Ingerito dente con perno appuntito
Gentili Dottori, spero che qualcuno di voi trovi il tempo di rispondermi perché sono veramente preoccupata.
Questa mattina nel bere un bicchiere d'acqua ho ingoiato un dente con tutto il perno. Sono andata subito al PS dove mi hanno fatto una radiografia. Si è così localizzato l'oggetto nell'intestino. Il medico mi ha detto di mangiare esclusivamente pane e patate e di tornare domattina per ripetere la radiografia salvo avvertissi malessere o dolore prima di allora.
Dalla radiografia è risultata anche una coprostasi colica infatti soffro di stipsi ostinata e ciò aumenta i miei timori: come farò ad espellere dente e perno con una dieta simile? Mi hanno sconsigliato l'assunzione del Laevolac, dicendomi che magari avrei potuto assumere 2 bustine di Plantalax.
La raccomandazione di tornare subito al PS in caso di malessere e dolore implica che c'è la possibilità che il perno fori l'intestino?
Sono veramente in ansia e ringrazio in anticipo chi vorrà darmi qualche informazione e consiglio.
Questa mattina nel bere un bicchiere d'acqua ho ingoiato un dente con tutto il perno. Sono andata subito al PS dove mi hanno fatto una radiografia. Si è così localizzato l'oggetto nell'intestino. Il medico mi ha detto di mangiare esclusivamente pane e patate e di tornare domattina per ripetere la radiografia salvo avvertissi malessere o dolore prima di allora.
Dalla radiografia è risultata anche una coprostasi colica infatti soffro di stipsi ostinata e ciò aumenta i miei timori: come farò ad espellere dente e perno con una dieta simile? Mi hanno sconsigliato l'assunzione del Laevolac, dicendomi che magari avrei potuto assumere 2 bustine di Plantalax.
La raccomandazione di tornare subito al PS in caso di malessere e dolore implica che c'è la possibilità che il perno fori l'intestino?
Sono veramente in ansia e ringrazio in anticipo chi vorrà darmi qualche informazione e consiglio.
[#1]
E' una possibilità ipotetica.
Solitamente il corpo estraneo ingerito viene inglobato nel materiale fecale.
Naturalmente dovrà eseguire i controlli radiologici consigliati.
Solitamente il corpo estraneo ingerito viene inglobato nel materiale fecale.
Naturalmente dovrà eseguire i controlli radiologici consigliati.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Il perno NON è appuntito...
Possibilità ipotetica, come ha giustamente scritto il dr. Quatraro.
Io sarei più preoccupato di cercare il dente nelle feci, magari si può rimettere, con quello che costano le capsule a perno...
Possibilità ipotetica, come ha giustamente scritto il dr. Quatraro.
Io sarei più preoccupato di cercare il dente nelle feci, magari si può rimettere, con quello che costano le capsule a perno...
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Ex utente
Gentile Dottor Formentelli,
questo perno mi era stato messo molti anni fa e, a detta di dentista diversi da colui che me lo aveva messo, non era proprio ortodosso. Io ricordo che aveva la forma come di un chiodo ovviamente con la punta non pungente come un ago ma pur sempre punta era.
Sì in effetti l'incidente avrà anca risvolti economici, ma per il momento sono ossessionata dall'idea che possa causarmi qualche danno fisico....un problema alla volta.
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti
questo perno mi era stato messo molti anni fa e, a detta di dentista diversi da colui che me lo aveva messo, non era proprio ortodosso. Io ricordo che aveva la forma come di un chiodo ovviamente con la punta non pungente come un ago ma pur sempre punta era.
Sì in effetti l'incidente avrà anca risvolti economici, ma per il momento sono ossessionata dall'idea che possa causarmi qualche danno fisico....un problema alla volta.
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti
[#6]
Li conosco... Gli unici "con la punta" si chiamano "dentatus", e sono in acciaio o in ottone.
Tutti gli altri hanno la punta piatta.
Ma è una punta estremamente grossolana...
Non punge, non taglia, non buca.
