Dolori persistenti addome sinistro

Salve,
premetto un quadro complessivo della mia situazione al fine di inquadrare meglio tutte le possibili cause alla base delle mie problematiche attuali. All'età di 15 anni mi hanno diagnosticato l'ernia iatale, che purtroppo non ho potuto curare farmacologicamente a causa di allergia verso il farmaco somministratomi; nel tempo ho provato a curare l'alimentazione, ma quasi ogni giorno, anche a causa delle tempistiche lavorative, sono costretto a consumare i pasti fin troppo velocemente (ora è divenuta una pessima abitudine). Non ho mai avuto particolari vizi (bevo solo occasionalmente nel weekend, senza esagerare), eccetto quello di mangiare cioccolata o comunque qualcosa di dolce al termine della cena. Negli ultimi anni ho dovuto rinunciare al caffè perchè ad un certo punto mi ha causato immediati attacchi di diarrea. La stessa cosa si verifica nel caso di alimenti a base di latte, o nel caso in cui esageri con cioccolata et similia, ma soffro di diarrea anche in altri casi. Altre volte capita anche di avere la sensazione di non defecare in modo completo o di avere feci dure o comunque difficili da espellere.
Ciò premesso passo alla descrizione della problematica. Nel mese di settembre 2013 ho iniziato ad avvertire, saltuariamente, un fastidio localizzato nella zona sinistra del torace (avvertivo tale dolore in una zona che si estende obbliquamente dallo sterno all'altezza del polmone sinistro sino al lato sinistro più esterno del torace in prossimità dell'addome) che si manifestava ogni volta che stavo terminando i pasti. Tale "fastidio" si è manifestato sporadicamente nei mesi successivi fino al gennaio scorso, quando è improvvisamente "esploso" come un vero e proprio dolore che questa volta è stato persistente per molti giorni consecutivi. Ho quindi eseguito ecografia e radiografia al torace sx ma non è emerso nulla.
Nel mese di aprile ho di nuovo avvertito questo dolore e, in particolare, dormendo poggiato sul lato sinistro del corpo ho notato che il dolore si aciuva ed in più ad ogni espirazione il dolore si acuiva, come se qualcosa dell'apparato digerente "toccasse" cuore o polmone sinistro.
Infine pochi giorni fa, il predetto dolore sembra pressochè sparito o, se presente, non riesco ad avvertirlo poichè sono stato colpito da un nuovo dolore più intenso che dal 1° maggio non mi ha più "lasciato" e che si manifesta più in basso, precisamente all'estrema sinistra dell'addome (dalla zona in cui terminano le costole fino ad un punto leggermente più in basso). Se mi piego sul fianco sinistro o se sto seduto avverto questo dolore più intensamente.
Detto questo, avevo prenotato 2 mesi fa una gastroscopia ma non so se quest'esame, vista la localizzazione attuale del dolore, sia ora efficace o se invece dovrei eseguire una colonscopia piuttosto che una Tac 3D per visualizzare tutta lasituazione di torace e addome sinistro. Vorrei un vostro consiglio sugli esami da fare. Di che tipo di patologia potrebbe trattarsi? grazie anticipatamente!
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k 12
Consiglio spassionato: si faccia prima visitare da un gastroenterologo!
Solo dopo la visita si potrà decidere se e quali esami programmare!
A distanza potrebbe sembrare una gastrite e/o una malattia da reflusso ma uso il condizionale non potendola visitare!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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