Nausea e conati
Gentili dottori,
ho 27 anni ed ho iniziato a soffrire di attacchi di panico circa 6 anni fa. Sono stata in cura per circa 4 anni con psicofarmaci. Nel periodo più buio avevo molta nausea, non riuscivo a mangiare, ad uscire di casa e avevo una fortissima ipocondria (in particolare verso malattie cardiache).
Da due anni a questa parte ho smesso di assumere, di comune accordo con la mia psichiatra, tutti i farmaci, dal momento che stavo molto molto meglio e avevo ripreso la mia vita normale.
Il problema è che adesso, da circa una settimana, ho una fortissima nausea. E' una nausea strana, non è la solita nausea che viene quando si ha mangiato male. Anzi, continuo comunque a mangiare normalmente e non ho repulsione verso il cibo.
E' come se avessi un blocco alla bocca dello stomaco, che mi fa venire conati, anche se alla fine non vomito mai. A volte a causa di questo non riesco nemmeno a camminare o parlare. Sto prendendo del plasil e della citrosodina, ma il problema non passa. Inoltre sento un senso di costrizione al petto.
Il mese prossimo mi sposerò e mi trasferirò a vivere negli Stati Uniti. Potrebbe essere di nuovo ansia causata da questo grande cambiamento? Oppure un problema reale? Cardiaco?
Purtroppo c'è da dire che da circa 3 anni, nonostante sia normopeso, conduco una vita sedentaria e passo molte ore davanti al computer per lavoro.
Grazie mille per il vostro aiuto.
ho 27 anni ed ho iniziato a soffrire di attacchi di panico circa 6 anni fa. Sono stata in cura per circa 4 anni con psicofarmaci. Nel periodo più buio avevo molta nausea, non riuscivo a mangiare, ad uscire di casa e avevo una fortissima ipocondria (in particolare verso malattie cardiache).
Da due anni a questa parte ho smesso di assumere, di comune accordo con la mia psichiatra, tutti i farmaci, dal momento che stavo molto molto meglio e avevo ripreso la mia vita normale.
Il problema è che adesso, da circa una settimana, ho una fortissima nausea. E' una nausea strana, non è la solita nausea che viene quando si ha mangiato male. Anzi, continuo comunque a mangiare normalmente e non ho repulsione verso il cibo.
E' come se avessi un blocco alla bocca dello stomaco, che mi fa venire conati, anche se alla fine non vomito mai. A volte a causa di questo non riesco nemmeno a camminare o parlare. Sto prendendo del plasil e della citrosodina, ma il problema non passa. Inoltre sento un senso di costrizione al petto.
Il mese prossimo mi sposerò e mi trasferirò a vivere negli Stati Uniti. Potrebbe essere di nuovo ansia causata da questo grande cambiamento? Oppure un problema reale? Cardiaco?
Purtroppo c'è da dire che da circa 3 anni, nonostante sia normopeso, conduco una vita sedentaria e passo molte ore davanti al computer per lavoro.
Grazie mille per il vostro aiuto.
[#1]
Potrebbe trattarsi in effetti di ansia.
Ex iuvantibus proverei ad assumere antiacidi per escludere che si
tratti anche di reflusso.
Ne parli con il suo curante
Ex iuvantibus proverei ad assumere antiacidi per escludere che si
tratti anche di reflusso.
Ne parli con il suo curante
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Gentile dott. Quatraro,
la ringrazio per la celere risposta.
Ho notato inoltre che il fastidio è più forte quando mi muovo, cammino o parlo. Mentre si attenua leggermente quando sto a riposo.
E spesso ho anche palpitazoni e fastidio al petto, ma anche questo penso proprio sia tutto causato dalla mia noiosissima ansia.
Seguirò comunque il suo consiglio e mi rivolgerò al mio curante.
Ero già stata visitata circa un mese fa per una sospetta appendicite, ma dopo un'ecografia di controllo è risultato tutto nella norma. Solo molto gas presente nell'intestino, per cui sto prendendo dei fermenti lattici.
Secondo lei si possono escludere patologie più gravi?
la ringrazio per la celere risposta.
Ho notato inoltre che il fastidio è più forte quando mi muovo, cammino o parlo. Mentre si attenua leggermente quando sto a riposo.
E spesso ho anche palpitazoni e fastidio al petto, ma anche questo penso proprio sia tutto causato dalla mia noiosissima ansia.
Seguirò comunque il suo consiglio e mi rivolgerò al mio curante.
Ero già stata visitata circa un mese fa per una sospetta appendicite, ma dopo un'ecografia di controllo è risultato tutto nella norma. Solo molto gas presente nell'intestino, per cui sto prendendo dei fermenti lattici.
Secondo lei si possono escludere patologie più gravi?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 02/07/2014.
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