Digestione lenta, stordimento, stipsi, diarrea, fame continua,prurito, balanite, alcol
Salve,
sono ormai due mesi che avverto un malessere generale che comporta mancanza di concentrazione e lucidità, stanchezza e stordimento forti vicino ai pasti e non solo, tensione addominale, fame continua, nonché feci irregolari frastagliate, quindi diarrea e stipsi alternativamente. In più si è verificata anche la fuoriuscita di puntini rossi su mani e polsi, poi scomparsi, e successivamente sul glande, del tipo balanite.
In antecedenza a tutto questo invece si sono verificati solo formicolio e prurito generale e prurito anale, sottovalutati e calmati una tantum con un antistaminico.
Dato che tale prurito è scaturito nei postumi di un malessere di vomito e diarrea dovuto all'alcol (vino sangria), e che il malessere vero e proprio è uscito un paio di mesi dopo in una settimana di ripetute serate in cui ho assunto parecchio alcol (anche qui sangria e non solo), ho pensato dunque all'alcol come fattore scatenante.
In questo percorso in cui sono trascorsi dalla prima sbornia quattro mesi, e dal malessere effettivo e continuo 2 mesi, ho constatato a posteriori un miglioramento in concomitanza con l'assunzione di tisane per il fegato e alla calendula.
Inoltre proprio negli ultimi due mesi, sospettando candidasi intestinale e/o celiachia, o eliminato dalla mia dieta pane, pasta, dolci e vari cibi di comune assunzione, preferendo riso, verdure, carne bianche (e molta frutta nell'ultimo periodo), con qualche riscontro positivo, dato anche che un giorno che stavo bene ho mangiato la sera un piatto di pasta col sugo e da lì ho avuto subito tutti i sintomi di stanchezza e il giorno dopo una gran diarrea.
Da sottolineare che il malessere è insorto proprio nel mezzo del mese in cui ero iscritto in palestra, essendo comunque io un tipo sportivo e sempre in movimento.
Durante il periodo di malessere ho assunto variamente codex e aspartato di magnesio e potassio.
Infine, una volta andato dal medico, ho fatto analisi del sangue (valori di fegato, glucosio, tiroide, epatite, hiv etc...) che sono risultate negative in tutto, tranne per un lievissimo calo di glucosio (67 contro il valore minimo che sarebbe di 70 e max di 109 mg/dl) e densità dell'urina.
Quindi sembrerebbe tutto a posto, ma i sintomi ancora permangono, con più sbalzi, con qualche momento di tregua lontano dai pasti, ma ancora con stordimento dopo i pasti e stipsi. Inutile dire che lo sport, lo studio e l'attività in generale sono in questo stato ridotte quasi al nulla, dando spazio a riposo costante in casa e nel letto. A proposito, il sonno risulta oltremodo profondo e poco riposante.
Per tanto, mi scuso per la lunghezza, ma vorrei capire quali potrebbero essere le cause e la soluzione a questo malessere che ormai è chiaro non essere né un virus né stress, e se può essere da ricondursi proprio candidiasi o celiachia che pare siano malattie che non si facciano evidenti alla luce degli esami consueti. Oppure se riguarda solo un strascico del fegato.
Grazie in anticipo per l'aiuto.
sono ormai due mesi che avverto un malessere generale che comporta mancanza di concentrazione e lucidità, stanchezza e stordimento forti vicino ai pasti e non solo, tensione addominale, fame continua, nonché feci irregolari frastagliate, quindi diarrea e stipsi alternativamente. In più si è verificata anche la fuoriuscita di puntini rossi su mani e polsi, poi scomparsi, e successivamente sul glande, del tipo balanite.
In antecedenza a tutto questo invece si sono verificati solo formicolio e prurito generale e prurito anale, sottovalutati e calmati una tantum con un antistaminico.
