Sanguinamento dalla bocca

Sono un uomo di 65 anni, ho fatto diverse volte la gastroscopia che negli ultimi anni (a memoria almeno 10) ha evidenziato a circa 18 cm dalle arcate dentarie , subito a valle dello sfintere esofageo superiore, mucosa tondeggiante compatibile con ectopia di mucosa gastrica. L'ultima volta è stata pochi mesi fa, a gennaio 2014.

Da tempo, direi quasi un anno, soprattutto al mattino ho bocca amara e bruciore in gola e spesso spurgando (non tossendo) viene fuori del sangue. In realtà succede che all'inizio spurgo saliva di colore beige, poi rosa, poi per quattro cinque volte rosso vivo e poi di nuovo tutto normale, saliva bianca.
Ho verificato che durante la giornata, se non bevo o mangio da molto, c'è sempre questa sensazione di bocca amara e bruciore e spurgando la saliva è sempre beige. Ho fatto una visita odontoiatra ed una dall'otorino con laringoscopia, ma tutto ok, non ci sono lesioni, se non un consiglio da parte del dentista di fare una pulizia ai denti per evitare un possibile sanguinamento delle gengive.

Poichè questa cosa dura da un bel pò mi preoccupa, cosa mi consigliate di fare, sto anche prendendo da alcuni giorni il pantaprazolo da 40 al mattino, dopo aver preso per due mesi antra 20 prima di cena e gaviston compresse dopo cena, fermandomi poi per un mese.

in attesa cordialmente

cosimo
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Ovviamente deve curare il suo reflusso,
ma il sanguinamento è legato al cavo orale.

Si tranquillizzi.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottor Quatraro,

ma quando dic che il sanguinamento è legato al cavo orale, intende dire che dipende dalla parte superiore dell'esofago, dove c'è l'ectopia o è una questione legata alla bocca di natura odontoiatra,
grazie ancora
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
L'ectopia è ininfluente.

Il cavo orale, che non include l'esofago, è competenza dell'odontostomatogo.