Ho inoltre eseguito visita dall otorino che ha confermato il reflusso e tampone faringeo risultato
Buonasera a tutti ,
Sono un ragazzo di 20 anni e da circa un anno soffro di reflusso gastroesofageo , i sintomi principali erano nausea al mattino , senso di ripienezza epigastrica , tosse e conati di vomito soprattutto al mattino con conseguente bruciore di gola ( laringe e faringe infiammate ) , a seguito di questi sintomi mi reco dal mio medico curante che dopo il fallimento del lansoprazolo da 30 , cambia la cura con pantoprazolo da 40 al mattino e gaviscon dopo i pasti. Avendo solo un parziale miglioramemto dei sintomi ( al mattino mi alzavo ancora con un fortissimo bruciore in gola )mi reco da uno specialista che mi prescrive doppia dose di pantoprazolo 40 mg al mattino e 40 mg la sera per circa un mese , ranitidina da 150 mg prima di cena e levopraid prima dei pasti principali ; la cura sembra funzionare e la maggior parte dei sintomi sembra scomparire , resta solo una leggera difficoltá a digerire .
Il problema principale resta la laringite faringite che non accenna a diminuire anche se al mattino il bruciore non c é piú , dopo un mese rivado dallo specialista che notando i miglioramenti scala la dose del pantoprazolo : 20 mg al mattino e 20 mg alla sera .
Io con questi dosaggi non mi sento tranquillo e inoltre la laringite faringite non accenna a diminuire , con questi dosaggi avverto dopo cena dei leggeri bruciori di stomaco e sinceramente non saprei dire se il reflusso continua a salire o no essendo la maggior parte dei miei sintomi extraesofagei ( non il classico bruciore retrosternale con rigurgito acido ) .
Aggiungo inoltre che dopo la cura a dosi doppie ho eseguito una gastroscopia che non ha rilevato nulla di che se non una leggera gastrite inattiva ( no ernia iatale e no esofagite ) .
Ho inoltre eseguito visita dall otorino che ha confermato il reflusso e tampone faringeo risultato negativo
Volevo chiedere com era possibile una continuazione dell infiammazione alla gola che continua ormai da quasi un anno e se ci sono dei rimedi , inoltre mi chiedo se i sintomi si ripresentano a questi dosaggi di ipp devo continuare la cura a dosi doppie ? Ho solo 20 anni mi é impossibile pensare ad una vita sotto alti dosaggi di ipp che come si sa a lungo termine non sono esenti da importanti effetti collaterali
Ringrazio anticipatamente per la risposta
Cordiali saluti
Sono un ragazzo di 20 anni e da circa un anno soffro di reflusso gastroesofageo , i sintomi principali erano nausea al mattino , senso di ripienezza epigastrica , tosse e conati di vomito soprattutto al mattino con conseguente bruciore di gola ( laringe e faringe infiammate ) , a seguito di questi sintomi mi reco dal mio medico curante che dopo il fallimento del lansoprazolo da 30 , cambia la cura con pantoprazolo da 40 al mattino e gaviscon dopo i pasti. Avendo solo un parziale miglioramemto dei sintomi ( al mattino mi alzavo ancora con un fortissimo bruciore in gola )mi reco da uno specialista che mi prescrive doppia dose di pantoprazolo 40 mg al mattino e 40 mg la sera per circa un mese , ranitidina da 150 mg prima di cena e levopraid prima dei pasti principali ; la cura sembra funzionare e la maggior parte dei sintomi sembra scomparire , resta solo una leggera difficoltá a digerire .
Il problema principale resta la laringite faringite che non accenna a diminuire anche se al mattino il bruciore non c é piú , dopo un mese rivado dallo specialista che notando i miglioramenti scala la dose del pantoprazolo : 20 mg al mattino e 20 mg alla sera .
Io con questi dosaggi non mi sento tranquillo e inoltre la laringite faringite non accenna a diminuire , con questi dosaggi avverto dopo cena dei leggeri bruciori di stomaco e sinceramente non saprei dire se il reflusso continua a salire o no essendo la maggior parte dei miei sintomi extraesofagei ( non il classico bruciore retrosternale con rigurgito acido ) .
