Angioma cavernoso epatico di sette centimetri, diverticolosi del colon

Uomo di 63 anni, diabetico, iperteso, obeso, in trattamento da 40 anni esatti con antidepressivi e ansiolitici a dosi piene, da 22 anni con antiipertensivi, e da 10 anni circa con metformina.
Premetto che diversi anni fa si e' verificato lo stesso fenomeno due volte. Nel chinarmi per raccogliere un oggetto andato a finire sotto la macchina, hoi avvertito un fitta molto dolorosa all'ipocondrio destro. Poi non avuto piu' problemi a causa di cio'.
Nel Maggio 2013, avevo fatto una leggera palpazione cercando apprezzare il fegato. Tale palpazione, dopo poche ore, ha scatenato un forte dolore, sempre in regione epatica, che e' andato aumentando nei giorni successivi, con lieve rialzo febbrile, ed e' gradualmente scomparso dopo terapia con Levoxacin. Successivamente (22 Maggio 2013) ho effettuato un TAC all'addome dalla quale e' risultato che sono portatore di un angioma cavernoso epatico di sette centimentri, nonche' di diverticoli al colon.
Nel Maggio di quest'anno (2014) il dolore si e' ripresentato e ho subito assunto, come mi era stato consigliato, il Normix. Dopo pochi giorni il dolore e' diminuito, e poi scomparso, ma ora e' riotrnato. Vorrei sapere se l'angioma (o i diverticoli) possono essere la causa di tale disturbo, che, temo vada cronicizzandosi, e se esiste una apposita terapia (medica o chirurgica).
Aggiungo che dall'Ottobre 2013 sto seguendo una dieta e ho perso 21 Kg.
Grazie. Cordialmente.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Molto improbabile che l'angooma possa essere la causa del disturbo riferito. Ciò detto è importante monitorare l'accrescimento dell'angioma che è attualmente di dimensioni tali da essere meritevole di attenzione. Sarebbe pertanto opportuna una visita chirurgica.

Dr. Roberto Rossi