Disturbi allo stomaco

Gentili dottori,

Ho 27 anni e da quando sono nata soffro di problemi digestivi. Mia madre mi ha sempre detto che sin da neonata mangiavo pochissimo ( rispetto alle quantità che avrei dovuto mangiare)e dopo stavo male con la diarrea o simili . Crescendo ho imparato a convivere con i mal di pancia minimo una volta a settimana alternando periodi in cui andava meglio e periodi in cui stavo peggio. Ho fatto nel corso della mia adolescenza varie visite ma non si è mai capito il problema o i problemi. Negli ultimi 4 anni il problema dei mal di pancia è molto più raro per fortuna ma è lo stomaco a darmi problemi di non poca cosa che si sono acuti negli ultimi 2 mesi dopo essere stata malissimo. Due anni fa ho fatto una gastro dalla quale è emerso cardias incontinente con reflusso: ho fatto una cura di pantorc e gaviscon e una dieta antiacido e sono stata bene anche perché il mio prob lema principale era l'acidità e rigurgiti. Ad aprile ho avuto un forte dolore allo sterno tanto che anche respirare mi faceva male così ho preso un oki la mattina e uno lasera. dopo due ore dall'assunzione mi sono svegliata di notte dal forte dolore allo stomaco e dietro la schiena che non mi faceva respirare e dormire. Il giorno dopo ho avuto crampi fortissimi dolori alla schiena che mi hanno fatta andare in ospedale. mi hanno diagnosticato una gastrite acuta e dato due pantorc da 20 mg consigliandomi ulteriori esami. mi sono recata dal medico di famiglia il quale mi ha confermato la gastrite.I dolori sono andati via dopo dieci giorni e buscopan e gaviscon e pantorc due al o ma mangiavo zero per stare meglio come mangiavo di più mi veniva la diarrea e la nausea. ho rifayto una gastroscopia che e negativa (neanche il cardias incontinente come mi era stato detto due anni fa) e seppure sti a meglio ho dei sintomi molto fastidiosi che mi hanno fatto perdere almeno 7-8 kg in due mesi scarsi: come mangio un minimo mi sento scoppiare tanto che ho il fiato corto e non riesco a respirare profondamente, a volte mi sento come se quello che mangio mi rimane in gola pee ore intere, se mangio poco di più o roba grassa come un dolce, sto malissimo e me lo sento in gola fino al giorno dopo e spesso il tutto accompagnato da acidità o sensazione di muco in gola e asma ( a prescindere che ne soffro di mio) inoltre i valori del pancreas sono il doppio del valore massimo e mi si sono abbassati solo quando ho fatto una dieta senza glutine. So di non essere celiaca anche se ho parenti che lo sono ma le analisi sono negative e le gastro o colon non hanno evidenziato nulla. Sicuramente sono intollerante perche ho fatto diversi test di intolleranze sul sangue (citotoxic test) ed esce sempre questa intolleranza al grano. Vorrei solo poter mangiare normalmente e non avere più questi disturbi ..quale potrebbe essere il problema? scusate il lungo post ma la storia è vecchia :)

Grazie in anticipo! !
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Ci sintomi da reflusso, da controllare con i farmaci antisecretivi, e non é da escludere una eventuale intolleranza al glutine, ossia una Gluten Sensitivity.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottore. È quello che penso anche io nella mia ignoranza medica ma ho già provato in passato a mangiare senza glutine per alcuni mesi e ho notato forti miglioramenti. Ho dimenticato di dire che soffro di tiroidite autoimmune (Hashimoto) e che attualmente sono in fase ipertiroide non so se questo può influire.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Direi di continuare con la dieta senza glutine........ La tiroidite non ha influenza .

Cordialità.


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