Fitte costanti intestino da 4 mesi - ingente perdita peso
Buongiorno a tutti, mi chiamo Elisa e da oltre quattro mesi sono in difficolta', vorrei condividere con voi la mia esperienz sperando che un professionista mi conceda almeno quello che al momento e mancato ai medici che mi hanno seguita: umanità.
Il dolore al mio addome compare lo scorso dicembre, un dolore acuto e generico associato a brutte perdite vaginali; la mia ginecologa senz farmi tampone mi conunica che ho il trichononas e prescrive a me e al mio compagno un antibiotico, la cura non pare funzionare dopo dieci giorni e lei mi invita a ripetere il ciclo di antibiotici. A gennaio il male persite ma fatto il tampone vaginale scopro di essere negativa ad infezioni, il mio medico di base mi consiglia quindi di considerare una cistite, faccio l'esame e risulto positiva, mi curo, rifaccio l'esame, la cistite non ce piu ma il mio male non va via..qui inizia la fase di strazio.
I gastroenterologi del mio ospedale nob mi hanno mai toccato, io ho un dolore particolare che si muove in punti particolari, loro non me lo chiedono.
L'esame delle feci dopo venti giorni di attesa risulta negativo, io da quando ho questo problema mangio pochissimo perche ingerire cibo mi provoca molto dolore e purtroppo per conciliare tutto spesso mi sono inposta di non mangiare per non risentire quelle fitte cosi forti.
Pesavo 56kg a febbraio, da quNdo sono in cura da questi medici nessuno si e mai curato del fatto che non mangiassi e perdessi peso in modo esponenziale, nessun protettore dello stomaco, nessun farmaco prescrivibile "finche non sappiamo cos'hai", nessuna domanda su possibili integratori o qualcosa che almeno non mi facesse crollare a terra; mi hanno fatto fare intolleranze alimentari e esame sangue per celiachia o allergia (uovo, lattosio, graminacee).
Passano altri venti giorni per questo nuovo esito, da 56 arrivo a 50kg in pochissimo e al termine di altri attesi venti giorni tutti gli esami sono negativi; decidono di non fare altre ipotesi (come se ne avessero fatte) e decidono di farmi gastro e colonscopia, passano altri 20 giorni e arrivo in ambulatorio 45kg, gli esiti dell'esame sobo entrambi negativi e mi rimandano nuovamente a casa senza curarsi che gli sto sconparendo davanti, mi dicono solo di aspettare altri venti giorni per l'esito della biopsia.
Tra dieci giorni avro gli esiti, io sono a pezzi..peso 43kg, ho ripreso a mangiare per sopravvivenza e questo ha reso il mio male straziante nell'arco dell'intera giornata; non lavoro da un mese e mezzo, ho teent'anni e sembro una settantenne, nessuno mi dice cosa potrebbe essere o non essere, mi dicono solo di aspettare e basta mentre io sparisco; questo male si attenua notevolmente nei giorni del ciclo, unici giorni in cui sembra che il tutto si ovatti per 5/6 giorni.
La cosa che in assoluto mi sconvolge e che io sposto questo male con le mani, dalla sinistra dell'ombelico se mi schiaccio sento qualcosa che si muove in su e poco dopo la sinistra dell'ombelica mi sembra tramortita come se ci fosse un livido e la mia fitta si e spostata su.
Sinistra e appena sopra l'ombelico sono i punti peggiori, nei giorni va che va malissimo arriva anche a meta stomaco, sempre ragionando dall'ombelico in su. Le mie feci sono marmo, piccole rocce che si accorpano, scure e non mi spiego perche rimangano cosi dure anche se bevo molto e mangio solo verdura.
Vorrei solo che qualcuno di voi mi dicesse cosa puo essere, la mia soluzione e debilitante, non mi fido dei medici che mi hanno curato fino ad ora e voglio dare un nome a questa cosa.
Mi e stato detto quello che e escluso e non viene fatta un'ipotesi su cosa possa essere e su cosa no, vorrei conoscere bene il corpo umano per darmi delle riaposte da sola.
Spero davvero che qualcuno di voi possa darmi un parere, fa male avere una cosa cosi pesante, sentirla e non poterla definire..perfavore, grazie.
Il dolore al mio addome compare lo scorso dicembre, un dolore acuto e generico associato a brutte perdite vaginali; la mia ginecologa senz farmi tampone mi conunica che ho il trichononas e prescrive a me e al mio compagno un antibiotico, la cura non pare funzionare dopo dieci giorni e lei mi invita a ripetere il ciclo di antibiotici. A gennaio il male persite ma fatto il tampone vaginale scopro di essere negativa ad infezioni, il mio medico di base mi consiglia quindi di considerare una cistite, faccio l'esame e risulto positiva, mi curo, rifaccio l'esame, la cistite non ce piu ma il mio male non va via..qui inizia la fase di strazio.
I gastroenterologi del mio ospedale nob mi hanno mai toccato, io ho un dolore particolare che si muove in punti particolari, loro non me lo chiedono.