Aggiungo inoltre che dopo la cura a dosi doppie ho eseguito una gastroscopia che non ha rilevato nulla di che se non una leggera gastrite inattiva ( no ernia iatale e no esofagite ) .
Ho inoltre eseguito visita dall otorino che ha confermato il reflusso e tampone faringeo risultato negativo
Volevo chiedere com era possibile una continuazione dell infiammazione alla gola che continua ormai da quasi un anno e se ci sono dei rimedi , inoltre mi chiedo se i sintomi si ripresentano a questi dosaggi di ipp devo continuare la cura a dosi doppie ? Ho solo 20 anni mi é impossibile pensare ad una vita sotto alti dosaggi di ipp che come si sa a lungo termine non sono esenti da importanti effetti collaterali
Ringrazio anticipatamente per la risposta
Cordiali saluti
[#1]
Direi che necessita di uno studio specifico del reflusso mediante una pH-impedenzometria esofagea.
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/951-reflusso-gastroesofageo-come-ottenere-una-diagnosi-perfetta.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/951-reflusso-gastroesofageo-come-ottenere-una-diagnosi-perfetta.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta
É un esame fastidioso ? Si prenota in ospedale con la richiesta rossa ?
Nel frattempo volevo chiederle se sotto consulto del mio medico é sicuro assumere dose doppia di pantoprazolo ( 40 mattino e 40 sera ) per il tempo necessario a far passare la laringite visto che la gola é rossa e infiammata da piú di 6 mesi ormai e la situazione oltre che dolorosa inizia ad essere invalidante.
Grazie
Saluti
É un esame fastidioso ? Si prenota in ospedale con la richiesta rossa ?
Nel frattempo volevo chiederle se sotto consulto del mio medico é sicuro assumere dose doppia di pantoprazolo ( 40 mattino e 40 sera ) per il tempo necessario a far passare la laringite visto che la gola é rossa e infiammata da piú di 6 mesi ormai e la situazione oltre che dolorosa inizia ad essere invalidante.
Grazie
Saluti
[#5]
Ex utente
Buonasera dottore , le scrivo per aggiornarla sulla situazione , in accordo con il mio gastroenterologo sono tornato alla doppia dose da 40 mg di pantoprazolo , per quanto riguarda i sintomi del reflusso sono scomparsi tutti , non fosse per questa gola rossa e dolorante mi considererei guarito , i miei unici sintomi sono legati alla gola , ora ammesso che il reflusso non salga piú é possibile che la gola debba essere trattata in un altro modo ? Ho eseguito pure un tampone faringeo che ha dato esito negativo , la laringite da reflusso é una condizione reversibile ? O dovró restare per anni con la gola in queste condizioni ? Quanto sono lunghi gli eventuali tempi di guarigione della laringe -faringe ?
La ringrazio per il supporto che mi fornisce
Saluti
La ringrazio per il supporto che mi fornisce
Saluti
[#7]
Ex utente
Ok grazie , la cura per la laringite faringite da reflusso quindi é esclusivamente la cura per il reflusso ? Non ci sono farmaci per velocizzare la guarigione dell infiammazione ?
Il problema é che non noto un trend positivo , non migliora di giorno in giorno , a volte fa male altre volte meno male ( sempre cmq restando rossa ) . Io continuo con la mia doppia dose per evitare ricadute con un infiammazione ancora in corso , sentiro il mio medico ed eventualmente un otorino
per controllare lo stato delle mucose , la terró aggiornata
Grazie mille
Saluti
Il problema é che non noto un trend positivo , non migliora di giorno in giorno , a volte fa male altre volte meno male ( sempre cmq restando rossa ) . Io continuo con la mia doppia dose per evitare ricadute con un infiammazione ancora in corso , sentiro il mio medico ed eventualmente un otorino
per controllare lo stato delle mucose , la terró aggiornata
Grazie mille
Saluti
[#9]
Ex utente
Buonasera dottore , purtroppo ad oggi nonostante la doppia dose di pantoprazolo che continuo ad assumere il problema gola non si é ancora risolto , dopo essere stato visitato da un medico amico di famiglia stiamo valutando l ipotesi avitaminosi e afte in gola come causa del dolore , sto facendo delle punture di vitamine e anche delle compresse ( se non risolvono il problema amen , male sicuramente non mi fanno , visto tutto il pantoprazolo che prendo una carenza vitaminica ci sará sicuro ).
