Ernia iatale

Buongiorno. Vengo subito al problema. risultato della gastroscopia di Marzo 2014:
Esofagite distale di grado A (LAC); ernia iatale.
(Premessa: ho fatto molto uso in passato di farmaci come oki, e altri antidolorifici forti per mal di spalla e schiena.)
Non ho comunque problemi di gastrite e non ho acidità.
Il mio dottore mi ha prescritto per un mese il Sandoz 40mg e di sera prima di coricarmi anche una pastiglia di Gaviscon.
Dopo una cura di un mese sono stato meglio.
Spesso però ho avuto delle ricadute quindi ho tolto completamente alcool (anche bevande poco alcooliche), il caffè, il pomodoro e ogni tipo di cibo piccante e condito.
Ho rifatto la cura con il Sandoz per 20 giorni.
Noto però ancora che anche se sto super attento ho sempre dei dolori spontanei dopo aver mangiato zona stomaco.
Inoltre devo aspettare molto prima di coricarmi perchè altrimenti sento sempre dei "gorgoglii" molto fastidiosi.
Ho avuto anche molti problemi di mal di gola dovuto a reflusso.
Ormai è diventato un vivere un pò stressante anche perchè essendo sportivo quando mi sforzo la situazione tende a peggiorare.
Esiste una possibilità di ritornare, non dico come prima, ma avvicinarmi?
I dolori sono anche sopportabili ma non devo mai "sbagliare" quantità e qualità del cibo. Ho sentito parlare dell'operazione allo stomaco via endoscopica..
Può funzionare? Ha un rischio questa operazione? chi può farla?
Ringrazio subito per la risposta.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Le correzioni endoscopiche dell'ernia iatale
non si sono dimostrate altrettanto efficaci
come quella chirurgica.

Ciò premesso,
va detto che anche la soluzione chirurgica
non rappresenta la soluzione definitiva al problema.

È quindi utile attenersi al rispetto delle norme antireflusso,
affiancandole, se necessario, ai farmaci.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore.

Quindi se non ho capito male o risolvo il mio problema con "norme antireflusso" e farmaci A VITA oppure l'ultima spiaggia può essere quella chirurgica vera e propria (intendo operazione ad addome aperto).

Volevo sapere quale è il modo migliore ,se esiste, una cura definitiva che sia farmacologica o operatoria per l'ernia iatale.
La ringrazio



[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Non esistono cure definitive
ma terapie da "personalizzare",
modificabili nel tempo.