Colonscopia e familiarità
Gentili dottori,
sono una donna di 41 anni e sin da bambina ho avuto problemi di stipsi.
Di recente il problema mi sembra essersi aggravato tant'è che circa un mese fa sono dovuta ricorrere al pronto soccorso dove mi è stata svuotata l'ampolla rettale manualmente (nell'occasione sono stata sottoposta anche ad un rx all'addome).
Ora poiché mia nonna materna è deceduta all'età di 74 anni per un tumore al colon, vorrei sapere a quale età è giusto che mi sottoponga ad una colonscopia. Non so se sia pertinente ma per essere il più esauriente possibile aggiungo che mio nonno paterno è morto a soli 46 anni di un tumore ai polmoni (era un fumatore e lavorava in miniera). Concludo dicendo che anch'io sono una fumatrice (1 pacchetto al dì).
Ringrazio in anticipo per le informazione che vorrete darmi. Cordiali saluti
sono una donna di 41 anni e sin da bambina ho avuto problemi di stipsi.
Di recente il problema mi sembra essersi aggravato tant'è che circa un mese fa sono dovuta ricorrere al pronto soccorso dove mi è stata svuotata l'ampolla rettale manualmente (nell'occasione sono stata sottoposta anche ad un rx all'addome).
Ora poiché mia nonna materna è deceduta all'età di 74 anni per un tumore al colon, vorrei sapere a quale età è giusto che mi sottoponga ad una colonscopia. Non so se sia pertinente ma per essere il più esauriente possibile aggiungo che mio nonno paterno è morto a soli 46 anni di un tumore ai polmoni (era un fumatore e lavorava in miniera). Concludo dicendo che anch'io sono una fumatrice (1 pacchetto al dì).
Ringrazio in anticipo per le informazione che vorrete darmi. Cordiali saluti
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Con una familiarita' di II grado 45 anni, va pero' indagata e trattata adeguatamente la stipsi.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Ex utente
Grazie Dottor Favara, approfitto della sua disponibilità per chiederle un ulteriore consiglio proprio in merito alla stipsi. Gli accorgimenti che il buon senso e i medici con i quali sono venuta a contatto mi hanno suggerito purtroppo non sono mai stati utili alla risoluzione del problema.
Seguo una dieta abbastanza variata, bevo circa 1 litro di acqua al giorno e circa 3-4 volte a settimana cammino a passo spedito per 45/60 minuti, ma in generale non mi risparmio mai se c'è da fare qualche passo in più.
Nonostante ciò proprio non riesco a risolvere il problema della stipsi per il quale spesso ricorro all'assunzione del laevolac.
Eppure basta un minimo livello di ansia per scatenarmi l'impellente bisogno di andare in bagno.
Sono normopeso (1.62 per 56 kg) e sono affetta da tiroidite di Hashimoto con ipotiroidismo subclinico per il quale sono in terapia con tiroxina.
Grazie ancora per tutti i suggerimenti che vorrà darmi e cordiali saluti.
Seguo una dieta abbastanza variata, bevo circa 1 litro di acqua al giorno e circa 3-4 volte a settimana cammino a passo spedito per 45/60 minuti, ma in generale non mi risparmio mai se c'è da fare qualche passo in più.
Nonostante ciò proprio non riesco a risolvere il problema della stipsi per il quale spesso ricorro all'assunzione del laevolac.
Eppure basta un minimo livello di ansia per scatenarmi l'impellente bisogno di andare in bagno.
Sono normopeso (1.62 per 56 kg) e sono affetta da tiroidite di Hashimoto con ipotiroidismo subclinico per il quale sono in terapia con tiroxina.
Grazie ancora per tutti i suggerimenti che vorrà darmi e cordiali saluti.
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In questo caso credo indicata una visita specialistica gastroenterologica per programmare un corretto iter diagnostico, eventuali esami strumentali ed un piano terapeutico piu' efficace di quanto ha fatto fin ora che probabilmente è stato utile ma non sufficiente. Prego.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 08/05/2014.
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