Dato che tale prurito è scaturito nei postumi di un malessere di vomito e diarrea dovuto all'alcol (vino sangria), e che il malessere vero e proprio è uscito un paio di mesi dopo in una settimana di ripetute serate in cui ho assunto parecchio alcol (anche qui sangria e non solo), ho pensato dunque all'alcol come fattore scatenante.
In questo percorso in cui sono trascorsi dalla prima sbornia quattro mesi, e dal malessere effettivo e continuo 2 mesi, ho constatato a posteriori un miglioramento in concomitanza con l'assunzione di tisane per il fegato e alla calendula.
Inoltre proprio negli ultimi due mesi, sospettando candidasi intestinale e/o celiachia, o eliminato dalla mia dieta pane, pasta, dolci e vari cibi di comune assunzione, preferendo riso, verdure, carne bianche (e molta frutta nell'ultimo periodo), con qualche riscontro positivo, dato anche che un giorno che stavo bene ho mangiato la sera un piatto di pasta col sugo e da lì ho avuto subito tutti i sintomi di stanchezza e il giorno dopo una gran diarrea.
Da sottolineare che il malessere è insorto proprio nel mezzo del mese in cui ero iscritto in palestra, essendo comunque io un tipo sportivo e sempre in movimento.
Durante il periodo di malessere ho assunto variamente codex e aspartato di magnesio e potassio.
Infine, una volta andato dal medico, ho fatto analisi del sangue (valori di fegato, glucosio, tiroide, epatite, hiv etc...) che sono risultate negative in tutto, tranne per un lievissimo calo di glucosio (67 contro il valore minimo che sarebbe di 70 e max di 109 mg/dl) e densità dell'urina.
Quindi sembrerebbe tutto a posto, ma i sintomi ancora permangono, con più sbalzi, con qualche momento di tregua lontano dai pasti, ma ancora con stordimento dopo i pasti e stipsi. Inutile dire che lo sport, lo studio e l'attività in generale sono in questo stato ridotte quasi al nulla, dando spazio a riposo costante in casa e nel letto. A proposito, il sonno risulta oltremodo profondo e poco riposante.
Per tanto, mi scuso per la lunghezza, ma vorrei capire quali potrebbero essere le cause e la soluzione a questo malessere che ormai è chiaro non essere né un virus né stress, e se può essere da ricondursi proprio candidiasi o celiachia che pare siano malattie che non si facciano evidenti alla luce degli esami consueti. Oppure se riguarda solo un strascico del fegato.
Grazie in anticipo per l'aiuto.
[#1]
Non è semplice dare una risposta on line su una sintomatologia così variegata, ma si ipotizzare anche una celiachia o intolleranza al glutine, ossia ad una Gluten Sensitivity. Ad ogni modo mi orienterei sulle intolleranze. Ne ha parlato con un gastroenterologo ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Intanto la ringrazio per la pronta risposta.
In realtà ne ho parlato solo con il medico di base, che per ora non mi ha saputo dire altro.
Se fosse Gluten Sensivity, e in genere per le intolleranze alimentari, a quali controlli dovrei sottopormi?
Inoltre dunque è necessario recarmi da un gastroenterologo? O quale altro specialista?
In realtà ne ho parlato solo con il medico di base, che per ora non mi ha saputo dire altro.
Se fosse Gluten Sensivity, e in genere per le intolleranze alimentari, a quali controlli dovrei sottopormi?
Inoltre dunque è necessario recarmi da un gastroenterologo? O quale altro specialista?
[#4]
Utente
D'accordo. Avrei un paio di dubbi ulteriori.
Vorrei sapere se è vero che, come mi ha detto un medico d'urgenza, la candidosi intestinale è un disturbo molto raro e possibile solamente in soggetti immunodeficienti.
Inoltre se conosce il test della saliva, che ho visto in rete e che il suddetto medico mi ha dichiarato di non sapere, per cui si vedrebbe che la saliva del primo mattino in un bicchiere d'acqua è sana nel caso rimanga in superficie, mentre sia indice di infezione se si scioglie in filamenti verso il fondo, nel giro di mezz'ora.
Grazie, un cordiale saluto.
Vorrei sapere se è vero che, come mi ha detto un medico d'urgenza, la candidosi intestinale è un disturbo molto raro e possibile solamente in soggetti immunodeficienti.
Inoltre se conosce il test della saliva, che ho visto in rete e che il suddetto medico mi ha dichiarato di non sapere, per cui si vedrebbe che la saliva del primo mattino in un bicchiere d'acqua è sana nel caso rimanga in superficie, mentre sia indice di infezione se si scioglie in filamenti verso il fondo, nel giro di mezz'ora.
Grazie, un cordiale saluto.
[#8]
Utente
Comunque, dato che sono fuori e non ho la possibilità di consultare un gastroenterologo nell'immediato, mi potrebbe suggerire un calmante di questi sintomi di cattiva digestione che mi portano ad un incredibile spossatezza? Non so se potrei provare prendendo dopo i pasti una pastiglia di maalox per esempio (che ho provato e pare dare qualche effetto), o non so un procinetico quale domperidone, o debridat etc insomma qualche rimedio per l'immediato nell'attesa di fare ritorno a casa.
Per i sintomi generali sto assumendo un multivitaminico quale multicentrum, e fermenti lattici codex.
Grazie molte per l'aiuto. Un cordiale saluto.
Per i sintomi generali sto assumendo un multivitaminico quale multicentrum, e fermenti lattici codex.
Grazie molte per l'aiuto. Un cordiale saluto.
[#10]
Utente
Salve, sono passati un paio di mesi dall'ultimo Suo consulto.
Nel frattempo, attraverso il mio medico di base, ho effettuato analisi per intolleranze alimentari e del sangue per intolleranza al glutine, insieme al controllo di altri parametri del sangue: tutto con risultato negativo.
Ho assunto:
fermenti lattici senza apparenti effetti; no gas enzimi poi sospesi perché causa di diarrea; ho trovato qualche minimo sollievo con bioanacid e maalox; e invece ho avuto una svolta con l'assunzione del domperidone come digestivo giuliani, ora proseguito come domperidone generico.
Dunque ho conseguito un miglioramento sensibile, però ancora permangono a tratti i sintomi di stanchezza fisica e muscolare, mancanza di concentrazione e lucidità, diarrea e stipsi alternate, insoliti rumori digestivi e tensione addominale.
Sottolineo che non ho affatto sintomi di nausea o bruciore allo stomaco, ma sostanzialmente soffro solo il problema dell'astenia e sonnolenza.
Ora vorrei provare il levobren al posto del domperidone, però non so più cosa prendere per risolvere definitivamente il problema.
Sono circa quattro mesi che presento ancora gli stessi sintomi. Lunedì andrò finalmente da un gastroenterologo, ma nel frattempo vorrei avere un consiglio da parte sua.
Grazie mille per il Suo aiuto e prontezza.
Nel frattempo, attraverso il mio medico di base, ho effettuato analisi per intolleranze alimentari e del sangue per intolleranza al glutine, insieme al controllo di altri parametri del sangue: tutto con risultato negativo.
Ho assunto:
fermenti lattici senza apparenti effetti; no gas enzimi poi sospesi perché causa di diarrea; ho trovato qualche minimo sollievo con bioanacid e maalox; e invece ho avuto una svolta con l'assunzione del domperidone come digestivo giuliani, ora proseguito come domperidone generico.
Dunque ho conseguito un miglioramento sensibile, però ancora permangono a tratti i sintomi di stanchezza fisica e muscolare, mancanza di concentrazione e lucidità, diarrea e stipsi alternate, insoliti rumori digestivi e tensione addominale.
Sottolineo che non ho affatto sintomi di nausea o bruciore allo stomaco, ma sostanzialmente soffro solo il problema dell'astenia e sonnolenza.
Ora vorrei provare il levobren al posto del domperidone, però non so più cosa prendere per risolvere definitivamente il problema.
Sono circa quattro mesi che presento ancora gli stessi sintomi. Lunedì andrò finalmente da un gastroenterologo, ma nel frattempo vorrei avere un consiglio da parte sua.
Grazie mille per il Suo aiuto e prontezza.
[#14]
Utente
Buongiorno,
Ho tratto ulteriore giovamento dall'assunzione di Debridat, ancor più del domperidione.
Però rimangono le feci frastagliate che presentano pezzettini non ben digeriti (talvolta con le sembianze rosse di parti di pomodoro...).
Dunque sono andato da un gastroenterologo (che in realtà mi ha detto essere solo un chirurgo generale operante nell'ambito di gastrocolonscopie).
Mi ha detto che le analisi degli anticorpi antinucleo che ho fatto per la celiachia sono incomplete, in quanto manca la ricerca di anticorpi antigladina e antiendomisio, nonché una biopsia con gastroscopia.
Inoltre mi ha indicato la necessità di una colonscopia per determinare con certezza il mio problema, che può essere varie cose tra cui morbo di Cron, per finire con il semplice e più probabile colon irritabile.
Però, ricordandoLe che il mio problema iniziò per causa dell'Alcol, mi sembra superfluo eseguire gastrocolonscopia, data la probabilità che sia una sensibilità al glutine come da Lei paventato, e quindi nessuna celiachia visibile allo strumento, né alcun morbo particolare, né forse nemmeno un generico colon irritabile.
Le chiedo pertanto cosa pensa a proposito di questo consulto del chirurgo, e cosa potrei fare per provare ad eliminare del tutto il problema, considerando anche che per non sotterrare semplicemente il problema non vorrei cominciare un nuovo ciclo di debridat una volta finito il presente
Comunque, prima di eseguire alcun ulteriore controllo, da ieri ho deciso di provare nuovamente, dopo tre mesi da quando già provai, a togliere dalla dieta il glutine per due settimane.
La ringrazio per l'attenzione e la cortesia. Un cordiale saluto.
Ho tratto ulteriore giovamento dall'assunzione di Debridat, ancor più del domperidione.
Però rimangono le feci frastagliate che presentano pezzettini non ben digeriti (talvolta con le sembianze rosse di parti di pomodoro...).
Dunque sono andato da un gastroenterologo (che in realtà mi ha detto essere solo un chirurgo generale operante nell'ambito di gastrocolonscopie).
Mi ha detto che le analisi degli anticorpi antinucleo che ho fatto per la celiachia sono incomplete, in quanto manca la ricerca di anticorpi antigladina e antiendomisio, nonché una biopsia con gastroscopia.
Inoltre mi ha indicato la necessità di una colonscopia per determinare con certezza il mio problema, che può essere varie cose tra cui morbo di Cron, per finire con il semplice e più probabile colon irritabile.
Però, ricordandoLe che il mio problema iniziò per causa dell'Alcol, mi sembra superfluo eseguire gastrocolonscopia, data la probabilità che sia una sensibilità al glutine come da Lei paventato, e quindi nessuna celiachia visibile allo strumento, né alcun morbo particolare, né forse nemmeno un generico colon irritabile.
Le chiedo pertanto cosa pensa a proposito di questo consulto del chirurgo, e cosa potrei fare per provare ad eliminare del tutto il problema, considerando anche che per non sotterrare semplicemente il problema non vorrei cominciare un nuovo ciclo di debridat una volta finito il presente
Comunque, prima di eseguire alcun ulteriore controllo, da ieri ho deciso di provare nuovamente, dopo tre mesi da quando già provai, a togliere dalla dieta il glutine per due settimane.
La ringrazio per l'attenzione e la cortesia. Un cordiale saluto.
[#16]
Utente
Salve,
in questo tempo ho consultato un gastroenterologo, il quale mi ha prescritto l'analisi per Calprotectina fecale, risultata negativa insieme a quella per la celiachia. Pertanto ha dedotto che si tratti solo di Colon Irritabile e mi ha prescritto Duspatal e Nostip per un mese.
Ho constatato un lieve miglioramento, ma comunque continuo ad avere a tratti stanchezza dopo i pasti, nonché feci anomale (dure e comunque di composizione non omogenea, per finire con casi di diarrea completa) che hanno presentato più volte pomodori e foglie di insalata non digeriti.
Le chiedo se pertanto crede che nel tempo continuando tale terapia la situazione migliorerà sempre più, oppure tale disagio può dipendere da alcuni alimenti ancora non rilevati, tipo appunto i pomodori (o dal glutine...), che risultano indigeribili dal mio organismo pur essendo stati esclusi tramite prick test dal campo delle intolleranze.
Grazie per il suo importante aiuto, un cordiale saluto.
in questo tempo ho consultato un gastroenterologo, il quale mi ha prescritto l'analisi per Calprotectina fecale, risultata negativa insieme a quella per la celiachia. Pertanto ha dedotto che si tratti solo di Colon Irritabile e mi ha prescritto Duspatal e Nostip per un mese.
Ho constatato un lieve miglioramento, ma comunque continuo ad avere a tratti stanchezza dopo i pasti, nonché feci anomale (dure e comunque di composizione non omogenea, per finire con casi di diarrea completa) che hanno presentato più volte pomodori e foglie di insalata non digeriti.
Le chiedo se pertanto crede che nel tempo continuando tale terapia la situazione migliorerà sempre più, oppure tale disagio può dipendere da alcuni alimenti ancora non rilevati, tipo appunto i pomodori (o dal glutine...), che risultano indigeribili dal mio organismo pur essendo stati esclusi tramite prick test dal campo delle intolleranze.
Grazie per il suo importante aiuto, un cordiale saluto.
[#19]
Due sono le intolleranze di cui abbiamo test attendibili; glutine (ricerca anticorpi specifici) e lattosio (breath test al lattosio). Per il resto i vari test non hanno validità scientifica.
[#20]
Utente
Buongiorno,
dopo la terapia di duspatal e nostip, la mia condizione intestinale si è stabilizzata, ma ho il problema di avere sempre "feci dure":
vorrei sapere se è il caso di continuare un altro ciclo di duspatal e nostip, oppure mi può consigliare un'altra terapia per rendere le feci più morbide e naturali.
Grazie mille.
dopo la terapia di duspatal e nostip, la mia condizione intestinale si è stabilizzata, ma ho il problema di avere sempre "feci dure":
vorrei sapere se è il caso di continuare un altro ciclo di duspatal e nostip, oppure mi può consigliare un'altra terapia per rendere le feci più morbide e naturali.
Grazie mille.
[#24]
Utente
Salve,
ho assunto una bustina di Plantalax per 12 giorni.
Il risultato è che le feci sono meno dure, ma mi sono ripresi alcuni rumori e gonfiori che avevo in precedenza, prima che facessi la terapia di Duspatal.
La cosa rilevante è che dall'inizio del mio problema (mesi fa) produco solo feci anomale, che prima erano spumose e frastagliate, mentre ora sono sempre, anche se non più dure, rinsecchite, grumose e irregolari, di colore giallo a chiazze verdi !
Le chiedo se è normale che, pur per la presenza di colon irritabile, le mie feci abbiano questa conformazione, oppure si possa trattare di qualche altro problema, per esempio al pancreas.
Insomma, cosa devo fare per tornare ad avere feci e digestione normali?
Grazie per l'aiuto.
ho assunto una bustina di Plantalax per 12 giorni.
Il risultato è che le feci sono meno dure, ma mi sono ripresi alcuni rumori e gonfiori che avevo in precedenza, prima che facessi la terapia di Duspatal.
La cosa rilevante è che dall'inizio del mio problema (mesi fa) produco solo feci anomale, che prima erano spumose e frastagliate, mentre ora sono sempre, anche se non più dure, rinsecchite, grumose e irregolari, di colore giallo a chiazze verdi !
