Dolore improvviso, timore appendicite
Buongiorno,
scrivo per un timore che mi assilla da questa notte e siccome oggi non so se potrò recarmi dal medico, intanto ho pensato di chiedere consiglio.
Questa notte sono stata svegliata di soprassalto da un dolore fortissimo al centro del basso ventre, intenso, che si estendeva da destra a sinistra. Intontita dal sonno ho pensato di dover urinare, così mi sono sollevata e quasi istantaneamente il dolore si è trasferito tutto sul lato destro. Sono andata in bagno, ho urinato (nessun fastidio specifico legato all'azione) ed il dolore persisteva. Sono tornata sul letto e questo forte dolore mi ha impedito per alcuni minuti di distendere le gambe, specialmente la destra, così da costringermi a rimanere per questi minuti semidistesa e con le ginocchia piegate verso il petto. In tutto sarà durato 15 minuti, poi si è affievolito e direi sparito, ho potuto distendermi ed ho cercato di dormire (riuscendoci a malapena, più che altro per l'agitazione). Questa mattina non posso dire di stare male, ma a momenti ho una lieve sensazione come di "bruciore", ripeto: lievissimo, sul lato destro e basso dell'addomme, che pare intormentirmi anche il lato corrispondente della zona lombare, come se ci fosse un piccolissimo peso in fondo alla schiena. Ho continuato ad urinare senza fastidi ed ho defecato normalmente, come ogni mattina; soltanto ho sentito il bisogno di andare di nuovo in bagno dopo un'oretta, ma non so se questo sia frutto della agitazione (ricordo che quando ho avuto attacchi di panico, sentivo bisogno di andare in bagno, anche se stanotte e stamani non ho avuto episodi di panico verie propri). Non riesco più a capire se questa sensazione di fastidio, davvero lieve e comunque non costante, sia frutto della mia ansia o sia legata al problema di stanotte, in qualsiasi caso il mio timore è che possa trattarsi di appendicite: è possibile? I dolori legati all'appendicite possono affievolirsi o di solito, se arrivano, poi persistono?
Aggiungo per completezza che da qualche mese assumo Lucen ogni mattina per problemi di reflusso gastro-esofageo, che prima di coricarmi prendo alcune gocce di Xanax (come accennavo sopra: problemi di panico a settembre 2013, le gocce prescritte in orario diurno le ho pian piano eliminate e per ora ne prendo solo la sera) e che, magari è un'informazione utile, l'ultimo ciclo mestruale l'ho avuto il 2 giugno (ho riflettuto anche su dolori legati al ciclo, dato che la zona che mi faceva male credo corrisponda a quella dell'ovaio destro).
Spero di ricevere presto qualche consiglio, in attesa ovviamente di una visita medica.
Non sono più sicura che i piccolissimi fastidi di stamani siano frutto della mia paura o siano reali e mi piacerebbe riuscire ad "ascoltare" il mio corpo serenamente.
Ringrazio anticipatamente per l'eventuale risposta.
scrivo per un timore che mi assilla da questa notte e siccome oggi non so se potrò recarmi dal medico, intanto ho pensato di chiedere consiglio.
Questa notte sono stata svegliata di soprassalto da un dolore fortissimo al centro del basso ventre, intenso, che si estendeva da destra a sinistra. Intontita dal sonno ho pensato di dover urinare, così mi sono sollevata e quasi istantaneamente il dolore si è trasferito tutto sul lato destro. Sono andata in bagno, ho urinato (nessun fastidio specifico legato all'azione) ed il dolore persisteva. Sono tornata sul letto e questo forte dolore mi ha impedito per alcuni minuti di distendere le gambe, specialmente la destra, così da costringermi a rimanere per questi minuti semidistesa e con le ginocchia piegate verso il petto. In tutto sarà durato 15 minuti, poi si è affievolito e direi sparito, ho potuto distendermi ed ho cercato di dormire (riuscendoci a malapena, più che altro per l'agitazione). Questa mattina non posso dire di stare male, ma a momenti ho una lieve sensazione come di "bruciore", ripeto: lievissimo, sul lato destro e basso dell'addomme, che pare intormentirmi anche il lato corrispondente della zona lombare, come se ci fosse un piccolissimo peso in fondo alla schiena. Ho continuato ad urinare senza fastidi ed ho defecato normalmente, come ogni mattina; soltanto ho sentito il bisogno di andare di nuovo in bagno dopo un'oretta, ma non so se questo sia frutto della agitazione (ricordo che quando ho avuto attacchi di panico, sentivo bisogno di andare in bagno, anche se stanotte e stamani non ho avuto episodi di panico verie propri). Non riesco più a capire se questa sensazione di fastidio, davvero lieve e comunque non costante, sia frutto della mia ansia o sia legata al problema di stanotte, in qualsiasi caso il mio timore è che possa trattarsi di appendicite: è possibile? I dolori legati all'appendicite possono affievolirsi o di solito, se arrivano, poi persistono?
