C'è una relazione tra l'aver avuto della gastroenterite da neonato e soffrire di mal di stomaco da

Premetto che non ho dati certi alla mano, so solo che da neonato (1988), nei primi mesi di vita sono stato affetto da gastroenterite, sono stato così male che i miei addirittura dicono che avrei potuto rimetterci le penne.
Vorrei chiedere se questo può avere avuto dei risvolti nella mia salute attuale e futura.
In passato, da ragazzino soffrivo spesso di mal di pancia/stomaco, in particolare al mattino, dopo la prima colazione, tant'è che per anni me ne sono astenuto per la paura di dover soffrire di mal di pancia a scuola.
Ancora oggi ho lo stomaco abbastanza sensibile, in particolare col latte.
In viaggio sono spesso soggetto a diarrea e in generale risento molto quando cambio luoghi e cibi.
Negli ultimi due anni ho inoltre riscontrato anomalie in zona perianale, in particolare un grosso ascesso passato poi a fistola e infine esplosa (dopo febbre alta e terapia antibiotica intramuscolare) e una particolare predisposizione a ragadi anali recidive da almeno cinque anni.
Dopo la fistola feci una visita e mi dissero che era tutto a posto ma per stare sicuri avrei dovuto fare una colonscopia che però non ho mai fatto.
In ogni modo, vorrei sapere se c'è una relazione tra gastroenterite in periodo neonatale e predisposizione a malattie del tratto digerente, banali o meno, negli anni a seguire e nel periodo adulto.
Potrei essere particolarmente soggetto a determinate patologie?
Dovrei sottopormi a particolari esami, tenermi sotto controllo?
Prestare particolare attenzione nell'alimentazione?
Inoltre ne approfitto per chiedere una cosa, non ho ben capito che gli ascessi/fistole perianali sono recidivanti o meno.
Grazie anticipatamente a chiunque sappia dirmi qualcosa a riguardo.