Dolori addominali frequenti
Buongiorno,
mi rivolgo a Voi per un consulto in merito ad una situazione gastrointestinale che sto vivendo da fine marzo ad oggi.
A fine marzo ho avuto un episodio di gastroenterite (di solito nota come "influenza intestinale") che sembrava risolto dopo un paio di giorni, ma a metà aprile ho avuto nuovamente gli stessi sintomi: nausea, crampi all'addome, scariche di diarrea, sensazione di debolezza dopo l'evacuazione, freddo e tremori. Anche in questo caso mi è stata diagnosticata una gastroenterite, di un ceppo diverso dalla precedente, dal momento che in quel periodo ne giravano due ceppi diversi. Mi sono stati prescritti un noto antispastico per i dolori tipo crampi, delle bustine di diosmectite per calmare le scariche di diarrea, un antiemetico per la nausea eventualmente fosse stata insopportabile, alimentazione per lo più a base di acqua e zucchero per le prime 24 ore e poi leggera successivamente. Così ho fatto, ma dopo altri dieci giorni ecco che ricompaiono gli stessi sintomi. Nei giorni successivi ho iniziato una terapia antibiotica per farmi passare il mal di gola (avevo delle placche in gola) e sembrava che gli antibiotici si fossero portati via anche i dolori addominali ed i problemi di contorno.
Fino a ieri sera.
Di nuovo nausea, crampi addominali, forte debolezza dopo l'evacuazione, un freddo da tremare, ma stavolta le feci non erano liquide, molto morbide ma non liquide. Sono ricorsa all'antispastico ed alla classica borsa dell'acqua calda: dopo 4 ore il tutto si è calmato.
Non so proprio di cosa possa trattarsi e mi capita sempre in tarda serata / notte!
Dal punto di vista della dieta non sono una persona sregolata, certo è che in questi ultimi due mesi mi sono allontanata da determinati alimenti che ritenevo potessero causarmi problemi (es.: latte e yogurt, insalate prelavate e confezionate, cibi grassi e fritti).
Per una migliore conoscenza della mia situazione, posso aggiungere che ho avuto un bambino cinque mesi fa e che attualmente sto assumendo una pillola anticoncezionale, non sono fumatrice, non bevo alcolici (tranne mezzo bicchiere di vino rosso saltuariamente a cena).
Vi ringrazio per la cortese attenzione e confido in una Vostra pronta risposta.
mi rivolgo a Voi per un consulto in merito ad una situazione gastrointestinale che sto vivendo da fine marzo ad oggi.
A fine marzo ho avuto un episodio di gastroenterite (di solito nota come "influenza intestinale") che sembrava risolto dopo un paio di giorni, ma a metà aprile ho avuto nuovamente gli stessi sintomi: nausea, crampi all'addome, scariche di diarrea, sensazione di debolezza dopo l'evacuazione, freddo e tremori. Anche in questo caso mi è stata diagnosticata una gastroenterite, di un ceppo diverso dalla precedente, dal momento che in quel periodo ne giravano due ceppi diversi. Mi sono stati prescritti un noto antispastico per i dolori tipo crampi, delle bustine di diosmectite per calmare le scariche di diarrea, un antiemetico per la nausea eventualmente fosse stata insopportabile, alimentazione per lo più a base di acqua e zucchero per le prime 24 ore e poi leggera successivamente. Così ho fatto, ma dopo altri dieci giorni ecco che ricompaiono gli stessi sintomi. Nei giorni successivi ho iniziato una terapia antibiotica per farmi passare il mal di gola (avevo delle placche in gola) e sembrava che gli antibiotici si fossero portati via anche i dolori addominali ed i problemi di contorno.
Fino a ieri sera.
Di nuovo nausea, crampi addominali, forte debolezza dopo l'evacuazione, un freddo da tremare, ma stavolta le feci non erano liquide, molto morbide ma non liquide. Sono ricorsa all'antispastico ed alla classica borsa dell'acqua calda: dopo 4 ore il tutto si è calmato.
Non so proprio di cosa possa trattarsi e mi capita sempre in tarda serata / notte!
Dal punto di vista della dieta non sono una persona sregolata, certo è che in questi ultimi due mesi mi sono allontanata da determinati alimenti che ritenevo potessero causarmi problemi (es.: latte e yogurt, insalate prelavate e confezionate, cibi grassi e fritti).
Per una migliore conoscenza della mia situazione, posso aggiungere che ho avuto un bambino cinque mesi fa e che attualmente sto assumendo una pillola anticoncezionale, non sono fumatrice, non bevo alcolici (tranne mezzo bicchiere di vino rosso saltuariamente a cena).
Vi ringrazio per la cortese attenzione e confido in una Vostra pronta risposta.
[#1]
Ovviamente non posso che consigliare una visita gastroenterologica.
Non mi convince la diagnosi di gastroenterite ("influenza intestinale").
Ha fatto esami delle feci?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Non mi convince la diagnosi di gastroenterite ("influenza intestinale").
Ha fatto esami delle feci?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Buongiorno, Dottore.
La ringrazio per la Sua risposta.
In effetti nessuno mi ha consigliato di fare un esame delle feci, visto che si pensava al classico male stagionale. Potrei effettuarlo, almeno posso eliminare una possibile causa. Però mi viene un dubbio: se fosse un problema di contaminazione batterica/fungina, non dovrei avere continuamente problemi? Voglio dire: perchè mi dovrebbe capitare con cadenza quindicinale/mensile e sempre di notte anzichè avere quotidianamente e a qualsiasi ora del giorno "a casaccio" dolori addominali?
La pillola potrebbe essere un fattore scatenante?
Cordiali saluti.
La ringrazio per la Sua risposta.
In effetti nessuno mi ha consigliato di fare un esame delle feci, visto che si pensava al classico male stagionale. Potrei effettuarlo, almeno posso eliminare una possibile causa. Però mi viene un dubbio: se fosse un problema di contaminazione batterica/fungina, non dovrei avere continuamente problemi? Voglio dire: perchè mi dovrebbe capitare con cadenza quindicinale/mensile e sempre di notte anzichè avere quotidianamente e a qualsiasi ora del giorno "a casaccio" dolori addominali?
La pillola potrebbe essere un fattore scatenante?
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 29/05/2014.
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