Esofagite tipo a los angeles

Buongiorno, ho 32 anni.
Da 2 mesi soffro di problemi di stomaco abbastanza fastidiosi e li ho tutti i giorni.
Il tutto è iniziato dopo una cura antibiotica prescrittami dal mio medico curante.
Il nome dell'antibiotico nn lo ricordo, ma era di 3 gg e serviva per una faringita.
Negli stessi giorni, sempre x curare la faringite che mi causava una tosse molto forte e fastidiosa il mio medico mi prescrisse paracodina e un antiffiammatorio (oki).
Questo antibiotico o questi farmaci, mi hanno causato problemi durante la somministrazione, nausea a forte cefalea (secondo il mio medico di base sono intollerante a quel antibiotico, secondo me potrebbe essere stato il mix di farmaci).

Il primo giorno di sospensione poi sono stata veramente male, ho accusato dolori al petto, tachicardia, nausea capogiri, e poi probabilmente anche causato dallo spavento dei dolori fortissimi alle braccia, tanto che mi sono fatta portare al pronto soccorso.
Li mi hanno visitato hanno visto che un pò di tachicardia c'era, e toccando la bocca dello stomaco in mezzo alle costole io sono saltata.
Mi hanno fatto una flebo x lo stomaco e mi hano dimessa.
Io da quel giorno, nn sono + stata bene.
x una settimana ho fatto fatica mangaire, poi sempre su indicazione del mio medico ho iniziato a prendere SPASMOMEN SOMANTICO 40 2 volte al giorno, ho fatto un'eco, che è risultata negativa.

Continuavo a sentire un dolore sempre alla bocca dello stomaco lato destro (il medico dell'ecografia sospettava ernia iatale), dolori (nn fortissimi) al petto che si irradiavano spesso nella parte posteriore verso le costole della schiena. Continua a digerire x tutto il giorno. E spesso mi si gonfiava lo stomaco sempre verso dx, questo soprattutto la sera dopo cena.
E la mattina mi svegliavo con una strana sensazione allo stomaco.

Il mio medico di base alla fine mi prescrisse una gastroscopia che ho fatto settimana scorsa.
il referto finale è:
ESOFAGITE DI TIPO A LOS ANGELES (lunedì prossimo devo ritirare l'esito della biopsia)

Come cura (in attesa dell'esito istologico) il mio medico di base mi ha prescritto ESOPRAL 40 la mattina e GAVISCON la sera prima di coricarmi.
Mi ha parlato di una cura di almeno 3 mesi, ma sempre con gli stessi dosaggi, x' sulle indicazioni dell'ESOPRAL 40 ho letto che va presa x 4 settimane al max 8, e poi come mantenimento passare a 20mg.

E di evitare alcuni cibi tipo: TE - CAFFE' - AGRUMI - KIWI - POMODORO - MELANZANE - PEPERONI - LATTICINI - CEREALI IN CHICCHI - BIBITE GASSATE - VINO - BIRRA

La mia domanda è questa:
la mia esofagite potrebbe essere stata causata dai farmaci?
visto che prima ho provato ad avere dei problemi di stomaco (gonfiori + che altro) ma che se ne andavano senza prendere nulla?

Non fumo e nn sono nemmeno in sovrappeso visto che sono alta 1.62 e peso 50 kg.
Non bevo alcolici (se nn mezzo bicchiere di vino una volta ogni tanto o una birra con una pizza).

Altra domanda:
un'esofagite come la mia è di lieve entità giusto?
potrebbe guarire definitivamente oppure dovrò andare avanti a vita a prendere farmaci?
Come posso capire che l'esofagite è passata, dovrei ripetere la gastroscopia?

Io sono una persona un restia nei confronti dei farmaci se nn di stretta necessità, sopratutto dopo quella brutta esperienza con quel antibiotico.

Poi ho l'abitudine di cercare tutto su internet ho sentito parlare anche di esofago di barret che può provocare un tumore all'esofago, penso nn sia il mio caso giusto, altrimenti nella diagnosi doveva essere indicato, oppure si vede solo dopo esame istologico?

Io tutti i problemi (che comunque nn erano fortissimi ma persistenti) di notte nn li ho mai avuti, dormivo anche a pancia in giù senza avere alcun problema, anche se la mattino mi svegliavo del dei fastidi.
Adesso ho messo una altro cuscino e sto dormendo un pò + alzata.


[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
In linea di massima l' esofagite non dipende dall' assunzione di farmaci ma dal reflusso in genere acido gastroesofageo.
Seguendo dieta indicazione e terapie e' prevedibile la guarigione.
La conferma della guarigione si puo' ottenere solo mediante gastroscopia, tuttavia se i sintomi scompaiono in linea di massima non e' indispensabile farla
Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
ho capito bene quando sostengo che la mia sia un'esofagite di lieve entità essendo classificata come A?

La dieta da me indicata quindi è corretta?

Quei cibi devo evitarli del tutto oppure in piccole dosi o comunque occasionalmente (tipo il pomodoro una volta la settimana o come sugo) lo posso assumere?
[#3]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
dopo quanto tempo si possono avere i primi benefici?
Io poi ho un dolore ricorrente, sopratutto la mattina appena sveglia appena sotto le costole lato dx, però dalla gastroscopia non viene eveidenziata un'ernia iatale, lei saprebbe dirmi a cosa potrebbe essere riconducibile questo dolore?
è sempre sintomo dell'esofagite?

Un'ultima domanda.
Non avendo, x questa settimana, possbilità di prendere il gaviscon anche a mezzogiorno, lo sto prendendo prima di dormire, secondo lei sarebbe meglio prenderlo sia la sera dopo il pasto che prima di coricarmi oppure è sufficiente solo prima di coricarmi?

Mi scusi per tutte queste domande ma essendo solo la prima settima di terapia non mi sò ancora ben regolare.
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