Sono inoltre estremamente piccoli; se avessero una forma e una punta in grado di perforare l'intestino non potrebbero essere messi in commercio, perché l'evento che le è successo non è remoto, ma una cosa che può succedere.
Per cui, stia ultratranquillo, monitorizzi le feci e si preoccupi piuttosto dell'altro "problema", se proprio vuole preoccuparsi di qualcosa, non di questo.
Tutti gli altri hanno la punta piatta.
Ma è una punta estremamente grossolana...
Non punge, non taglia, non buca.
Sono inoltre estremamente piccoli; se avessero una forma e una punta in grado di perforare l'intestino non potrebbero essere messi in commercio, perché l'evento che le è successo non è remoto, ma una cosa che può succedere.
Per cui, stia ultratranquillo, monitorizzi le feci e si preoccupi piuttosto dell'altro "problema", se proprio vuole preoccuparsi di qualcosa, non di questo.
[#8]
Ex utente
Gentile Dottor Quatraro,
oggi ho ripetuto la radiografia e il corpo estraneo è stato localizzato in corrispondenza della fossa iliaca di sinistra.
Sono stata mandata a casa con l'unica raccomandazione di proseguire una dieta a base di farinacei.
Il mio timore è che il mio caso sia stato preso alla leggera perché ho letto in Internet che in presenza di ingestione di un corpo acuminato, come nel mio caso, è opportuno recuperarlo per via endoscopica per evitare perforazioni.
Di solito ripongo molta fiducia nei medici, ma vivendo in una piccola isola dove l'Ospedale manca di tante specializzazioni, ho il timore che il consiglio scelta di attendere il decorso degli eventi sia stata dettata da necessità piuttosto che da oculata strategia.
Grazie ancora per le informazioni che vorrà darmi.
Cordiali saluti
oggi ho ripetuto la radiografia e il corpo estraneo è stato localizzato in corrispondenza della fossa iliaca di sinistra.
Sono stata mandata a casa con l'unica raccomandazione di proseguire una dieta a base di farinacei.
Il mio timore è che il mio caso sia stato preso alla leggera perché ho letto in Internet che in presenza di ingestione di un corpo acuminato, come nel mio caso, è opportuno recuperarlo per via endoscopica per evitare perforazioni.
Di solito ripongo molta fiducia nei medici, ma vivendo in una piccola isola dove l'Ospedale manca di tante specializzazioni, ho il timore che il consiglio scelta di attendere il decorso degli eventi sia stata dettata da necessità piuttosto che da oculata strategia.
Grazie ancora per le informazioni che vorrà darmi.
Cordiali saluti
[#9]
Gentile signora,
la posizione radiologica del corpo estraneo lascia ipotizzare che si trovi in zone endoscopicamente non accessibili, per motivi tecnici e per la presenza di feci,
ovvero nel tenue o nel colon sigmoideo (incluso nel materiale fecale).
Ritengo che debba attenderne l'evacuazione e fidarsi dei suoi medici.
Cordialità
la posizione radiologica del corpo estraneo lascia ipotizzare che si trovi in zone endoscopicamente non accessibili, per motivi tecnici e per la presenza di feci,
ovvero nel tenue o nel colon sigmoideo (incluso nel materiale fecale).
Ritengo che debba attenderne l'evacuazione e fidarsi dei suoi medici.
Cordialità
[#12]
Ex utente
Gentile Dottor Quatraro,
mi perdoni se abuso della sua pazienza, ma mi è sfuggita una domanda essenziale: approssimativamente quanto tempo devo aspettare per l'evacuazione? Nel caso di mancata fuoriuscita quando devo sottopormi nuovamente a un controllo radiografico?
Nel frattempo, per velocizzare i tempi e contrastare la mia stipsi, posso continuare ad assumere 2 bustine di Plantalax al dì?
Grazie ancora
mi perdoni se abuso della sua pazienza, ma mi è sfuggita una domanda essenziale: approssimativamente quanto tempo devo aspettare per l'evacuazione? Nel caso di mancata fuoriuscita quando devo sottopormi nuovamente a un controllo radiografico?
