Feci molli grasse e muco

Buongiorno dottori!
ho già richiesto un consulto da voi in proctologia per prolasso rettale totale esterno a riduzione spontanea che mi causa una serie di problematiche...
inoltre non sono regolare nell'evacuazione. Riesco ad andare al mattino di media una volta ogni due giorni ma la quantità di feci è sempre modesta, si presentano molli non formate (un pò più patose di una diarrea) di colore abbastanza scuro (marrone verdastro) con pezzi di verdura visibili (spinaci). sono grasse, c'è presenza di muco e cattivo odore. Quando evacuo non mi sento mai libero del tutto e ho flautolenze continue anche di odore cattivo, borbottii sul fianco sinistro e un indurimento sul fianco sx dopo il sigma che i medici non riescono a spiegarmi cosa sia. Parlano di corda colica ma non è una cosa passeggera e persiste da molto tempo. ho effettuato una colonscopia nel 2007 dove hanno riscontrato dei piccoli polipi in ampolla rimossi, un altra colonscopia nel 2012 con esito "NULLA DI RILEVANTE" . A volte non riesco ad andare in bagno anche per 5 giorni pur avvertendo lo stimolo, purtroppo ho un abbassamento del pavimento pelvico.
Mi è stato prescritto dal gastroenterlologo assunzione di benefibra una bustina al giorno, inoltre esame chimico microscopico feci. helicobacter pylori feci, calprotectina immunometrico feci, tsh tireotropina, anticorpi antifosfolipidi, anti transglutaminasi, cobalamina, immunoglobuline, pcr.
premetto che ho bilirubina molto alta, globuli bianchi bassi, notevole perdita di peso, affaticamento generale, dolori articolari.
ho 27 anni e sono preoccupato per il pancreas e per l'indurimento in basso a sx del colon.
devo sottopormi ad altri esami? come si può vedere la causa di questo indurimento che mi sembra crei un'ostruzione al passaggio delle feci? una tac addome o che altro?
i medici mi tranquillizzano per l'esito della recente colonscopia.
grazie per il vostro utile servizio
un forte abbraccio a tutti
Matt
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Se la colonscopia è normale, come ci riferisce, propenderei per una sindrome dell'intestino irritabile!
Tuttavia, a distanza, e senza i valori delle analisi citate, prenda questa mia ipotesi come puramente teorica!
Ricontatti il gastroenterologo per una rivalutazione delle sue condizioni cliniche!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia