Reflusso acido e ipotonia les

Salve sono un ragazzo di 22 anni e a causa delle extrasistoli ventricolari che ho iniziato ad avere mesi fa mi sono sottoposto ad una gastroscopia dove mi è stata riscontrata un ernia iatale da scivolamento di medie dimensioni con cardias risalito di 2 cm(tutto questo dopo aver escluso problemi cardiaci). I sintomi come bruciore ed eruttazioni continue non si sono fatti aspettare molto e subito dopo l'esame ho iniziato a sentirli. Così dopo varie visite specialistiche e cure farmacologiche non ho riscontrato miglioramenti.Mi sono sottoposto ad una rx dell'esofago con mezzo di contrasto per via orale e la mia ernia iatale risulta più piccola rispetto alla gastroscopia . A questo punto mi sono sottoposto a manometria esofagea e phmetria delle 24h richiesta dal mio gastroenterologo per un eventuale operazione. Ora ho gli esiti e vorrei chiedervi gentilmente un interpretazione più semplice in modo che io possa comprendere le conclusioni prima dell'appuntamento che prenderò appena possibile con il mio gastroenterologo. La phmetria dice CONCLUSIONI : ph-metria esofagea nella norma
secrezione acida gastrica costante con scarso tampone postprandiale.
Tabella di reflusso:
durata Tot 22:55 supino 12:10 Eretto 10:45 preprand. 17:14 postprand 05:40
Num. di reflussi Tot 15 supino 3 eretto 12 preprand 3 postprand 12
Num di reflussi lunghi>5min tutto a 0.
Durata reflusso più lungo (min) tot 4 supino 1 eretto 4 preprand 1 postprand 4
Tempo ph<4 (min) tot 11 supino 2 eretto 9 preprand 1 postprand 10
Frazionetempo ph<4 (%) tot 0.8 supino 0.2 eretto 1.4 preprand0.1 postprand 2.9

Tabella di distribuzione della freq.-Gastric
ph 0-1 1-2 2-3 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8
% 13.2 68.3 4.5 8.0 5.1 0.6 0.3 0.0

Manometria PIP : 43cm LES : 43-41cm LESP: 10mm.Hg
Rilasciamenti: Regolare coordinazione faringo-esofagea

Corpo: Peristalsi regolare con onde di ampiezza,durata e morfologia regolare. Anomalie aspecifiche della peristalsi distale

Conclusioni: Anomalie aspecifiche della peristalsi distale. Ipotonia del LES.

Vorrei sapere in parole povere il problema venuto fuori da questi esami e se solo l'ernia iatale può essere la causa.

GRAZIE IN ANTICIPO


[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Il risultato é compatibile con la sua ernia. Quali sono realmente i suoi sintomi . Ha fatto una terapia ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio Dr. Cosentino per la risposta.
I sintomi principali sono eruttazioni continue e una sorta di bolla d'aria nello stomaco che quando muovo (spingo in fuori lo stomaco) fa un rumore che può sentire chiunque mi sia vicino finchè non espello l'aria con eruttazioni dopo di che scompare. Inoltre il tutto è accompagnato spesso da un senso di oppressione. Più raramente ho bruciore di stomaco e regurgito acido. Ma il sintomo più fastidioso è quello che mi da ogni singola extrasistole ventricolare (ne ho circa 2000 al giorno). Spesso ho le palpitazioni e il battito accellerato, ma soprattutto i battiti diventono dei colpi fortissimi dopo i pasti. Ho spesso fitte nel petto ma non in zona retrosternale quindi non credo possa avere a che fare con lo stomaco.Soffro di un forte stato di ansia da quando ho iniziato ad avere queste aritmie quindi non riesco più a distinguere i sintomi di tipo ansioso dal resto.Ho fatto una terapia a base di esomeprazolo da 20 mg tutti i giorni per 3 mesi associata ad una dieta povera di cibi acidi. Successivamente ho anche preso il domperidone e gaviscon advance. Poi visto gli scarsi risultati il domperidone è stato sostituito dal levopraid e l'esomeprazololo dal pantorc.Ora non faccio più terapia ma prendo il pantorc e il gaviscon al bisogno tanto non ho notato alcuna differenza durante la terapia.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
I sintomi sono compatibili con la sindrome gastrocardiaca di Roemheld., ossia con alterazioni cardiache funzionali da distensione gastrica. Ne ha parlato con un cardiologo.



distensione
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio ancora per la risposta.
Ne ho parlato con più di uno e tutti mi dicono di stare tranquillo perchè non ho niente al cuore e che potrebbe essere l'ernia iatale la causa di questi disturbi.
Di questa sindrome non me ne ha parlato nessuno anche se con delle ricerche su internet ne avevo letto qualcosa. Ma a parte intervenire con dei farmaci come gli inibitori di pompa, gli antiacidi e le diete che con me non hanno avuto grande efficacia ci sono altre soluzioni o rimedi per questa sindrome?Un operazione può essere considerata risolutiva? Per quanto riguarda i betabloccanti per ridurre le aritmie i cardiologi che ho ascoltato non li ritengono necessari in quanto le extrasistoli vengono considerate non pericolose(nonostante la frequenza non poco elevata) e soprattutto per evitare gli effetti collaterali (problemi di erezione e abbassamento della pressione).
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non c'è alcun intervento per la sindrome. Le terapie sono purtroppo le solite per i disturbi digestivi e possono essere utili dei sedativi.

cordialmente


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