Le chiedo se è normale che, pur per la presenza di colon irritabile, le mie feci abbiano questa conformazione, oppure si possa trattare di qualche altro problema, per esempio al pancreas.
Insomma, cosa devo fare per tornare ad avere feci e digestione normali?
Grazie per l'aiuto.
[#25]
Purtroppo il colon irritabile può comportare questi problemi ed a volte bisogna testare differenti farmaci e/o integratori, con l'aiuto dello specialista, prima di raggiungere una (quasi) normalità.
[#28]
Utente
Mi sono trovato bene col Duspatal: posso cominciarne un altro ciclo?
Dopo un primo ciclo, a distanza di un mese ho fatto il secondo. Ora è passato un altro mese, e già mi sono tornati stanchezza dopo i pasti e disturbi del sonno.
Insomma si possono fare più cicli di Duspatal? e in che misura di tempo secondo Lei?
Grazie per l'aiuto.
Dopo un primo ciclo, a distanza di un mese ho fatto il secondo. Ora è passato un altro mese, e già mi sono tornati stanchezza dopo i pasti e disturbi del sonno.
Insomma si possono fare più cicli di Duspatal? e in che misura di tempo secondo Lei?
Grazie per l'aiuto.
[#30]
Utente
Però di fatto ho sperimentato concretamente un sollievo di questi sintomi durante l'assunzione di Duspatal, quindi potrei assumerlo, a patto che non ci siano controindicazioni a fare più cicli.
Comunque, quale medicina potrei assumere per alleviare i disturbi durante il sonno? Sento come se facessi fatica a respirare, e andassi in apnea, invece quando mi sveglio e sono in attività poi sto bene.
Comunque, quale medicina potrei assumere per alleviare i disturbi durante il sonno? Sento come se facessi fatica a respirare, e andassi in apnea, invece quando mi sveglio e sono in attività poi sto bene.
[#32]
Utente
In realtà l'aspetto psicologico lo posso escludere, vi ho sofferto in passato ma sono riuscito a controllarlo e non si è più ripresentato.
Ora piuttosto si tratta di disturbi di carattere fisico, ed ho il dovere di curare questo aspetto.
Dunque quale farmaco esiste contro i disturbi del sonno legati a livello gastrointestinale?
Il mio dottore mi diede appunto il Duspatal, ma dato che lei lo sconsiglia per il mio caso, vorrei sapere quale prodotto posso provare.
Poi, oltre ad avere disturbi del sonno, riscontro molto spesso una sensazione continua di sete che quasi non riesco a placare.
Infine da un paio di mesi ho le labbra costantemente spaccate, come se avessi sempre un herpes labiale diffuso.
Mi sembrano elementi tangibili e molto strani. Le chiedo, che cosa posso assumere almeno per alleviare questi sintomi?
Ora piuttosto si tratta di disturbi di carattere fisico, ed ho il dovere di curare questo aspetto.
Dunque quale farmaco esiste contro i disturbi del sonno legati a livello gastrointestinale?
Il mio dottore mi diede appunto il Duspatal, ma dato che lei lo sconsiglia per il mio caso, vorrei sapere quale prodotto posso provare.
Poi, oltre ad avere disturbi del sonno, riscontro molto spesso una sensazione continua di sete che quasi non riesco a placare.
Infine da un paio di mesi ho le labbra costantemente spaccate, come se avessi sempre un herpes labiale diffuso.
Mi sembrano elementi tangibili e molto strani. Le chiedo, che cosa posso assumere almeno per alleviare questi sintomi?
Questo consulto ha ricevuto 32 risposte e 10.2k visite dal 03/06/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diarrea
Cos'è la diarrea? Gastroenterite, tossinfezione alimentare, diarrea da farmaci o emotiva: tutte le cause infettive e non infettive e i possibili rimedi.