Problemi digestivi, chiedo il Vostro parere

Prima di tutto ringrazio già tutti coloro che intendono aiutarmi. Espongo ora la mia storia da gennaio 2013 ad oggi: sono stato da sempre un ragazzo molto magro, devo dire non ci facevo mai caso e ignoravo coloro che mi criticavano. Arriva gennaio 2013 che peso 47 kg per i miei176 cm di altezza. Comincio allora a frequentare una palestra con la forte determinazione di acquisire una discreta massa muscolare. Comincio a mangiare davvero molto (aggiungo alla mia dieta proteine in polvere) e a voltein modo talmente forzato che finivo poi per rimettere. Poi arrivo a svolgere esercizi davvero pesanti dove mettevo tutto me stesso sollevando carichi importanti che mai pensavo di sollevare. Settembre 2013: sono 70 kg, mi sento forte e in forma.L'ultimo mese di palestra (sempre settembre) ho accusato disturbi come nausea e in due giornate separate episodi di vomito: una due giornidopo aver svolto una scheda di esercizi rilevantee l'altra in concomitanza con il test di ingresso di ingegneria.Intanto agosto 2013 lo ho passato in America, dove lì ho accusato bruciori di stomaco anche abbastanza forti.
Passato il test d'ingressomi trasferisco aMilano, dove tra l'altro ho dovuto smettere con la palestra, sentendo molto la necessità di sfogarmi fisicamente. Purtroppo qui faccio fatica a dormire per via dei rumori di città e i ritmi di vita diversi degli altri coinquilini. Esami scolastici, vai e vieni da casa (6 ore di viaggio) ogni week-end, paura di perdere la tanto sudata massa muscolare, il fatto di aver trovato una ragazza con la quale scambiare i miei primi rapporti amorosi, hanno cominciato a stancarmi abbastanza tant'è che nell'ultimo periodo dicevo, ironicamente, di tornare a Milano quasi per riposare.Dicembre2013 comincio ad accusare inappetenza, forte gonfiore alla pancia con urgente necessità di recarsi al bagno per rilasciare aria accompagnata da dolori e stanchezza. Torno a casa per le vacanze invernali, dopo cena comincio a vomitare e non smetto piùAl mattino mi sveglio con forte nausea e durante la giornata ho episodi di vomito. Passano quasi due mesi e ho perso 11 kg e resta questa forte nausea e inappetenza (che ho tutt'ora ma in maniera inferiore), per fortuna non ho più rimesso. Preoccupato mi rivolgo al mio medico già verso gennaio, il quale mi prescrive esami del sangue generali e per la celiachia, delle urine, delle feci per Helicobacter e parassiti i quali risultano negativi. Eseguo una gastroscopia con biopsia multipla a esofago, stomaco e duodeno la quale risulta negativa salvo una lieve flogosi allo stomaco ma il gastroenterologo mi ha rassicurato che non c'è niente.Medico di base e gastrenterologo conlcudono che non ho niente di organico e indicano il cambiamento di vita responsabile del mio malessere.Mi reco così dallo psicologo e tutt'ora stiamo lavorando a costruire un percorso. Ora sono molto deluso e sconfortato dal fatto di essere tornato magro e sono molto suscettibile e mi arrabbio facilmente. LeVostre opinioni?Grazie davvero.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Ha escluso eventuali intolleranze, ed in particolare la celiachia ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Gli esami del sangue specifici per la celiachia sono risultati negativi. Di intolleranze alimentari non se ne è parlato, come si potrebbe stabilire un eventuale intolleranza? In vita mia ho mangiato quasi di tutto e non mi è mai sembrato di riscontrare problemi. A distanza di 4 mesi mi sveglio la notte con tremori e nausea e durante il giorno accuso nausea più o meno marcata. Forte nausea, tremori e gonfiori li ho avuti in due occasioni nelle ultime due settimane: dopo essere rientrato tardi la sera e dopo esercizio o lavoro fisico (cosa che non riesco più a fare altrimenti si ripropone il malessere). Da quando ho 13 anni mi è capitato spesso di alzarmi la notte con tremori, che si quietavano dopo aver assunto una bevanda calda. Non ho mai badato a ciò anche perchè, già dal giorno dopo, cominciavo a stare meglio. Due anni fa ho cominciato ad accusare disturbi alla vista (cosa mai successa, ci vedevo male dall'occhio destro) così ho fatto la visita oculistica ma nulla da dire. Pochi giorni dopo la notte mi sveglio che sto molto male, con forti capogiri e mio padre preoccupato ha chiamato l'ambulanza. Tre mesi dopo sono stato operato al naso per migliorare la funzionalità nasale per via di frequenti sinusiti che mi costringevano ad assumere spesso antibiotici. Mi ci sono voluti mesi per recuperare le forze e tornare a star bene. Sono rimasto perplesso poichè, ancora oggi, non ho capito ancora il motivo per cui due anni fa sono stato così male. Dicembre 2013, accuso nuovamente disturbi visivi uguali ai precedenti e mi ammalo di nuovo. Sono tre mesi e mezzo che assumo Levopraid e sto cercando lentamente di ridurre le dosi per poi farne a meno (ora lo assumo solo prima di cena). Fino a due settimane fa sentivo un nodo alla gola che non mi permetteva di mangiare e di deglutire, senza essere preoccupato. Navigando in internet ho trovato queste due cose: sindrome dell'intestino irritabile e morbo di Crohn. Lei cosa ne pensa? Davvero, grazie mille per l'attenzione.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Escluderei il Crohn mentre prenderei in considerazione una forma di intestino irritabile. Il nodo alla gola può essere su base ansiogena.


Saluti


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Utente
Utente
Quindi, come mi consiglia di agire?
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