La gastroscopia che ho eseguito oggi
Buonasera,
sono un uomo di 37 anni e da circa 1 mese ho iniziato a soffrire di pirosi con reflusso gastrico lieve. Mi sono recato immediatamente dal Medico di famiglia che mi ha prescitto LUCEN da 40 mg e le bustine GAVISCON all'occorrenza. Settimana scorsa ho iniziato ad avvertire dolori nella parte centrale del petto, con difficoltà a deglutire, acidità con reflusso prima e dopo i pasti e difficoltà anche a respirare nelle ore notturne.
Da premettere che sono un tipo molto ansioso e chiaramente l'ansia peggiora ancora di più i sintomi già fastidiosi.
Ho chiesto al Medico curante di prescrivermi la gastroscopia che ho eseguito oggi.
Il risultato dell'esame: ESOFAGO REGOLARE PER DECORSO E CALIBRO, AL TERZO INFERIORE PRESENZA DI 2 EROSIONI < 5 mm CARDIAS IPOCONTINENTE. STOMACO CON PLICHE PLASTICHE E BEN DISTENSIBILI, MUCOSA MAREZZATA CON PRESENZA IN ANTRO DI CHIAZZE ERIMATOSE. PILORO IPEREMICO. DUODENO: BULBO E II PORZIONE CON ASPETTO NORMALE. TEST PER H.P: NEGATIVO.
Diagnosi: ESOFAGITE EROSIVA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO(GRADO A). GASTRITE ANTRALE.
Lo Specialista mi ha prescitto il PARIET per 6 settimane e 2 bustine di ESOXX ONE.
Che cosa ne pensate? E' preoccupante? Converrebbe approfondire la questione con ulteriore analisi?
Grazie anticipato per la disponibilità.
sono un uomo di 37 anni e da circa 1 mese ho iniziato a soffrire di pirosi con reflusso gastrico lieve. Mi sono recato immediatamente dal Medico di famiglia che mi ha prescitto LUCEN da 40 mg e le bustine GAVISCON all'occorrenza. Settimana scorsa ho iniziato ad avvertire dolori nella parte centrale del petto, con difficoltà a deglutire, acidità con reflusso prima e dopo i pasti e difficoltà anche a respirare nelle ore notturne.
Da premettere che sono un tipo molto ansioso e chiaramente l'ansia peggiora ancora di più i sintomi già fastidiosi.
Ho chiesto al Medico curante di prescrivermi la gastroscopia che ho eseguito oggi.
Il risultato dell'esame: ESOFAGO REGOLARE PER DECORSO E CALIBRO, AL TERZO INFERIORE PRESENZA DI 2 EROSIONI < 5 mm CARDIAS IPOCONTINENTE. STOMACO CON PLICHE PLASTICHE E BEN DISTENSIBILI, MUCOSA MAREZZATA CON PRESENZA IN ANTRO DI CHIAZZE ERIMATOSE. PILORO IPEREMICO. DUODENO: BULBO E II PORZIONE CON ASPETTO NORMALE. TEST PER H.P: NEGATIVO.
Diagnosi: ESOFAGITE EROSIVA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO(GRADO A). GASTRITE ANTRALE.
Lo Specialista mi ha prescitto il PARIET per 6 settimane e 2 bustine di ESOXX ONE.
Che cosa ne pensate? E' preoccupante? Converrebbe approfondire la questione con ulteriore analisi?
Grazie anticipato per la disponibilità.
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 672
Nulla di preoccupante. Segua la terapia, tranquillo. E' indicata anche una dieta che le dara' il suo medico e non fumi, se fuma.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
Ex utente
Buonasera Dott. Favara, mi scusi se la disturbo ancora.
Come da mia ultima corrispondenza, sono due giorni che ho inizato la cura sopra descritta, abbinandola ad una dieta ferrea (pasti leggeri, pasta/riso in bianco con olio extra vergine, la sera pesce al vapore con verdura).
Nonostante il PARIET e le 2 bustine di ESOXX ONE dopo i pranzi, nel pomerigio avverto reflusso e anche la sera nel letto.
Oggi dopo pranzo ho avvertito dolori all'altezza dell'esofago e nelle spalle e fastidio alla gola, come da faringite. Aggiungendo poi l'ansia che mi porta a non dormire la notte, potrà ben capire il mio stato.
Volevo chiederLe sostanzialmente se devo incrementare l'uso di bustine?? Tutto questo è normale perchè siamo ancora all'inizio?? Che tempistica si prevede in genere per risultati apprezzabili??
Grazie mille per la disponibilità.
Come da mia ultima corrispondenza, sono due giorni che ho inizato la cura sopra descritta, abbinandola ad una dieta ferrea (pasti leggeri, pasta/riso in bianco con olio extra vergine, la sera pesce al vapore con verdura).
Nonostante il PARIET e le 2 bustine di ESOXX ONE dopo i pranzi, nel pomerigio avverto reflusso e anche la sera nel letto.
Oggi dopo pranzo ho avvertito dolori all'altezza dell'esofago e nelle spalle e fastidio alla gola, come da faringite. Aggiungendo poi l'ansia che mi porta a non dormire la notte, potrà ben capire il mio stato.
Volevo chiederLe sostanzialmente se devo incrementare l'uso di bustine?? Tutto questo è normale perchè siamo ancora all'inizio?? Che tempistica si prevede in genere per risultati apprezzabili??
Grazie mille per la disponibilità.
[#6]
Ex utente
Gent.mo Dott. Favara,
La disturbo ancora per alcuni aggiornamenti in merito alla mia cura.
A causa di alcuni dolori al fianco destro e sinistro (non molto frequenti nell'arco della giornata, dopo pranzo e cena) a metà luglio mi sono recato da uno specialista che tramite le analisi del sangue (tutto nella noma) e l'ecografia ha riscontrato presenza di colite e una difficoltà del pancreas con un relativo malassorbimento.
Mi ha prescitto CREON a pranzo e DEBRUM dopo pranzo e cena, senza chiaramente smettere con il PARIET per tutto il mese di Agosto.
Ad oggi il reflusso onestamente sembra migliorato, avverto ogni tanto del "disordine" a livello di stomaco (tipo nausea) e alcuni giorni ho la diarrea, con stanchezza e spossatezza, ma non il bruciore iniziale o i dolori al petto (Ultimamente dolori alla schiena nella parte lombare e tra le scapole,ma penso si tratta della mia postura)
Legendo alcuni forum su internet, ho appreso che gli stessi farmaci potrebbero avere delle controindicazioni tipo diarrea, stanchezza, sonnolenza...
Potrebbe essere utile smettere per un periodo con gli enzimi o con DEBRUM?? Dovrei approfondire con ulteriore analisi tipo colonscopia o analisi più speciche per il pancreas??
Purtroppo non nascondo che l'ansia mi porta a essere sempre di cattivo umore e a chiudermi, sarà perchè onestamente non mi sento soddisfatto delle risposte che ho ricevuto con le visite eseguite.
La ringrazio per la disponibilità.
La disturbo ancora per alcuni aggiornamenti in merito alla mia cura.
A causa di alcuni dolori al fianco destro e sinistro (non molto frequenti nell'arco della giornata, dopo pranzo e cena) a metà luglio mi sono recato da uno specialista che tramite le analisi del sangue (tutto nella noma) e l'ecografia ha riscontrato presenza di colite e una difficoltà del pancreas con un relativo malassorbimento.
Mi ha prescitto CREON a pranzo e DEBRUM dopo pranzo e cena, senza chiaramente smettere con il PARIET per tutto il mese di Agosto.
Ad oggi il reflusso onestamente sembra migliorato, avverto ogni tanto del "disordine" a livello di stomaco (tipo nausea) e alcuni giorni ho la diarrea, con stanchezza e spossatezza, ma non il bruciore iniziale o i dolori al petto (Ultimamente dolori alla schiena nella parte lombare e tra le scapole,ma penso si tratta della mia postura)
Legendo alcuni forum su internet, ho appreso che gli stessi farmaci potrebbero avere delle controindicazioni tipo diarrea, stanchezza, sonnolenza...
Potrebbe essere utile smettere per un periodo con gli enzimi o con DEBRUM?? Dovrei approfondire con ulteriore analisi tipo colonscopia o analisi più speciche per il pancreas??
Purtroppo non nascondo che l'ansia mi porta a essere sempre di cattivo umore e a chiudermi, sarà perchè onestamente non mi sento soddisfatto delle risposte che ho ricevuto con le visite eseguite.
La ringrazio per la disponibilità.
[#8]
Ex utente
Gent.mo Dott. Favara buongiorno,
La disturbo nuovamente per alcuni chiarimenti.
Il gastroenterologo, dopo una visita di controllo a fine Agosto ha deciso di sospendere l'assunzione del Pariet da 20 (che assumevo da giugno tutti i giorni) per procedere (per 3 mesi) con Pariet da 10, abbinato a Esoxone dopo pranzo.
Per il colon irritabile (presunto in fase di controllo) mi ha prescitto 10 gocce di Levobren prima di pranzo e cena e alcuni fermenti, in attesa degli esami (presenza di sangue occulto nelle feci, presenza di HP e calprotectina).
Ho ricevuto oggi i risultati e per fortuna tutti negativi con valore della calprotectina a 17.30 mg/kg.