L'esame delle feci dopo venti giorni di attesa risulta negativo, io da quando ho questo problema mangio pochissimo perche ingerire cibo mi provoca molto dolore e purtroppo per conciliare tutto spesso mi sono inposta di non mangiare per non risentire quelle fitte cosi forti.
Pesavo 56kg a febbraio, da quNdo sono in cura da questi medici nessuno si e mai curato del fatto che non mangiassi e perdessi peso in modo esponenziale, nessun protettore dello stomaco, nessun farmaco prescrivibile "finche non sappiamo cos'hai", nessuna domanda su possibili integratori o qualcosa che almeno non mi facesse crollare a terra; mi hanno fatto fare intolleranze alimentari e esame sangue per celiachia o allergia (uovo, lattosio, graminacee).
Passano altri venti giorni per questo nuovo esito, da 56 arrivo a 50kg in pochissimo e al termine di altri attesi venti giorni tutti gli esami sono negativi; decidono di non fare altre ipotesi (come se ne avessero fatte) e decidono di farmi gastro e colonscopia, passano altri 20 giorni e arrivo in ambulatorio 45kg, gli esiti dell'esame sobo entrambi negativi e mi rimandano nuovamente a casa senza curarsi che gli sto sconparendo davanti, mi dicono solo di aspettare altri venti giorni per l'esito della biopsia.
Tra dieci giorni avro gli esiti, io sono a pezzi..peso 43kg, ho ripreso a mangiare per sopravvivenza e questo ha reso il mio male straziante nell'arco dell'intera giornata; non lavoro da un mese e mezzo, ho teent'anni e sembro una settantenne, nessuno mi dice cosa potrebbe essere o non essere, mi dicono solo di aspettare e basta mentre io sparisco; questo male si attenua notevolmente nei giorni del ciclo, unici giorni in cui sembra che il tutto si ovatti per 5/6 giorni.
La cosa che in assoluto mi sconvolge e che io sposto questo male con le mani, dalla sinistra dell'ombelico se mi schiaccio sento qualcosa che si muove in su e poco dopo la sinistra dell'ombelica mi sembra tramortita come se ci fosse un livido e la mia fitta si e spostata su.
Sinistra e appena sopra l'ombelico sono i punti peggiori, nei giorni va che va malissimo arriva anche a meta stomaco, sempre ragionando dall'ombelico in su. Le mie feci sono marmo, piccole rocce che si accorpano, scure e non mi spiego perche rimangano cosi dure anche se bevo molto e mangio solo verdura.
Vorrei solo che qualcuno di voi mi dicesse cosa puo essere, la mia soluzione e debilitante, non mi fido dei medici che mi hanno curato fino ad ora e voglio dare un nome a questa cosa.
Mi e stato detto quello che e escluso e non viene fatta un'ipotesi su cosa possa essere e su cosa no, vorrei conoscere bene il corpo umano per darmi delle riaposte da sola.
Spero davvero che qualcuno di voi possa darmi un parere, fa male avere una cosa cosi pesante, sentirla e non poterla definire..perfavore, grazie.
[#1]
Il dato dell'anoressia mal si concilia
sul piano organico
con la completa negatività degli esami e delle indagini in ambito gastroenterologico.
Con tutti i limiti di una valutazione a distanza
le chiedo se i colleghi hanno intravisto problematiche di tipo psicologico.
sul piano organico
con la completa negatività degli esami e delle indagini in ambito gastroenterologico.
Con tutti i limiti di una valutazione a distanza
le chiedo se i colleghi hanno intravisto problematiche di tipo psicologico.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Sicuramente si tratta di un caso complesso ma in base a quanto scrive anche ben studiato.
Anche se il quadro non è tipico sono state considerate un endometriosi ed una porpora trombotica trombocitopenica?
E' stata eseguita un' ecografia o una tac addome?
Anche se il quadro non è tipico sono state considerate un endometriosi ed una porpora trombotica trombocitopenica?
E' stata eseguita un' ecografia o una tac addome?
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
Utente
Buongiorno ad entrambi e grazie mille per aver dato considerazione alla mia situazione; dopo ulteriori accertamenti è stato riscontrato che a marzo 2014 quando ho fatto l'ultimo esame del sangue (controllo tiroide: tiroidite di Hashimoto scoperta nel 2010) il valore del mio tsh era 6.04, prendevo da un anno eutirox 100mg 6 giorni a settimana perchè il quantitativo opportuno alla mia condizione sarebbe stato 85mg), quando la dottoressa a marzo ha riscontrato un valore così alto mi ha indicato 100mg eutirox tutti i giorni e dall'ultimo esame di maggio il mio tsh è precipitato a 0,01.
C'è possibilità che questo problema intestinale sia correlato a questa cosa?
grazie mille
elisa
C'è possibilità che questo problema intestinale sia correlato a questa cosa?
grazie mille
elisa
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 22/04/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.