Dolore ipocondrio destro da 2 mesi

Gentili dottori, da circa due mesi e mezzo soffro di un costante fastidio (non posso dire dolore) in ipocondrio dx che parte dalla dx dello stomaco e scende a volte fino a dx dell'ombelico. E' difficile da descrivere in quanto il fastidio non è sempre fisso nello stesso punto. Tutto è cominciato 5 gg dopo una colonscopia fatta a causa di ematochezie da cui sono risultate emorroidi di 2 grado e diverticoli nel sigma. All'inizio ho infatti attribuito il fastidio ad una irritazione dovuta all'esame.. il mio medico di base notava anche corda colica contratta a dx soprattutto in piedi e mi ha fatto fare una cura di una settimana con debridat. Inutile. Mi ha fatto allora esguire un'ecografia addome completo da cui non è emerso nulla da segnalare (fegato,colecisti,pancreas, reni,utero, vescica,surrene, milza etc tutto nei limiti ecografici di norma). Dato che durante l'eco ho provato particolare fastidio mentre il medico premeva con la sonda all'altezza del duodeno (mi ha confermato lui la posizione) , il mio medico ha ipotizzato una duodenite e mi ha messo in cura con omeprazolo 20 mg 1xdì al mattino a digiuno. Dopo qualche giorno il problema sembrava quasi scomparso. Nel frattempo ho eseguito una visita specialistica gastroenterologica in ospedale, proprio mentre i sintomi erano ridotti, la visita non ha rilevato nulla e non mi sono stati consigliati esami. La dott.ssa si è detta convinta che il fastidio non fosse di genesi gastroenterologica, senza fare però altre ipotesi. Purtroppo nel frattempo (la scatola da 15 di omeprazolo era finita ma secondo la dott.ssa sono solo coincidenze) i sintomi sono ricominciati. In tutto sono stata meglio circa una settimana. Ora di nuovo sempre senso di contrazione/indurimento dalla zona del duodeno a sopra l'ombelico (a volte più su a volte più giu) e qualche fittina al duodeno. Ho ricominciato omeprazolo, ho già finito una scatola ma il sollievo è veramente modesto. La dott.ssa, al telefono senza più rivisitarmi, continua a dire che lei è convinta che non ci siano cause gastroenteriche e non mi propone nessun esame. Il mio medico spazia invece dal colon irritabile alla duodenite.... Non so più cosa pensare. Ho provato anche con creme antinfiammatorie locali ma niente..
Non mi sembra di notare correlazioni particolarmente spiccate con i pasti, e nemmeno il maalox fa granchè. Forse va un po meglio con l'evacuazione ma non c'è mai un sollievo completo..Sono regolare, ogni giorno al mattino, anche se con tendenza a feci dure e a volte con necessità dopo poco tempo di evacuare di nuovo 1 o 2 volte.
Può essere qualcosa di solo muscolare dovuto allo sforzo di tenere sempre in braccio la bimba di un anno (circa 9 kg)? da quando è iniziato il problema cerco cmq di tenerla sempre dal lato sinistro...
Spesso trovo sollievo nello stare sdraiata supina stirando/allungando bene la parte, mentre mi da molto fastidio stare prona..
Dove devo indirizzare le mie indagini?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Considerata la parziale risposta alla terapia con omeprazolo, una causa gastroenterica appare verosimile.
Farei una gastroscopia. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it