Inizio ad essere preoccupato per i possibili effetti collaterali di questi alti dosaggi di pantoprazolo , la cosa che piú mi preoccupa é la possibile formazione di polipi nello stomaco , secondo lei é un effetto collaterale comune di queste medicine ?
Mi potrebbe indicare se é presente nel nord italia un centro specializzato per la cura del reflusso che affronti il problema a 360 gradi ? Ho sentito parlare di padova , lei che ne pensa ?
Saluti
Inizio ad essere preoccupato per i possibili effetti collaterali di questi alti dosaggi di pantoprazolo , la cosa che piú mi preoccupa é la possibile formazione di polipi nello stomaco , secondo lei é un effetto collaterale comune di queste medicine ?
Mi potrebbe indicare se é presente nel nord italia un centro specializzato per la cura del reflusso che affronti il problema a 360 gradi ? Ho sentito parlare di padova , lei che ne pensa ?
Saluti
[#10]
Provengo dalla Scuola padovana, ma il reflusso viene gestito bene in tanti Centri. Bisognerebbe titolare la gastrinemia, che indica se il farmaco é efficace, ed eseguire una pH-impedenzometria esofagea per lo studio delle caratteristiche del reflusso.
[#11]
Ex utente
Grazie , si ha ragione sono tutti esami che prima o poi devono essere fatti ma non capisco perché i medici non li prescrivono , li nel suo ospedale a milano eseguite questo tipo di esami ? Il vostro é un centro valido per questo problema ? Il reparto che lei dirige tratta in maniera completa la malattia ?
Sono disposto a venire fino li se necessario , non abito neanche tanto lontano.
Grazie , saluti
Sono disposto a venire fino li se necessario , non abito neanche tanto lontano.
Grazie , saluti
[#14]
Pio procedete con il SSN o in regime privato. Ecco il link con i riferimenti e mi informi sulla data di accesso al nostro Centro.
https://www.medicitalia.it/felice.cosentino/
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/felice.cosentino/
Cordialmente
[#15]
Ex utente
Buonasera dottore , volevo aggiornarla sulla situazione , sono in cura ormai con la doppia dose di pantoprazolo da un bel po di tempo , i sintomi a livello laringeo come il bruciore sono scomparsi quindi pare che ci sia una buona risposta alla terapia , il problema grave resta la faringite ormai cronica che nonostante numerosi tentativi tra cui antibiotici vari non migliora per niente causandomi forti dolori durante l arco di tutta la giornata , anche gli antiinfiammatori non fanno effetto , volevo sapere se esiste un rimedio definitivo per la cura della faringite cronica o se si resta cosí per tutta la vita , ho sentito parlare della terapia laser per la cura dell infiammazione dei tessuti che potrebbe riportarli come prima e potrebbe quindi essere utile anche per la cura della faringite cronica ; fantascienza o lei é a conoscenza di questa eventuale possibilita ?
In un ipotetico caso di faringite cronica granulosa ( quella che piú mi spaventa ) quali estremi rimedi esistono per la cura della patologia ?
La situazione é abbastanza grave , questo problema mi sta facendo cadere in depressione , il dolore é intenso e dura ormai da mesi.
Grazie per l attenzione
Saluti
In un ipotetico caso di faringite cronica granulosa ( quella che piú mi spaventa ) quali estremi rimedi esistono per la cura della patologia ?
La situazione é abbastanza grave , questo problema mi sta facendo cadere in depressione , il dolore é intenso e dura ormai da mesi.
Grazie per l attenzione
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 14.7k visite dal 12/06/2014.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.