Morbo di crohn

Salve,
mi è stato diagnosticato il Morbo di Crohn 5 anni fa, a seguito di frequenti evacuazioni diarroiche 7-8 volte al giorno, senza muco nè sangue.
Ho iniziato la terapia con Pentasa 3 volte al giorno e Pantorc 40mg nel novembre 2009 e a giugno 2011 ho iniziato una terapia biologica con Humira 40ml ogni 15 giorni che mi è stata assegnata dall'Ambulatorio MICI del policlino di Bari dove sono in cura. A seguito di dolori addominali sono stato ricoverato il 27/02/2014. Mi hanno dimesso l'08/03/2014 con la diagnosi di Stenosi ileale in pz con malattia di Crohn, Iperemia gastrica H.Pylori negativa.Verosimili formazioni angiomatose multiple del fegato. ANA positività. Mi è stata consigliata dopo la dimissione di eseguire la terapia domiciliare con Resource e Magaldrato e di sospendere Pentasa e Humira. Durante la degenza ho effettuato una serie di esami, tra cui la colonscopia. Il referto di quest'ultima è stato:
Buona la preparazione intestinale. Inserzione dell'endoscopio fino al cieco. La valvola ileocecale difficilmente valutabile e mal posizionata non è transitabile nonostante diversi tentativi con conseguente sanguinamento. Le pareti del grosso intestino sono elastiche e ben distensibili con normale plicatura australe. La mucosa ed il reticolo vascolare sottomucoso dei tratti colici esplorati sono normali. Conclusioni diagnostiche: Pancolonscopia normale. (valvola ileocecale non valutabile). Dopo essere stato dimesso, ho eseguito L'entero Rm e hanno riscontrato la presenza di ispessimento parietale di 1 cm dell'ultima ansa ileale. Tale ispessimento si estende dalla valvola ileo-cecale a monte, per circa 25 cm, determina stenosi luminale iuxtavalvolare, estesa per circa 5 cm. Substenotico anche il calibro del restante tratto ileale patologico con dilatazione (massimo 3 cm) del segmento a monte. Si associa modesta ipertrofia adiposa periviscerale loco-regionale nel cui contesto sono evidenti alcuni linfonodi di dimensioni massime di circa 5 mm. Non evidenti alterazioni parietali da segnalare nei restanti distretti digiuno-ileali. Assente versamento. I reperti descritti sono correlabili a fase intermedia di attività di malattia.
Mi hanno consigliato di intervenire chirurgicamente, con un intervento programmato tra 4 settimane (tempo necessario per smaltire l'Humira) per evitare conseguenze tempestive e un intervento d'emergenza.
Il chirurgo a cui è stato chiesto un consulto, e quindi colui che effettuerà l'operazione si chiama Dottor Leonardo Vincenti.

Quello che vorrei sapere è: è veramente necessario intervenire chirurgicamente?
Dopo l'intervento avrò dei benefici e quindi starò meglio?
L'intervento in sè è doloroso?
Quali sono i tempi di recupero dopo l'intervento?
Come avviene l'intervento, in che modalità?
Dopo potrò ritornare ad un'alimentazione normale, visto che da quando sono stato dimesso sto seguendo una dieta semi-liquida?
Ha mai sentito parlare di questo chirurgo?

Attendo una sua risposta.
Cordiali saluti.
La ringrazio.