Problematiche gastriche continue
Buongiorno,
sono a richiedere un parere. Lo scorso giugno sono stato ricoverato con infezione da Citomegalovirus ; in tal sede, per circa 2 settimane, oltre a una persistente tosse secca, non riuscivo assolutamente a mangiare per totale inappetenza. Dopo aver ricominciato con calma i pasti ho iniziato a soffrire di problematiche gastriche frequenti, eruttazioni, senso di ostruzione e contrazioni all'ingresso dello stomaco, dolore allo stomaco tipo ulceroso, specie anche bevendo acqua, sia a stomaco pieno che vuoto. I dolori e le contrazioni durano per giorni anche 5-6 senza soste (solo lievi a volte dopo i pasti). Sono stato curato con 5 mesi di lansoprazolo più Valpinax per 1 mese più antiacidi al bisogno. Nel mentre ho svolto una gastroscopia a settembre che ha evidenziato una ernia iatale da scivolamento (a cui hanno dato poco peso), e una lieve flogosi aspecifica della lamina propria sia nello stomaco che nel duodeno. Biopsie tutte negative. Ricerca helicobapter negativa (va detto però che non mi hanno fatto sospendere il lansoprazolo e questo può dare mi dicono dei falsi negativi). A gennaio fatta TAC addominale senza contrasto negativa se non per indicazione di pancreas discretamente ingrossato e dismorfico. Controllo dopo una settimana con risonanza magnetica con contrasto che risulta del tutto negativa fatto salvo ispessimento del fondo gastrico ; è indicata colecisti ampia (non so cosa voglia dire). Il gastroenterologo a fronte di questo ha escluso qualsiasi patologia e imputato il tutto a fattori funzionali destinati a scomparire col tempo. Ad oggi dopo 1 anno, ho fatto altri cicli di Lansox 40 mg, ma la situazione non è cambiata praticamente di nulla. Inoltre persistono episodi di tosse secca (fatto anche test alla metacolina negativo) e produzione eccessiva di muco nel naso. Che cosa mi consigliate di fare ?Preciso che non ho vomito. Rarissimi episodi di nausea. A volte, circa una volta al mese, ho episodi di diarrea improvvisa con crampi addominali che si risolvono subito (forse non legati). Avendo tentato tutte le terapie possibili e fatta stante la continuazione di questi sintomi a periodi intervallati di 2-3 settimane chiedo un consiglio su cosa fare e come comportarmi e si può sospettare ancora un legame con citomegalo seppure negativizzato da Novembre e con DNA inferiore ai livelli minimi nel sangue. Vi ringrazio per l'attenzione, purtroppo questa situazione limita molto la mia vita personale in quanto in presenza di questi attacchi non riesco a fare quasi nulla.
sono a richiedere un parere. Lo scorso giugno sono stato ricoverato con infezione da Citomegalovirus ; in tal sede, per circa 2 settimane, oltre a una persistente tosse secca, non riuscivo assolutamente a mangiare per totale inappetenza. Dopo aver ricominciato con calma i pasti ho iniziato a soffrire di problematiche gastriche frequenti, eruttazioni, senso di ostruzione e contrazioni all'ingresso dello stomaco, dolore allo stomaco tipo ulceroso, specie anche bevendo acqua, sia a stomaco pieno che vuoto. I dolori e le contrazioni durano per giorni anche 5-6 senza soste (solo lievi a volte dopo i pasti). Sono stato curato con 5 mesi di lansoprazolo più Valpinax per 1 mese più antiacidi al bisogno. Nel mentre ho svolto una gastroscopia a settembre che ha evidenziato una ernia iatale da scivolamento (a cui hanno dato poco peso), e una lieve flogosi aspecifica della lamina propria sia nello stomaco che nel duodeno. Biopsie tutte negative. Ricerca helicobapter negativa (va detto però che non mi hanno fatto sospendere il lansoprazolo e questo può dare mi dicono dei falsi negativi). A gennaio fatta TAC addominale senza contrasto negativa se non per indicazione di pancreas discretamente ingrossato e dismorfico. Controllo dopo una settimana con risonanza magnetica con contrasto che risulta del tutto negativa fatto salvo ispessimento del fondo gastrico ; è indicata colecisti ampia (non so cosa voglia dire). Il gastroenterologo a fronte di questo ha escluso qualsiasi patologia e imputato il tutto a fattori funzionali destinati a scomparire col tempo. Ad oggi dopo 1 anno, ho fatto altri cicli di Lansox 40 mg, ma la situazione non è cambiata praticamente di nulla. Inoltre persistono episodi di tosse secca (fatto anche test alla metacolina negativo) e produzione eccessiva di muco nel naso. Che cosa mi consigliate di fare ?Preciso che non ho vomito. Rarissimi episodi di nausea. A volte, circa una volta al mese, ho episodi di diarrea improvvisa con crampi addominali che si risolvono subito (forse non legati). Avendo tentato tutte le terapie possibili e fatta stante la continuazione di questi sintomi a periodi intervallati di 2-3 settimane chiedo un consiglio su cosa fare e come comportarmi e si può sospettare ancora un legame con citomegalo seppure negativizzato da Novembre e con DNA inferiore ai livelli minimi nel sangue. Vi ringrazio per l'attenzione, purtroppo questa situazione limita molto la mia vita personale in quanto in presenza di questi attacchi non riesco a fare quasi nulla.
Sembra trattarsi di un reflusso.
Si è affidato ad un gastroenterologo?
Si è affidato ad un gastroenterologo?

Utente
Si assolutamente. Le terapie e gli esami mi sono stati tutti prescritti dal gastroenterologo. Ma l'uso del gastroprotettore non cura anche il reflusso?come detto le cure fatte finora non hanno dato praticamente variazioni
Con procinetici, antiacidi, PPI e rispetto di norme antireflusso,
in genere,
si riesce a controllare la sintomatologia.
in genere,
si riesce a controllare la sintomatologia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 20/06/2014.
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