Stipsi cronica nonostante lassativi
Buongiorno, ho 34 anni e da circa 5 faccio abuso di lassativi.
Ho cominciato per combattere una stipsi ostinata, alla quale non riuscivo a rimediare nonostante l'alimentazione consigliata (tanta acqua, fibra, frutta e verdura, zero latticini, ecc...), lo sport (running, spinning) e i primi lassativi "blandi" (e totalmente inefficaci), suggeriti dal medico di base (Levolac, Movicol, Psyllogel, Benefibra, Dieci erbe, olio di fegato di merluzzo).
Cinque anni fa, quindi, ho cominciato ad abusare del Dulcolax (10/15 cp al giorno); poi, circa un anno dopo, ho cominciato ad assumere compresse di Cotidierbe, prima nelle stesse quantità del Dulcolax, poi in maniera sempre più ridotta, fino ad arrivare a controllare la stipsi con 4/5 cp al giorno.
Nell'osservare il problema ho notato che la stipsi scompare durante il primo giorno delle mestruazioni, indipendentemente dall'assunzione della pillola contraccettiva (Zoely), che attualmente prendo.
Il problema, adesso, è che, da circa due settimane i lassativi abituali (Cotidierbe) hanno smesso di fare effetto, nonostante ne aumenti la quantità (10/11 cp) e assuma quella stessa quantità più volte al giorno. Questo significa che la stipsi permane nonostante un quantitativo triplo o quadruplo rispetto a quello abituale. Ho provato ad associare al Cotidierbe dell'olio di ricino: alla prima assunzione (3 cucchiai) ha seguito un effetto molto blando e non solo avevo la sensazione che l'evacuazione fosse stata incompleta, ma anche un addome molto gonfio; alla seconda assunzione (4 cucchiai) l'effetto è stato totalmente assente. Nel frattempo, ho sospeso per qualche giorno Cotidierbe, temendone l'assuefazione, ma la stipsi permane...i dolori al ventre sono molto forti e, disperata, ho assunto una nuova, forte dose di Cotidierbe (10cp), invano.
Quindi, la situazione attuale è: evacuazione assente da 7gg, ventre molto gonfio, dolore forte alla parte bassa dello stomaco, inefficacia totale dei lassativi utilizzati.
Premetto che il mio stile alimentare, l'assunzione di acqua e lo sport non hanno subìto variazioni.
Il medico di base mi ha suggerito di farmi visitare da un gastroenterologo, ma la visita è stata fissata per la seconda parte di giugno.
Secondo lei, come posso risolvere il problema? Sono assuefatta? Se sì, come mai la stipsi non cessa, nonostante assuma dosi maggiori di lassativi e prodotti differenti?
Vorrei segnalare un'ultima cosa: circa due mesi fa, sono stata costretta a indossare una stretta panciera per tre settimane e, durante quel periodo ero molto più regolare e riuscivo a controllare la stipsi con 3cp di Cotidierbe a giorni alterni. Cosa ne pensa? Secondo lei la panciera stretta ha influito? Premetto anche che sono in cura con Tirosint 100 cp per ipotiroidismo subclinico da tre anni.
La ringrazio tantissimo.
Saluti cordiali.
Ho cominciato per combattere una stipsi ostinata, alla quale non riuscivo a rimediare nonostante l'alimentazione consigliata (tanta acqua, fibra, frutta e verdura, zero latticini, ecc...), lo sport (running, spinning) e i primi lassativi "blandi" (e totalmente inefficaci), suggeriti dal medico di base (Levolac, Movicol, Psyllogel, Benefibra, Dieci erbe, olio di fegato di merluzzo).
Cinque anni fa, quindi, ho cominciato ad abusare del Dulcolax (10/15 cp al giorno); poi, circa un anno dopo, ho cominciato ad assumere compresse di Cotidierbe, prima nelle stesse quantità del Dulcolax, poi in maniera sempre più ridotta, fino ad arrivare a controllare la stipsi con 4/5 cp al giorno.
Nell'osservare il problema ho notato che la stipsi scompare durante il primo giorno delle mestruazioni, indipendentemente dall'assunzione della pillola contraccettiva (Zoely), che attualmente prendo.
