Grave infiammazione intestinale da oltre 3 mesi in persona immunosoppressa
Gentile Dottore,
mia sorella, quarantenne, è da venti anni in terapia immunosoppressiva per il Lupus Eritematoso Sistemico. Da un po' di anni stava abbastanza bene, tranne per il fatto di avere sempre l'intestino un po' irritabile per cui doveva evitare alcune verdure e altri alimenti.
Da Gennaio la situazione è degenerata e da allora è ricoverata in ospedale. Non può mangiare nulla in quanto ha diarrea persistente e crampi addominali molto forti. Ha perso quasi 15 kg in tre mesi.
Attraverso numerosi accertamenti da parte del suo reumatologo sono state escluse cause derivanti dalla sua malattia, che al momento è silente.
E' stata vista da diversi gastroenterologi e siamo in attesa di un ulteriore consulto.
Sta assumento molti farmaci tra cui Mesalazina, buscopan ev, integratori,ecc . Ha fatto anche due infusioni di ciclofosfamide (pensando a cause immunitarie) ma senza miglioramenti.
non mangia nulla, tranne qualche fetta biscottata o un po' di riso bollito. si mantiene con la nutrizione parenterale. quando la situazione sembra iniziare a migliorare , prova a mangiare qualcosina come la carne lessa frullata, ma il problema si riacutizza subito.
Intolleranze al glutine sono state escluse, così come è stato escluso il morbo di chron.
La rettoscopia ha evidenziato petecchie che aumentano man mano che si risale l'intestino, dalla gastroscopia non è emerso nulla di rilevante e neanche dalle biopsie. Ha fatto anche una risonanza magnetica. La colonscopia per ora non gliela fanno perché l'intestino è troppo infiammato. Ha fatto più volte l'esame delle feci . ad oggi non c'è nessuna diagnosi.
Vorrei un altro parere. cosa potrebbe essere? Un'intolleranza a qualcosa di presente in molti alimenti , come il nichel, è possibile? quali sono altre malattie dell'intestino più importante e di difficile diagnosi?
Sono una giovane infermiera quindi mi rendo conto che un consulto virtuale va preso con le pinze e che non si possono fare miracoli attraverso una mail, ma conto sulla vostra professionalità e preparazione per avere almeno un'idea .
I dati fisici riportati nel profilo sono quelli attuali di mia sorella.
Grazie mille
mia sorella, quarantenne, è da venti anni in terapia immunosoppressiva per il Lupus Eritematoso Sistemico. Da un po' di anni stava abbastanza bene, tranne per il fatto di avere sempre l'intestino un po' irritabile per cui doveva evitare alcune verdure e altri alimenti.
Da Gennaio la situazione è degenerata e da allora è ricoverata in ospedale. Non può mangiare nulla in quanto ha diarrea persistente e crampi addominali molto forti. Ha perso quasi 15 kg in tre mesi.
Attraverso numerosi accertamenti da parte del suo reumatologo sono state escluse cause derivanti dalla sua malattia, che al momento è silente.
E' stata vista da diversi gastroenterologi e siamo in attesa di un ulteriore consulto.
Sta assumento molti farmaci tra cui Mesalazina, buscopan ev, integratori,ecc . Ha fatto anche due infusioni di ciclofosfamide (pensando a cause immunitarie) ma senza miglioramenti.
non mangia nulla, tranne qualche fetta biscottata o un po' di riso bollito. si mantiene con la nutrizione parenterale. quando la situazione sembra iniziare a migliorare , prova a mangiare qualcosina come la carne lessa frullata, ma il problema si riacutizza subito.
Intolleranze al glutine sono state escluse, così come è stato escluso il morbo di chron.
La rettoscopia ha evidenziato petecchie che aumentano man mano che si risale l'intestino, dalla gastroscopia non è emerso nulla di rilevante e neanche dalle biopsie. Ha fatto anche una risonanza magnetica. La colonscopia per ora non gliela fanno perché l'intestino è troppo infiammato. Ha fatto più volte l'esame delle feci . ad oggi non c'è nessuna diagnosi.
Vorrei un altro parere. cosa potrebbe essere? Un'intolleranza a qualcosa di presente in molti alimenti , come il nichel, è possibile? quali sono altre malattie dell'intestino più importante e di difficile diagnosi?
Sono una giovane infermiera quindi mi rendo conto che un consulto virtuale va preso con le pinze e che non si possono fare miracoli attraverso una mail, ma conto sulla vostra professionalità e preparazione per avere almeno un'idea .
I dati fisici riportati nel profilo sono quelli attuali di mia sorella.
Grazie mille
[#1]
Comprendo l'esigenza di raccogliere più pareri ma
nel caso di sua sorella conta moltissimo la conoscenza diretta del caso e della paziente.
Nel LES sintomi come la diarrea sono spesso dovuti ad effetti collaterali dei farmaci.
<<è stato escluso il morbo di chron.>>
in base a quale parametro?
<<La colonscopia per ora non gliela fanno perché l'intestino è troppo infiammato>>
Qual è il sospetto rettoscopico?