Aggiungo per completezza che da qualche mese assumo Lucen ogni mattina per problemi di reflusso gastro-esofageo, che prima di coricarmi prendo alcune gocce di Xanax (come accennavo sopra: problemi di panico a settembre 2013, le gocce prescritte in orario diurno le ho pian piano eliminate e per ora ne prendo solo la sera) e che, magari è un'informazione utile, l'ultimo ciclo mestruale l'ho avuto il 2 giugno (ho riflettuto anche su dolori legati al ciclo, dato che la zona che mi faceva male credo corrisponda a quella dell'ovaio destro).
Spero di ricevere presto qualche consiglio, in attesa ovviamente di una visita medica.
Non sono più sicura che i piccolissimi fastidi di stamani siano frutto della mia paura o siano reali e mi piacerebbe riuscire ad "ascoltare" il mio corpo serenamente.
Ringrazio anticipatamente per l'eventuale risposta.
[#1]
Nessuna appendicite.
Ritengo che i dolori siano legati ad iperdistensione gassosa del colon,
a causa di meteorismo.
E', chiaramente, utile farsi visitare.
Ritengo che i dolori siano legati ad iperdistensione gassosa del colon,
a causa di meteorismo.
E', chiaramente, utile farsi visitare.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio moltissimo per la risposta. Fortunatamente nel frattempo sono riuscita a prendere appuntamento col medico, che consulterò in serata, quindi mi sottoporrò, come Lei giustamente consiglia, ad una visita.
La sua risposta comunque mi tranquillizza e spero quindi di liberarmi di questo disturbo il prima possibile.
La sua risposta comunque mi tranquillizza e spero quindi di liberarmi di questo disturbo il prima possibile.
[#4]
Ex utente
La aggiorno: il medico ha praticamente riferito la sua stessa diagnosi.
Stanotte purtroppo ho avuto due episodi abbastanza violenti di diarrea. Stamani sono andata di nuovo in bagno, ma la situazione è lievemente migliorata.
In qualsiasi caso sono riuscita a "spaventarmi" di nuovo, in quanto appena alzata dal letto ho avvertito un dolore al lato destro del collo e tastandomi piano piano sono arrivata al linfonodo del collo, lato dx, quello praticamente alla base del collo. Ora quel dolore al collo è passato, il linfonodo al tatto sembra un... non so, una piccola lenticchia, forse leggermente più gonfio del normale. Può essere tutto quanto collegato?
Stanotte purtroppo ho avuto due episodi abbastanza violenti di diarrea. Stamani sono andata di nuovo in bagno, ma la situazione è lievemente migliorata.
In qualsiasi caso sono riuscita a "spaventarmi" di nuovo, in quanto appena alzata dal letto ho avvertito un dolore al lato destro del collo e tastandomi piano piano sono arrivata al linfonodo del collo, lato dx, quello praticamente alla base del collo. Ora quel dolore al collo è passato, il linfonodo al tatto sembra un... non so, una piccola lenticchia, forse leggermente più gonfio del normale. Può essere tutto quanto collegato?
[#6]
Ex utente
La ringrazio di nuovo!
Immagino di non essere nè la prima nè l'ultima paziente ansiosa che incontra e posso capire che spesso mettiamo alla prova la vostra pazienza.
Il linfonodo mi allarmava perché si sente al tatto più gonfio del "gemello" che sta sul lato sx del collo e speravo non fosse indicatore di qualcosa.
Immagino di non essere nè la prima nè l'ultima paziente ansiosa che incontra e posso capire che spesso mettiamo alla prova la vostra pazienza.
Il linfonodo mi allarmava perché si sente al tatto più gonfio del "gemello" che sta sul lato sx del collo e speravo non fosse indicatore di qualcosa.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 12/06/2014.
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