Colite nervosa
Salve, sono una ragazza di 27 anni e soffro da tempo di disturbi d'ansia, curati anni fa con una terapia farmacologica di antidepressivi per un anno, e approfondita e risolta con la psicoterapia... Ora gli attacchi di panico ecc non li ho più, vivo una vita normale e gestisco l'ansia in modo più o meno sano.. Unico problema sono le mie somatizzazioni a livello intestinale.
Quando vivo periodi stressanti, difficili oppure quando ho il calo della tensione spesso ho crampi e coliche intestinali con frequenti evacuazioni che sul momento danno sollievo e poi tornano i crampi. Questo accade appunto principalmente o week end o appunto quando mi rilasso.. O quando sono tanto tesa... Ad esempio in questo periodo ho fatto esami all'università, rischio di perdere il lavoro e ho fatto un paio di mesi intensi a causa di problemi familiari.
A ottobre 2013 ho fatto un ecografia dell'addome completa e risultava tutto nella norma, idem per gli esami del sangue... Ora... Cosa potrei fare? Andare da uno specialista o convivere con questa cosa? Con gli antispastici da banco il problema si risolve, ma ovviamente non vorrei prenderli spesso... Come dieta non assumo latticini già da tempo... Perché non mi piacciono e facevo fatica a digerirli.. Mi chiedo se sia necessaria una visita specialistica o se parlarne ancora con la mia dottoressa che però anche al tatto non ha mai riscontrato particolari problemi se non la tensione.. Grazie, buon lavoro!
Valentina
Quando vivo periodi stressanti, difficili oppure quando ho il calo della tensione spesso ho crampi e coliche intestinali con frequenti evacuazioni che sul momento danno sollievo e poi tornano i crampi. Questo accade appunto principalmente o week end o appunto quando mi rilasso.. O quando sono tanto tesa... Ad esempio in questo periodo ho fatto esami all'università, rischio di perdere il lavoro e ho fatto un paio di mesi intensi a causa di problemi familiari.
A ottobre 2013 ho fatto un ecografia dell'addome completa e risultava tutto nella norma, idem per gli esami del sangue... Ora... Cosa potrei fare? Andare da uno specialista o convivere con questa cosa? Con gli antispastici da banco il problema si risolve, ma ovviamente non vorrei prenderli spesso... Come dieta non assumo latticini già da tempo... Perché non mi piacciono e facevo fatica a digerirli.. Mi chiedo se sia necessaria una visita specialistica o se parlarne ancora con la mia dottoressa che però anche al tatto non ha mai riscontrato particolari problemi se non la tensione.. Grazie, buon lavoro!
Valentina
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E' possibile che sitratti di sindrome del colon irritabile,ma sarebbe però opportuno eseguire qualche approfondimento come ad esempio la ricerca di eventuali intolleranze a glutine e lattosio, una visita gastroenterologica potrebbe aiutare ad inquadrare il problema.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 06/07/2014.
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