METEORISMO ED AEROFAGIA
Cortese Dottore,
mi trovo qui a scrivervi al fine di avvalermi del vostro prezioso consulto per richiedere un parere su un iniziale potenziale terapia che potrei intraprendere. Ho assunto da 3 settimane Esomeprazolo in dosaggio da 40/Mg al di per curare uno stato infiammatorio acuto di una esofagite.... il farmaco lo avevo già assunto nel mese di Gennaio senza riscontrare particolari effetti collaterali, se non che in questo periodo recente ho riscontrato disturbi intestinali derivanti da feci molli e meteorismo abbinato ad aerofagia persistente. Ho interrotto da circa due giorni il farmaco dal momento che i sintomi del reflusso sono pressochè spariti, l'unico problema deriva dal fatto che la situazione intestinale è tuttaltro che tranquilla. Stamattina ho alternato diarrea a feci dure e le eruttazioni sono davvero insopportabili... tali eruttazioni le ho da svariato tempo e forse stupidamente non ho mai approfondito imputandole al reflusso gastrico, il timore è che sia proprio questo meteorismo probabilmente la causa del mio problema di stomaco dato che alla lunga il cardias potrebbe perdere tonicità. Tralasciando questa riflessione che poi spetta giustamente a lei che è uno specialista, le chiedo se sarebbe il caso di tentare eventualmente una terapia con carbone vegetale che andrebbe in qualche modo oltre che ad eliminare i gas anche a riequilibrare la situazione intestinale che sicuramente è in questo stato grazie al Nexium assunto in questo periodo. Il carbone vegetale è indicato anche per reflusso gastroesofageo? Eventualmente se mi da il suo benestare potrei già iniziare oggi l'assunzione oppure ci potrebbe essere qualche presunta interazione con l' Esomeprazolo non ancora del tutto smaltito?
Grazie
Cordialmente
M.S.
mi trovo qui a scrivervi al fine di avvalermi del vostro prezioso consulto per richiedere un parere su un iniziale potenziale terapia che potrei intraprendere. Ho assunto da 3 settimane Esomeprazolo in dosaggio da 40/Mg al di per curare uno stato infiammatorio acuto di una esofagite.... il farmaco lo avevo già assunto nel mese di Gennaio senza riscontrare particolari effetti collaterali, se non che in questo periodo recente ho riscontrato disturbi intestinali derivanti da feci molli e meteorismo abbinato ad aerofagia persistente. Ho interrotto da circa due giorni il farmaco dal momento che i sintomi del reflusso sono pressochè spariti, l'unico problema deriva dal fatto che la situazione intestinale è tuttaltro che tranquilla. Stamattina ho alternato diarrea a feci dure e le eruttazioni sono davvero insopportabili... tali eruttazioni le ho da svariato tempo e forse stupidamente non ho mai approfondito imputandole al reflusso gastrico, il timore è che sia proprio questo meteorismo probabilmente la causa del mio problema di stomaco dato che alla lunga il cardias potrebbe perdere tonicità. Tralasciando questa riflessione che poi spetta giustamente a lei che è uno specialista, le chiedo se sarebbe il caso di tentare eventualmente una terapia con carbone vegetale che andrebbe in qualche modo oltre che ad eliminare i gas anche a riequilibrare la situazione intestinale che sicuramente è in questo stato grazie al Nexium assunto in questo periodo. Il carbone vegetale è indicato anche per reflusso gastroesofageo? Eventualmente se mi da il suo benestare potrei già iniziare oggi l'assunzione oppure ci potrebbe essere qualche presunta interazione con l' Esomeprazolo non ancora del tutto smaltito?
Grazie
Cordialmente
M.S.
[#1]
Nessuna interazione,
il PPI può aver contribuito al meteorismo,
potrebbe esserle utile del Simeticone.
Ne parli con il curante.
il PPI può aver contribuito al meteorismo,
potrebbe esserle utile del Simeticone.
Ne parli con il curante.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 07/07/2014.
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