Insieme di sintomi e poca chiarezza

Buongiorno,

Prima di tutto espongo un veloce quadro generale della mia persona:

sono un ragazzo di 30 anni, svolgo un lavoro notturno da diverso tempo, da giovane ero uno sportivo e ho sofferto di insoluti problemi di infezioni alle vie urinarie cicliche (a metronomo!!) a bassa carica batterica da poco più che neonato fino agli 11-12 anni, dopo di che sono scomparse autonomamente. Da bambino ho girato ospedali, fatto tantissime analisi (quasi tutte) e nessuno e mai venuto a capo di queste infezioni ciliche: 7 giorni di febbre a 40 e 7 di salute, sincronia PERFETTA per oltre 10 anni, poi da un giorno all'altro sono scomparse ed ho goduto di ottima salute fino a qualche tempo fa. Circa due anni fa ho notato un aumento di dimensione della pancia che ho attribuito alle mie pessime abitudini alimentari per via del mio lavoro e del poco tempo per cucinare: molto cibo spazzatura, molto fritto, molta carne e molti grassi. Inoltre sono un cultore della birra, non sono un alcolista ma mi piace molto e la bevo spesso ma senza abusarne eccessivamente. Ovviamente durante il periodo universitario mi è capito molto spesso di prendermi delle belle sbronze. In questi due anni la pancia è aumentata di volume ma non eccessivamente, sono anche aumentato di peso, ho spesso fame e mangio molto. Mi capitava di urinare torbido, aumentando l'apporto di acqua ho risolto. Nel novembre 2013 ho iniziato a soffrire di mal di schiena nella zona lombare durante il sonno, mal di schiena molto forti. Poi sono iniziati a spuntarmi eczemi e funghi negli arti inferiori (funghi nell'interno inguine ed eczemi zona polpacci e caviglie) che il dottore mi ha fatto curare sia per via sistemica che per via topica. Ora, da circa 2 mesi soffro di un dolorino nel quadrante alto-destro dell'addome, diciamo sotto le costole. Dopo ecografia SEMBRA sia stata riscontrata una calcolosi di 5mm nel rene destro, ho incontrato 3 urologi (sento sempre tre specialisti diversi, abitudine sacrosanta) ma tutti e tre dopo esami ambulatoriali sono arrivati alla conclusione che è improbabile sia una calcolosi perché, mi pare di aver capito, che con alcune manovre non provo dolore. Ho effettuato poi una radiografia che ha dato esisto negativo, nessun calcolo VISIBILE ma è stato notato che ho l'intestino pieno di feci. Ripeterò ecografia a breve in altro centro per vedere se da medesimo esito. I dolori stanno aumentando di frequenza ma non di intensità. Si tratta proprio di un dolorino ma fastidioso. Non mi sembra di riscontrare ittero anche se nel mio caso è difficile capirlo essendo di carnagione abbastanza scura. A giorni però soffro di alitosi. Soffro invece di flatulenza ed ho sempre l'intestino pieno di feci e vado al bagno decisamente troppo spesso.
Ieri ho effettuato esami del sangue, il 6 giugno ritirerò esiti.

Chiedo solo dei pareri per fugare il dubbio insito in me che sia qualcosa di complicato e magari anche grave. Non ci sto dormendo.

Grazie,
Federico
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Da come descrive non vedrei patologie di rilievo. Certamente non é facile fare una diagnosi on line. Si potrebbe azzardare un colon irritabile o qualche intolleranza alimentare. Attendiamo l'esito degli esami in corso.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)