<<La rettoscopia ha evidenziato petecchie che aumentano man mano che si risale l'intestino>>
sono state eseguite BIOPSIE? Con quale esito?
nel caso di sua sorella conta moltissimo la conoscenza diretta del caso e della paziente.
Nel LES sintomi come la diarrea sono spesso dovuti ad effetti collaterali dei farmaci.
<<è stato escluso il morbo di chron.>>
in base a quale parametro?
<<La colonscopia per ora non gliela fanno perché l'intestino è troppo infiammato>>
Qual è il sospetto rettoscopico?
<<La rettoscopia ha evidenziato petecchie che aumentano man mano che si risale l'intestino>>
sono state eseguite BIOPSIE? Con quale esito?
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gent.mo Dottor Quatraro,
prima di tutto la ringrazio per la velocissima risposta.
I risultati dei prelievi bioptici eseguiti durante la rettoscopia non davano indici di flogosi.
Sono stati esclusi morbo di Chron e colite ulcerosa nel corso di un ricovero presso un reparto di gastroenterologia, non abbiamo ulteriori informazioni in merito..
il morbo di chron per quanto ne so è di difficile diagnosi,ma quali potrebbero essere stati i criteri di esclusione senza aver eseguito una colonscopia?
I sintomi principali sono i forti dolori addominali (inizialmente nella parte alta dell'addome per poi diffondersi a tutto l'addome) seguiti da diarrea con feci completamente liquide. Questa diarrea continua anche dopo diversi giorni di digiuno.
E' stata esclusa anche la possibilità che si tratti di effetti collaterali dei farmaci per il LES, in quanto gli stessi sono stati sospesi da subito.. nonostante ciò il dolore e la diarrea persistono ancora dopo tre mesi.
Attualmente sta assumendo Pentasa, Questran e Intesticort.
Come già detto ha assunto anche Mesalazina, ciclofosfamide e solumedrol ev, integratori di fermenti lattici, antidiarroici di diverso tipo, ma nessuno ha avuto esiti incoraggianti.......
prima di tutto la ringrazio per la velocissima risposta.
I risultati dei prelievi bioptici eseguiti durante la rettoscopia non davano indici di flogosi.
Sono stati esclusi morbo di Chron e colite ulcerosa nel corso di un ricovero presso un reparto di gastroenterologia, non abbiamo ulteriori informazioni in merito..
il morbo di chron per quanto ne so è di difficile diagnosi,ma quali potrebbero essere stati i criteri di esclusione senza aver eseguito una colonscopia?
I sintomi principali sono i forti dolori addominali (inizialmente nella parte alta dell'addome per poi diffondersi a tutto l'addome) seguiti da diarrea con feci completamente liquide. Questa diarrea continua anche dopo diversi giorni di digiuno.
E' stata esclusa anche la possibilità che si tratti di effetti collaterali dei farmaci per il LES, in quanto gli stessi sono stati sospesi da subito.. nonostante ciò il dolore e la diarrea persistono ancora dopo tre mesi.
Attualmente sta assumendo Pentasa, Questran e Intesticort.
Come già detto ha assunto anche Mesalazina, ciclofosfamide e solumedrol ev, integratori di fermenti lattici, antidiarroici di diverso tipo, ma nessuno ha avuto esiti incoraggianti.......
[#3]
<<non abbiamo ulteriori informazioni in merito.. >>
difficile escludere queste patologie senza quantomeno una pancolonscopia con ileoscopia retrograda!
Quanto alle cause di diarrea,
ripeto che sono molteplici
tra cui anche lo stesso L.E.S., dato il suo interessamento multisistemico,
pertanto non è possibile stabilire un idoneo percorso diagnostico se non gestendo direttamente il paziente.
difficile escludere queste patologie senza quantomeno una pancolonscopia con ileoscopia retrograda!
Quanto alle cause di diarrea,
ripeto che sono molteplici
tra cui anche lo stesso L.E.S., dato il suo interessamento multisistemico,
pertanto non è possibile stabilire un idoneo percorso diagnostico se non gestendo direttamente il paziente.
[#4]
Utente
Hanno escluso il morbo di chron con le analisi e i prelievi bioptici che son stati fatti..
più che la diarrea , che comunque aveva già spesso, sono i dolori atroci (e lei non è una persona che si lamenta in genere)
comunque La ringrazio e mi rendo perfettamente conto che sarebbe impossibile fare una "diagnosi".
Più che altro mi interrogavo sulle possibili direzioni, su cosa indagare, per escludere le altre malattie possibili a parte il LES ... visto che qui stanno escludendo tutto ma l'unica cosa certa è che l'intestino è infiammatissimo e ci sono giorni in cui lei sta meglio e giorni con brutte ricadute..
più che la diarrea , che comunque aveva già spesso, sono i dolori atroci (e lei non è una persona che si lamenta in genere)
comunque La ringrazio e mi rendo perfettamente conto che sarebbe impossibile fare una "diagnosi".
Più che altro mi interrogavo sulle possibili direzioni, su cosa indagare, per escludere le altre malattie possibili a parte il LES ... visto che qui stanno escludendo tutto ma l'unica cosa certa è che l'intestino è infiammatissimo e ci sono giorni in cui lei sta meglio e giorni con brutte ricadute..
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4k visite dal 12/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.