Il problema, adesso, è che, da circa due settimane i lassativi abituali (Cotidierbe) hanno smesso di fare effetto, nonostante ne aumenti la quantità (10/11 cp) e assuma quella stessa quantità più volte al giorno. Questo significa che la stipsi permane nonostante un quantitativo triplo o quadruplo rispetto a quello abituale. Ho provato ad associare al Cotidierbe dell'olio di ricino: alla prima assunzione (3 cucchiai) ha seguito un effetto molto blando e non solo avevo la sensazione che l'evacuazione fosse stata incompleta, ma anche un addome molto gonfio; alla seconda assunzione (4 cucchiai) l'effetto è stato totalmente assente. Nel frattempo, ho sospeso per qualche giorno Cotidierbe, temendone l'assuefazione, ma la stipsi permane...i dolori al ventre sono molto forti e, disperata, ho assunto una nuova, forte dose di Cotidierbe (10cp), invano.
Quindi, la situazione attuale è: evacuazione assente da 7gg, ventre molto gonfio, dolore forte alla parte bassa dello stomaco, inefficacia totale dei lassativi utilizzati.
Premetto che il mio stile alimentare, l'assunzione di acqua e lo sport non hanno subìto variazioni.
Il medico di base mi ha suggerito di farmi visitare da un gastroenterologo, ma la visita è stata fissata per la seconda parte di giugno.
Secondo lei, come posso risolvere il problema? Sono assuefatta? Se sì, come mai la stipsi non cessa, nonostante assuma dosi maggiori di lassativi e prodotti differenti?
Vorrei segnalare un'ultima cosa: circa due mesi fa, sono stata costretta a indossare una stretta panciera per tre settimane e, durante quel periodo ero molto più regolare e riuscivo a controllare la stipsi con 3cp di Cotidierbe a giorni alterni. Cosa ne pensa? Secondo lei la panciera stretta ha influito? Premetto anche che sono in cura con Tirosint 100 cp per ipotiroidismo subclinico da tre anni.
La ringrazio tantissimo.
Saluti cordiali.
[#1]
La sua storia purtroppo è comune alle persone con un problema di stipsi che, in buona fede, cercano di risolvere il problema senza la guida di uno specialista e spesso perdono il controllo della situazione. Condivido l' indicazione del suo medico ad affidarla al gastroenterologo che imposterà un corretto iter diagnostico ed una terapia adeguata. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
Utente
Gentile dott. Favara,
anche i clisteri non sono stati utili: al primo utilizzo, l'evacuazione è stata molto, molto modesta e, sin dal secondo, essa è stata assente: ho espulso solo il prodotto che avevo assunto, neanche l'aria...
Per questa ragione, ho riprovato ad assumere nuovamente dei lassativi in compresse (Dulcolax), dopo i numerosi giorni di sospensione da Cotidierbe, ma è stato tutto inutile: come se non avessi assunto nulla.
Sono molto preoccupata e il medico di base non mi dà alcuna risposta, rimettendomi allo specialista che, però, potrò incontrare solo alla fine di giugno 2014.
Secondo lei qual è il problema?
In che modo posso arginarlo, almeno per il momento?
Perché questa situazione è comparsa all'improvviso e perché secondo lei è così persistente?
La ringrazio ancora e la saluto cordialmente.
anche i clisteri non sono stati utili: al primo utilizzo, l'evacuazione è stata molto, molto modesta e, sin dal secondo, essa è stata assente: ho espulso solo il prodotto che avevo assunto, neanche l'aria...
Per questa ragione, ho riprovato ad assumere nuovamente dei lassativi in compresse (Dulcolax), dopo i numerosi giorni di sospensione da Cotidierbe, ma è stato tutto inutile: come se non avessi assunto nulla.
Sono molto preoccupata e il medico di base non mi dà alcuna risposta, rimettendomi allo specialista che, però, potrò incontrare solo alla fine di giugno 2014.
Secondo lei qual è il problema?
In che modo posso arginarlo, almeno per il momento?
Perché questa situazione è comparsa all'improvviso e perché secondo lei è così persistente?
La ringrazio ancora e la saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 18.5k visite dal 05/05/2014.
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