Per quanto concerne il reflusso, ho dovuto assumere Esoxone anche dopo cena, a causa del reflusso che arrivava sino in gola.
In generale la situazione risulta migliorata (non avverto dolori al petto, il bruciore lungo l'esofago), ma si sono aggiunti altri sintomi, quali "raschiare " la gola, bruciore nelle narici, nodo in gola e spesso mancanza d'aria (non proprio asma, ma una sorta di soffocamento).
Essendo un ex fumatore (da 5-7 sigarette al giorno) ho eseguito anche una RX torace ma nessun problema a parte i segni di un fumatore.
Le mie domande gentile dottore:
a) Per l'intestino posso stare tranquillo, escludendo patologie più gravi e evitando ulteriori approfondimenti?
b) Per i sintomi "atipici" del reflusso invece sarebbe opportuno la consulenza di un otorinolangoiatra? Non vorrei che questi maledetti acidi possano compromettere la mia gola (corde vocali, faringe...).
d) Per verificare la guarigione della esofagite (e scongiurare patolgie gravi) è necessario ripetere la gastro?
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità e La saluto cordialmente
La disturbo nuovamente per alcuni chiarimenti.
Il gastroenterologo, dopo una visita di controllo a fine Agosto ha deciso di sospendere l'assunzione del Pariet da 20 (che assumevo da giugno tutti i giorni) per procedere (per 3 mesi) con Pariet da 10, abbinato a Esoxone dopo pranzo.
Per il colon irritabile (presunto in fase di controllo) mi ha prescitto 10 gocce di Levobren prima di pranzo e cena e alcuni fermenti, in attesa degli esami (presenza di sangue occulto nelle feci, presenza di HP e calprotectina).
Ho ricevuto oggi i risultati e per fortuna tutti negativi con valore della calprotectina a 17.30 mg/kg.
Per quanto concerne il reflusso, ho dovuto assumere Esoxone anche dopo cena, a causa del reflusso che arrivava sino in gola.
In generale la situazione risulta migliorata (non avverto dolori al petto, il bruciore lungo l'esofago), ma si sono aggiunti altri sintomi, quali "raschiare " la gola, bruciore nelle narici, nodo in gola e spesso mancanza d'aria (non proprio asma, ma una sorta di soffocamento).
Essendo un ex fumatore (da 5-7 sigarette al giorno) ho eseguito anche una RX torace ma nessun problema a parte i segni di un fumatore.
Le mie domande gentile dottore:
a) Per l'intestino posso stare tranquillo, escludendo patologie più gravi e evitando ulteriori approfondimenti?
b) Per i sintomi "atipici" del reflusso invece sarebbe opportuno la consulenza di un otorinolangoiatra? Non vorrei che questi maledetti acidi possano compromettere la mia gola (corde vocali, faringe...).
d) Per verificare la guarigione della esofagite (e scongiurare patolgie gravi) è necessario ripetere la gastro?
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità e La saluto cordialmente
[#10]
Ex utente
Buonasera Dott. Favara e grazie per la risposta celere.
In merito alla prima domanda come Le avevo già riportato, ho ricevuto i seguenti risultati:
Sangue occulto feci: assente
HP: negativo
Calprotectina: negativa (qualitativo) quantitativo = 17.30 mg/kg.
Quindi la mia domanda: in base a questi risultati, a 37 anni, posso stare tranquillo, dovrebbe sicuramente trattarsi di colon irritabile?
E aggiungo: potrebbe essere utile il test per la celiachia, considerando il problema dell'intestino e del reflusso?
Per quanto riguardo il resto, quanto prima procederò con la visita ORL. Molte volte il nodo in gola e gli altri sintomi atipici vengono scambiati per ansia (che sicuramente gioca un ruolo importante) da chi ti sta vicino........ ma ritengo non essere la causa principale.
Cordialmente ringrazio
In merito alla prima domanda come Le avevo già riportato, ho ricevuto i seguenti risultati:
Sangue occulto feci: assente
HP: negativo
Calprotectina: negativa (qualitativo) quantitativo = 17.30 mg/kg.
Quindi la mia domanda: in base a questi risultati, a 37 anni, posso stare tranquillo, dovrebbe sicuramente trattarsi di colon irritabile?
E aggiungo: potrebbe essere utile il test per la celiachia, considerando il problema dell'intestino e del reflusso?
Per quanto riguardo il resto, quanto prima procederò con la visita ORL. Molte volte il nodo in gola e gli altri sintomi atipici vengono scambiati per ansia (che sicuramente gioca un ruolo importante) da chi ti sta vicino........ ma ritengo non essere la causa principale.
Cordialmente ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.5k visite dal 23/06/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.