Nel frattempo, per velocizzare i tempi e contrastare la mia stipsi, posso continuare ad assumere 2 bustine di Plantalax al dì?
Grazie ancora
[#14]
Gentilissima,
i colleghi le hanno già fornito preziose risposte e considerazioni ed io non posso far altro che confermare e tranquillizzarla in modo assoluto.
Come potrà leggere nel mio articolo (che riporto nel link sotto) presente su Medicitalia, il corpo estraneo (piccolo e non appuntito) da lei accidentalmente ingerito non ha possibilità di "bloccarsi" nel tratto gastrointestinale perche non è un oggetto a rischio. Nell'ingestione dei corpi estrani bisogna temere ed intervenire nelle seguenti situazioni:
- CORPI ESTRANEI APPUNTITI E VULNERANTI tipo stuzzicadenti, frammenti ossei o lische di pesce; spille, aghi, strumenti odontoiatrici appuntiti (tiranervi), orecchini, lamette, ecc. In questi casi si deve intervenire immediatamente.
- OGGETTI LUNGHI: tipo corpi estranei allungati (cucchiai, spazzolini da denti, ecc.) di 6 cm di lunghezza nei bambini e 10 cm di lunghezza nell’adulto, che raramente superano l’angolo di Treitz (angolo duodeno-digiunale).
OGGETTI ROTONDI E SMUSSI. Gli oggetti rotondi e smussi che hanno raggiunto il lume gastrico possono essere trattati conservativamente in quanto, solitamente, superano il piloro entro 4-5 giorni. Ad ogni modo è consentita un’attesa di 3-4 settimane prima di decidere di intervenire endoscopicamente. Nell’adulto, oggetti superiori ai 2,5 cm di diametro difficilmente superano il piloro. Per oggetti più piccoli (COME NEL SUO CASO) viene consigliato ai pazienti di seguire una dieta normale e di controllare le feci per valutare l’avvenuto passaggio del corpo estraneo.
Quindi nessuna preoccupazione. Segua la sua normale alimentazione ed assuma pure i prodotti per la sua stipsi. Controlli le feci e se non individua il corpo estraneo esegua una radiografa fra 10 giorni. Tenga conto che con gli strumenti endoscopici oggi in nostro possesso (tipo l'Enteroscopio a doppio pallone) possiamo esplorare completamente tutto il tratto gastrointestinale, dalla bocca all'ano. Ma nel suo caso non ce ne sarà bisogno.....
Ecco il link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/769-corpi-estranei-nel-tratto-gastrointestinale-come-intervenire.html
Un cordiale saluto.
i colleghi le hanno già fornito preziose risposte e considerazioni ed io non posso far altro che confermare e tranquillizzarla in modo assoluto.
Come potrà leggere nel mio articolo (che riporto nel link sotto) presente su Medicitalia, il corpo estraneo (piccolo e non appuntito) da lei accidentalmente ingerito non ha possibilità di "bloccarsi" nel tratto gastrointestinale perche non è un oggetto a rischio. Nell'ingestione dei corpi estrani bisogna temere ed intervenire nelle seguenti situazioni:
- CORPI ESTRANEI APPUNTITI E VULNERANTI tipo stuzzicadenti, frammenti ossei o lische di pesce; spille, aghi, strumenti odontoiatrici appuntiti (tiranervi), orecchini, lamette, ecc. In questi casi si deve intervenire immediatamente.
- OGGETTI LUNGHI: tipo corpi estranei allungati (cucchiai, spazzolini da denti, ecc.) di 6 cm di lunghezza nei bambini e 10 cm di lunghezza nell’adulto, che raramente superano l’angolo di Treitz (angolo duodeno-digiunale).
