Esofagite, ansia
Buongiorno, ora cerco di esporvi il mio caso...
All'eta' di 18\19 anni ho avuto il mio primo attacco di panico \ ansia facendo le prove per il Giuramento militare, correndo in adunata.
Da li in poi sempre occasionalmente e sempre facendo sforzi,( tipo corsa improvvisa oppure scale di corsa, o spingendo un'auto per accenderla) ho avuto queste tachicardie o crisi di panico.
Negli anni ho fatto molte visite al cuore ma sono sempre risultate a posto.
Ho fatto una cura per le crisi di panico con il tavor 2.5 ( 20 anni fa ).
Poi per problemi di bruciori di stomaco ho fatto la gastroscopia ed e' uscito il reflusso gastroesofageo ( tuttora prendo pantorc \ nexium da 20 uno al di ) .
Operazione con asportazione della cistifellea circa 10 anni fa.
Ecco i problemi di adesso:
Premetto che non ho una vita molto regolata, ma vorrei non pensare che tutto questo possa essere perche' lavoro spesso di notte o perche' fumo.
Vado a letto circa alle 2 e dopo circa un'ora mi sveglio con la parte sotto lo sterno dura e gonfia tanto da non doverla toccare o massaggiare perche' mi procura fastidio e un senso di ansia e nausea, tutto cio' quasi tutte le notti.
Vorrei un consiglio su cosa poter fare, tipo: provare a smettere con il nexium ? forse digerisco meglio! prendere qualcosa per dormire ? ( anche se l'idea non mi piace) .
Esiste qualcosa per ansia e stomaco insieme ?
Senza cistifellea mi dicevano che non era un problema, e vero ?
Sto cercando di capire se devo seguire la strada farmacologica o se e' meglio che cerco un buon psicologo...
Ho molte paure, quindi prima di decidere qualsiasi cosa ci penso 100 volte, e la piu' forte e' quella di morire...
Ringraziandovi fin d'ora vi auguro buone cose, stefano
All'eta' di 18\19 anni ho avuto il mio primo attacco di panico \ ansia facendo le prove per il Giuramento militare, correndo in adunata.
Da li in poi sempre occasionalmente e sempre facendo sforzi,( tipo corsa improvvisa oppure scale di corsa, o spingendo un'auto per accenderla) ho avuto queste tachicardie o crisi di panico.
Negli anni ho fatto molte visite al cuore ma sono sempre risultate a posto.
Ho fatto una cura per le crisi di panico con il tavor 2.5 ( 20 anni fa ).
Poi per problemi di bruciori di stomaco ho fatto la gastroscopia ed e' uscito il reflusso gastroesofageo ( tuttora prendo pantorc \ nexium da 20 uno al di ) .
Operazione con asportazione della cistifellea circa 10 anni fa.
Ecco i problemi di adesso:
Premetto che non ho una vita molto regolata, ma vorrei non pensare che tutto questo possa essere perche' lavoro spesso di notte o perche' fumo.
Vado a letto circa alle 2 e dopo circa un'ora mi sveglio con la parte sotto lo sterno dura e gonfia tanto da non doverla toccare o massaggiare perche' mi procura fastidio e un senso di ansia e nausea, tutto cio' quasi tutte le notti.
Vorrei un consiglio su cosa poter fare, tipo: provare a smettere con il nexium ? forse digerisco meglio! prendere qualcosa per dormire ? ( anche se l'idea non mi piace) .
Esiste qualcosa per ansia e stomaco insieme ?
Senza cistifellea mi dicevano che non era un problema, e vero ?
Sto cercando di capire se devo seguire la strada farmacologica o se e' meglio che cerco un buon psicologo...
Ho molte paure, quindi prima di decidere qualsiasi cosa ci penso 100 volte, e la piu' forte e' quella di morire...
Ringraziandovi fin d'ora vi auguro buone cose, stefano
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<<Sto cercando di capire se devo seguire la strada farmacologica o se e' meglio che cerco un buon psicologo...>>
direi entrambe le cose.
direi entrambe le cose.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 04/07/2014.
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