Bassado e gastrite

Buongiorno gentili dottori, dovrei iniziare una cura indicatami dall'urologo per un'uretrite che consiste nell'assunzione di bassado (doxiciclina) 2 compresse al giorno da 100 mg per 10 giorni, più un'eventuale gastroprotezione. Leggo ora che talvolta può causare problemi anche importanti ad esofago e stomaco. Io poco più di un anno fa, soffrendo di frequenti bruciori di stomaco, mi sono sottoposto ad una gastroscopia che ha dato come esito un'ernia iatale di 2,5 cm e una gastroduodenite (la gastrite sembrerebbe cronica dall'esame istologico), ma niente helicobacter e nessun danno all'esofago pur essendoci il reflusso. Ho eseguito una terapia con nexium 20 mg per circa 3 mesi con ottimi risultati, ma ancora ogni tanto lo assumo al bisogno perché in determinati momenti accuso ancora un po' di bruciore alla "bocca dello stomaco". Non ho mai assunto prima d'ora il bassado e quindi non so come il mio stomaco lo tollererà. Vi chiedo: secondo il vostro parere è opportuno cambiare terapia, perché il rischio di danni (soprattutto all'esofago) è concreta avendo anche un'ernia iatale che, da completo ignorante in materia, temo possa in qualche modo "intrappolare" la compressa e causare problemi importanti? Tutto questo considerando che i fluorochinoloni non posso assumerli perché mi causano problemi tendinei e l'azitromicina non ha dato risultati duraturi. Se la terapia invece si può intraprendere, quali accorgimenti devo seguire? Sono un po' preoccupato e demoralizzato, perché l'uretrite non accenna ad andare via e spererei di risolvere con questo antibiotico, ma d'altro canto non vorrei creare seri problemi al mio apparato digerente. Vi ringrazio molto per il supporto!
Cordiali saluti!