OGGETTI ROTONDI E SMUSSI. Gli oggetti rotondi e smussi che hanno raggiunto il lume gastrico possono essere trattati conservativamente in quanto, solitamente, superano il piloro entro 4-5 giorni. Ad ogni modo è consentita un’attesa di 3-4 settimane prima di decidere di intervenire endoscopicamente. Nell’adulto, oggetti superiori ai 2,5 cm di diametro difficilmente superano il piloro. Per oggetti più piccoli (COME NEL SUO CASO) viene consigliato ai pazienti di seguire una dieta normale e di controllare le feci per valutare l’avvenuto passaggio del corpo estraneo.
Quindi nessuna preoccupazione. Segua la sua normale alimentazione ed assuma pure i prodotti per la sua stipsi. Controlli le feci e se non individua il corpo estraneo esegua una radiografa fra 10 giorni. Tenga conto che con gli strumenti endoscopici oggi in nostro possesso (tipo l'Enteroscopio a doppio pallone) possiamo esplorare completamente tutto il tratto gastrointestinale, dalla bocca all'ano. Ma nel suo caso non ce ne sarà bisogno.....
Ecco il link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/769-corpi-estranei-nel-tratto-gastrointestinale-come-intervenire.html
Un cordiale saluto.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#17]
Ex utente
Gentili dottori,
vi comunico che la situazione si è risolta per il meglio e colgo l'occasione per rinnovarvi i miei ringraziamenti.
Dottor Formentelli, sono stata proprio oggi dal dentista e gradire esporle la situazione per avere un suo parere.
Il dentista mi ha detto che il fatto che il dente su perno sia venuto via significa che erano presenti delle infiltrazioni, che potrebbero aver danneggiato la radice, visto anche che la montatura sul perno risale ormai a circa 25 anni fa.
In base a tali considerazioni lui ha proposto di inserire nella radice un perno bell'è pronto che aveva disponibile, di quelli ad avvitamento (operazione che ha già eseguito) e di fare poi (tra una settimana) un provvisorio, che nel mio caso però rimarrà come definitivo finché la radice reggerà. Ciò mi consentirà, a detta sua, di non investire troppo su una radice probabilmente compromessa.
Dimenticavo è stata anche eseguita una lastrina, dalla quale però mi è stato detto non si evince molto sulla salute del dente quindi la valutazione è stata fatta essenzialmente sulla probabilità delle infiltrazioni e sul tempo che è passato.
Cosa ne pensa?
Grazie ancora e cordiali saluti
vi comunico che la situazione si è risolta per il meglio e colgo l'occasione per rinnovarvi i miei ringraziamenti.
Dottor Formentelli, sono stata proprio oggi dal dentista e gradire esporle la situazione per avere un suo parere.
Il dentista mi ha detto che il fatto che il dente su perno sia venuto via significa che erano presenti delle infiltrazioni, che potrebbero aver danneggiato la radice, visto anche che la montatura sul perno risale ormai a circa 25 anni fa.
In base a tali considerazioni lui ha proposto di inserire nella radice un perno bell'è pronto che aveva disponibile, di quelli ad avvitamento (operazione che ha già eseguito) e di fare poi (tra una settimana) un provvisorio, che nel mio caso però rimarrà come definitivo finché la radice reggerà. Ciò mi consentirà, a detta sua, di non investire troppo su una radice probabilmente compromessa.
Dimenticavo è stata anche eseguita una lastrina, dalla quale però mi è stato detto non si evince molto sulla salute del dente quindi la valutazione è stata fatta essenzialmente sulla probabilità delle infiltrazioni e sul tempo che è passato.
Cosa ne pensa?
Grazie ancora e cordiali saluti
[#18]
Mi sembra un giusto compromesso, se la radice non da affidamento.
Fare in sostanza qualcosa per tenere il dente, senza investire troppo economicamente.
Sempre controllando che non ci sia infezione, ma penso che il dentista abbia già valutato.
Quando la radice non terrà più, la toglierà e inserirà un impianto.
Fare in sostanza qualcosa per tenere il dente, senza investire troppo economicamente.
Sempre controllando che non ci sia infezione, ma penso che il dentista abbia già valutato.
Quando la radice non terrà più, la toglierà e inserirà un impianto.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 115.8k visite dal 13/06/2014.
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