Feci dure
Salve,da sempre quando devo defecare le feci risultano forse fin troppo morbide ma a partire da febbraio circa le feci hanno iniziato a indurirsi;in queste ultime 3 settimane sono diventate molto dure e in questi ultimi giorni talmente dure che devo sforzarmi parecchio e a volte ho quasi la sensazione di non riuscirci. Le feci sono abbondanti, compatte e non a palline. Di norma vado in bagno ogni giorno. Da anni assumo esomeprazolo 20 mg a causa di ernia iatale con reflusso gastroesofageo. Non ho modificato la dieta che è ricca di scorie (frutta,verdura,cereali integrali,pasta/riso integrali), bevo non molto ma neanche poco. Unica cosa da febbraio assumo Citalopram 20mg per cause depressive. Non è la prima volta che assumo questo farmaco e le volte precedenti non mi ha dato effetti collaterali relativamente alle feci. Ho effettuato una colonscopia meno di un anno fa (credo giugno o luglio) e mi era stata riscontrata una melanosis coli causata pare da lassativi erboristici che mi ero abituato a prendere senza motivo direi tanto che li ho eliminati e non è cambiato nulla nell'alvo. Da cosa può dipendere questa modificazione dell'alvo?
Il farmaco può avere qualche effetto, ma credo sia necessario incrementare i liquidi, o assumere del polietilenglicole, per ammorbidire le feci.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
Ma questo farmaco come si assume,via orale ecc e cosa fa?grazie
Intendevo il citaloram come farmaco che può alterare le funzioni intestinali.

Utente
Ci siamo fraintesi,io mi riferivo al polietilenglicole
Serve per ammorbidire le feci e va assunto sciolto in acqua .....

Utente
Ok grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.8k visite dal 13/04/2014.
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