Dolore addome superiore e sterno
Buona sera,
circa 25 giorni fa ho accusato un forte mal di stomaco nell'addome superiore e subito sotto lo sterno. Il medico curante mi ha prescritto un mese di peptazol da 40 mg, poichè l'ha attribuito ad una infiammazione della mucosa gastrica.
Dopo circa 10 giorni sono stata decisamente meglio e mi sono scordata di assumere le comrpesse per due giorni consecutivi. Dopo tale dimenticanza il dolore si ripresentato.
Circa 7 anni fa feci una gastroscopia dove risultò un reflusso gastroesofageo a causa di un non perfetto funzionamento del cardias.
Ora terminerò la cura fra 5 giorni ma il dolore non si è risolto ed è pressochè costante a volte diventa più forte ed interessa la parte superiore dell'addome e la regione subito sottostante lo sterno.
Inizio a preoccuparmi pensando ad una pancreatite o a qualche altro male...
Capisco che a distanza è assai difficile pronunciare una diagnosi, però vi chiedo, in base ai sintomi da me descritti, se possa trattarsi di pancreatite o peggio.
Cordiali saluti
circa 25 giorni fa ho accusato un forte mal di stomaco nell'addome superiore e subito sotto lo sterno. Il medico curante mi ha prescritto un mese di peptazol da 40 mg, poichè l'ha attribuito ad una infiammazione della mucosa gastrica.
Dopo circa 10 giorni sono stata decisamente meglio e mi sono scordata di assumere le comrpesse per due giorni consecutivi. Dopo tale dimenticanza il dolore si ripresentato.
Circa 7 anni fa feci una gastroscopia dove risultò un reflusso gastroesofageo a causa di un non perfetto funzionamento del cardias.
Ora terminerò la cura fra 5 giorni ma il dolore non si è risolto ed è pressochè costante a volte diventa più forte ed interessa la parte superiore dell'addome e la regione subito sottostante lo sterno.
Inizio a preoccuparmi pensando ad una pancreatite o a qualche altro male...
Capisco che a distanza è assai difficile pronunciare una diagnosi, però vi chiedo, in base ai sintomi da me descritti, se possa trattarsi di pancreatite o peggio.
Cordiali saluti
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Gentile signora,
non vi sono elementi che indirizzino in maniera precisa verso una patologia pancreatica. Se la terapia con pantoprazolo non determina variazioni significative, le consiglio di sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica per valutare l'opportunità di praticare una nuova indagine endoscopica.
Cordiali saluti.
non vi sono elementi che indirizzino in maniera precisa verso una patologia pancreatica. Se la terapia con pantoprazolo non determina variazioni significative, le consiglio di sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica per valutare l'opportunità di praticare una nuova indagine endoscopica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 07/07/2014.
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