigliandomi di recarmi in ospedale se le condizioni dovessero peggiorare. Non avverto particolari dolori alla palpazione, se non, leggera al fegato. Avro' tra tre giorni i risultati di analisi del sangue.
Le feci adesso sono quasi solide, posso mangiare e bere, ma da stamattina o sempre maggiori difficolta' di deglutizione, anche della saliva. Come se avessi l' esofago in parte bloccato da qualcosa. Sintomo che non avvertivo fino ad oggi.
Avete consigli? Preferirei non dover andare in ospedale dove non parlerebbero una lingua che conosco, essendo all' estero, ma non so valutare la gravita' possibile di questa disfagia.
Ringraziando, porgo i miei piu' cordiali saluti
[#1]
Mi sembra che la sintomatologia importante sia passata. per il disturbo attuale provi con qualche antiacido.
cordialmente
cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 11/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.