La durata della gravidanza i segni psicologici

Mio figlio ha quasi 8 anni e da qualche mese mostra disturbi diversi legati (così ci ha detto il pediatra di famiglia) a stati d'animo ansiosi; in particolare da poco è nato un fratellino e per tutta la durata della gravidanza i segni psicologici di disagio sono stati diversi (come sospiri frequenti che so sono risolti da soli nel giro di un paio di mesi - per i quali ho ricevuto anche un vostro consulto). Da un paio di mesi però il bambino ha iniziato a manifestare mal di pancia subito dopo aver mangiato o essere andato in bagno... il malore (il bambino riferisce un fastidio all'altezza dell'ombellico, come degli strizzoni) dura per una decina di minuti e poi svanisce. Devo dire che il bambino ha il terrore di vomitare ed affronta con grande ansia questi mal di pancia perchè teme che possano farlo vomitare. La pediatra ci dice che si tratta ancora di manifestazioni fisiche di disagi dell'ansia... siamo stati da un gastroenterologo che si è detto d'accordo con il pediatra. Non sono stati fatti esami specifici, anche se alcuni mesi fa è stata fatta una ecografia addominale che non ha manifestato problemi (è normale che non sia stata ripetuta ora che il problema è divenuto sistematico? Praticamente quotidiano?). Cosa mi consigliate?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
A distanza e senza una visita è difficile esprimere pareri!
La cosa migliore è far visitare di nuovo il ragazzo cercando, però, di non medicalizzare troppo la situazione!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Utente
Utente
Grazie per il tempo dedicatomi e per la tempestività. L'ultima visita è stata fatta 4 giorni fa proprio dal gastroenterologo... la mia perplessità era dovuta al fatto che il dottore abbia ritenuto sufficiente una sola visita ed i risultati di una ecografia vecchia di un paio di mesi per collocare i mal di pancia nella sfera psicologica del bambino... non è stato ritenuto necessario ripetere alcun esame.... Vero è che il bambino più che dolore lamenta dei fastidi che nel giro di qualche minuto svaniscono (se in compagnia di amici si distrae in un momento e neanche ricorda di aver avuto i fastidi), ma posso comunque stare tranquillo che il bambino non abbia niente invece di più serio che magari preso per tempo potrebbe essere curato con più velocità e/o efficacia? Le mie sono solo paure di un papà che sente talmente tanti fatti in tv di cattiva sanità da temere di diventare uno di quei casi... Cercavo solo rassicurazioni sul metodo adottato, sul fatto che non ci sia da sorprendersi sulla mancata ulteriore indagine diagnostica perchè può essere effettivamente sufficiente una visita per escludere cose più gravi....Grazie ancora!
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Gentile amico, ci siamo abituati alla diagnosi strumentale e ci sembra strano quando un medico fa diagnosi con i"sensi"!
A me, personalmente, l'atteggiamento del collega non sorprende!
Comunque, prenda le mie affermazioni come teoriche non potendo visitare suo figlio!
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